Borsa: timori su mosse Fed penalizzano l'Europa, -1,6% per Milano
Il timore che la Federal Reserve possa avviare gia' a settembre la riduzione dell'acquisto di asset, messo in campo negli ultimi mesi per sostenere l'economia, penalizza le Borse europee. In attesa della pubblicazione dei verbali dell'ultima riunione dell'istituto centrale statunitense, in calendario domani, gli investitori preferiscono alleggerire le posizioni. A Piazza Affari il Ftse All Share cede l'1,57% e il Ftse Mib l'1,56%. Perde un punto e mezzo anche Parigi, mentre Francoforte fa segnare -1,09% e Londra -0,62%. Le vendite si concentrano sui settori piu' ciclici: a Milano ne fanno le spese i bancari (Mps -3,5%, Mediobanca -3,2%, Banco Popolare -2,4%), Fiat (-2,8%) e le costruzioni. Sale in controtendenza invece Diasorin (+1,7%). Maglia nera di giornata e' comunque Finmeccanica, scesa a -5% sulla notizia che le ferrovie belghe chiedono 20 milioni di danni ad AnsaldoBreda. Sul mercato dei cambi, l'euro si rafforza a 1,3381 dollari (1,3340 ieri) ma perde terreno contro lo yen, a 130,13 (130,72). Dollaro/yen a 97,27 (97,64). In calo, infine, il prezzo del petrolio: il future ottobre sul wti scivola dello 0,69% a 106,36 dollari al barile.