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  1. Posted 18/4/2023, 07:29
    Webuild presenta pro bono un progetto per ricostruire il Ponte di Baltimora..03-05-2024
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, ha presentato pro bono un progetto per ricostruire il Ponte di Baltimora crollato a marzo, causando la perdita di numerose vite e interrompendo un collegamento vitale tra il porto della città e l'Oceano Atlantico.
    Il Gruppo, tramite la sua controllata americana Lane, ha offerto alle Autorità competenti una proposta per la progettazione e la pianificazione della ricostruzione del ponte, in segno di solidarietà e vicinanza agli USA, paese in cui Webuild ha una presenza storica. La proposta preliminare è stata elaborata in collaborazione con l'architetto Carlo Ratti, professore del Massachusetts Institute of Technology (MIT), e l'ingegnere strutturista francese Michel Virlogeux.
    "Come Webuild, con la nostra controllata americana Lane, siamo pronti a metterci a disposizione, per un rapido ripristino di questo ponte strategico per la mobilità dell'area - ha commentato l'amministratore delegato Webuild Pietro Salini in una lettera inviata al Segretario di Stato per i Trasporti degli Stati Uniti, al Governatore del Maryland e al Direttore del Maryland Port Administration - Parteciperemo al Virtual Industry Forum organizzato il 7 maggio dalla Maryland Transportation Authority (MDTA) per la ricostruzione del ponte, e siamo pronti a fornire, in questa prima fase, ogni possibile aiuto in uno spirito pro bono. Il concept design del ponte a cui abbiamo lavorato incessantemente in questo ultimo mese potrà rappresentare un contributo importante in vista della progettazione e della ricostruzione o della nuova costruzione dell'opera".
    "Siamo consapevoli dell'importanza di questa infrastruttura dal punto di vista logistico e commerciale, con oltre 1,4 milioni di persone che vivono nell'area, più decine di migliaia di pendolari direttamente penalizzati dal crollo del ponte - ha affermato Salini - Abbiamo già messo a disposizione le nostre competenze in occasione del tragico crollo del Ponte di Genova in Italia nel 2018 (realizzato al costo senza utile per il gruppo), che ha causato la morte di 43 persone e la paralisi degli spostamenti della città e del Porto, tra i più importanti in Italia".
    La proposta Webuild per Baltimora prevede un ponte strallato, che sarà progettato per garantire la massima sicurezza alla navigazione, anche per le navi più grandi. Si ipotizza ad esempio un franco navigabile, lo spazio che una nave può occupare per sottopassare il ponte, di 213 piedi (65 metri), ben superiore quindi a quello del ponte crollato, ma anche l'ampliamento della campata del ponte, che avrà una luce libera di circa 2.300 piedi (700 metri), con i piloni principali posizionati in acque molto meno profonde e lontani dal canale di navigazione. Tutto ciò consentirà al porto di Baltimora di rimanere un importante scalo internazionale negli anni a venire. È inoltre prevista una carreggiata più ampia, con l'aumento di una corsia per senso di marcia e l'allargamento delle corsie di emergenza, in risposta agli incrementati livelli di traffico del ponte.
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    Webuild, investitori istituzionali depositano lista per rinnovo CdA ..27-03-2024
    Gli investitori istituzionali hanno depositato una lista di minoranza di soli candidati indipendenti per il rinnovo del consiglio di amministrazione di Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, previsto nella prossima assemblea ordinaria dei soci. I gestori che hanno presentato la lista sono titolari di circa l'1,2% delle azioni ordinarie della società.
    La lista presentata per il consiglio di amministrazione è composta da: Francesco Umile Chiappetta, Lucrezia Reichlin, Paolo Boccardelli, Michela Costa, Marcella Elvira Antonietta Logli. La lista è stata composta con il supporto di Korn Ferry, advisor esterno e indipendente.
    Lo comunica il coordinatore del Comitato dei gestori, Emilio Franco, per conto di: Arca Fondi SGR, Eurizon Capital SA, Eurizon Capital SGR, Fideuram Asset Management (Ireland), Fideuram Intesa Sanpaolo Private Banking Asset Management SGR, Interfund Sicav, Mediolanum Gestione Fondi SGR e Mediolanum International Funds Limited.
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    Webuild avvia lavori per impianto trattamento acqua in Arabia Saudita..25-03-2024
    Tramite la controllata Fisia Italimpianti
    Fisia Italimpianti, società del Gruppo Webuild, ha ufficialmente avviato in Arabia Saudita la costruzione dell’impianto di trattamento dell’acqua per il vasto complesso petrolifero onshore di ZULUF, nel Golfo Persico.
    Il progetto, che ha segnato l’ingresso di Fisia Italimpianti nel comparto Oil & Gas e il suo ritorno nell’Operation & Maintenance, rafforza il posizionamento di Webuild nel mercato acqua, ad alto potenziale di crescita e in cui il Gruppo è da anni leader mondiale.
    Di proprietà e gestito da Saudi Aramco, il giacimento di ZULUF è oggetto di un ampio programma di crescita, avviato nel 2018, nell’ambito del piano di sviluppo del Paese “Saudi Vision 2030”. Il progetto è stato assegnato a Fisia Italimpianti lo scorso anno, con due contratti del valore complessivo di €408 milioni (USD 439 milioni), rispettivamente per la costruzione e la gestione dell’impianto di trattamento acque di ZULUF.
    L'avvio formale della costruzione del nuovo impianto segue la progettazione, le attività di procurement dei materiali e l’esecuzione di una serie di attività preliminari volte a migliorare le caratteristiche del suolo, che Fisia Italimpianti ha svolto in questi mesi per rendere il sito in grado di accogliere le fondazioni dell’impianto.
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    Webuild, avviati lavori in Arabia Saudita per impianto di trattamento dell'acqua..25-03-2024
    Webuild ha comunicato che la controllata Fisia Italiampianti ha avviato in Arabia Saudita la costruzione dell'impianto di trattamento dell'acqua per il complesso petrolifero onshore di Zuluf, nel Golfo Persico.
    Il progetto è stato assegnato a Fisia Italimpianti lo scorso anno, con due contratti del valore complessivo di 408 milioni di euro (439 milioni di dollari), rispettivamente per la costruzione e la gestione dell’impianto di trattamento acque di Zuluf.
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    Cassa destinata a salire ancora nel 2024..18-03-2024
    La guidance 2024, giudicata prudente dagli analisti, prevede un fatturato oltre 11 miliardi, un ebitda oltre 900 milioni e una posizione finanziaria netta oltre 400 milioni. E la cassa è destinata a salire ancora. Dopo la cessione della M4, il management sta lavorando ad altre cessioni di asset non-core (concessioni) con un attuale valore di book value pari a 300 milioni. La cifra non è inclusa nella guidance, neanche il contributo potenziale dal Ponte sullo Stretto di Messina (l’autorizzazione definitiva al progetto è attesa nei prossimi mesi; vale circa il 4% dei ricavi previsti nei prossimi anni e circa l'1% dell’utile netto). Inoltre, il management si aspetta capex compresi tra 500 e 600 milioni nel 2024 ( Equita 410 milioni) e a livello di ordini un book-to-bill di oltre 1 volta (oltre 11 miliardi di ordini). Le principali opportunità sono in Australia, Italia e Arabia Saudita (dove Webuild ha una presenza storica consolidata) con importanti ordini che potrebbero essere assegnati a breve. L’attuale backlog dà piena visibilità sul fatturato dei prossimi tre esercizi, a detta degli analisti di Equita. La controllata Lane negli Stati Uniti è in pieno turnaround con l'obiettivo di raggiungere una redditività positiva nel 2024. Infine, la società ha confermato l’intenzione di ridurre il debito lordo di 200/250 milioni al 2026 (da 2,6 a 2,4 miliardi). Il ceo di Webuild Salini ha dichiarato in un’intervista che l'azienda sta lavorando a un nuovo piano che sarà presentato alla fine del 2024. Un piano che porterà l'azienda verso una diversa «dimensione» sia in termini di asset che di mercati. Inoltre, l'azienda sta per unire le sue attività in Nord America e Canada in una nuova entità.

    Kepler Cheuvreux ha il prezzo obiettivo più elevato sul titolo a 3,20 euro
    Le nuove stime 2024 aggiornate da Equita puntano ora a un fatturato di 11,1 miliardi, a un ebitda adjusted di 931 milioni a un margine a livello di ebitda adjusted dell’8,4% (guidance oltre 8,2%) e a una posizione finanziaria netta pari a 613 milioni (guidance oltre 400 milioni). Numeri e outlook a seguito dei quali oggi, 18 marzo, Intermonte ha alzato il target price sull’azione da 2,9 a 3,3 euro, ribadendo il rating outperform e Mediobanca Securities da 2,4 a 3 euro (outperform) dopo aver aggiornato al rialzo del 16% in media le stime di utile per azione adjusted 2024-2025.

    Seduta sopra le righe per il titolo Webuild, soprattutto nella versione di risparmio. L’azione ordinaria, ancora sull’onda dei conti 2023, sale dell’1,36% a 2,386 euro e consolida il rialzo da inizio anno (+33% circa). La risparmio balza del 7,47% a 9,35 euro. Nell’intraday ha raggiunto un top a 9,70 euro con oltre 21 mila pezzi passati di mano contro una media giornaliera di un’intera seduta di 6 mila pezzi. Il mercato si interroga sull’utilizzo della cassa che Webuild ha in pancia.
    Webuild dispone di cassa netta per 1,43 miliardi grazie agli anticipi sui contratti vinti
    Nel 2023, in sintesi, il gruppo di costruzioni ha riportato risultati sopra le stime degli analisti e la sua stessa guidance: ordini acquisiti per 22 miliardi di euro ovvero 2,7 volte il book to bill (target del piano 1,1 volte), con un backlog (portafoglio ordini) che ha raggiunto 64 miliardi (sopra l'obiettivo del piano al 2025) che copre sei anni di ricavi. Questi ultimi, pari a 9,99 miliardi, sono cresciuti del 22% su base annua (la guidance era a 9/9,5 miliardi). L’ebitda adjusted è balzato a 819 milioni (+43% anno su anno) con una redditività all'8,2% rispetto al 7% del 2022. L’ebit di 475 milioni ha registrato un incremento del 48% su base annua, determinando un utile netto adjusted di 236 milioni dai 118 milioni del 2022. E soprattutto alla fine de 2023 Webuild disponeva di cassa netta per 1,43 miliardi grazie agli anticipi sui contratti vinti nel 2023, un dato decisamente superiore alla stime del consenso a 332 milioni (238 milioni la stima di Mediobanca Securities). Cassa che Webuild potrebbe anche spendere per riacquistare e delistare le azioni di risparmio in circolazione (1,6 milioni): la mossa costerebbe ai prezzi attuali 15 milioni di euro, senza calcolare alcun premio.
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    Webuild in rally dopo commessa in USA e revisione TP di Kepler Cheuvreux..05-03-2024
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, è in rally a Piazza Affari, dopo un nuovo contratto negli Stati Uniti e un giudizio positivo da parte degli analisti.
    Stamattina la controllata Lane ha comunicato di essersi aggiudicata un progetto da 299 milioni di dollari (276 milioni di euro circa) per la realizzazione del "Seminole Expressway/SR 417 Project" in Florida. La commessa è strategica anche perché gli Stati Uniti il secondo mercato non domestico più importante per il gruppo dopo l'Australia in quanto a fatturato.
    Inoltre, Kepler Cheuvreux ha alzato il target price del 18,5% a 3,2 euro per azione, confermando la raccomandazione "Buy" in attesa dei risultati annuali (CdA il 14 marzo).
    Spicca il volo Webuild, che si attesta a 2,18 euro, con un aumento del 10,05%. Operativamente le attese sono per un proseguimento della giornata in senso positivo con resistenza vista in area 2,253 e successiva a quota 2,463. Supporto a 2,043.
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    Webuild, rinnovato patto parasociale fra Salini e CDP..01-03-2024
    Webuild informa che i suoi principali azionisti, Salini e CDP Equity, società controllata, gestita e coordinata da Cassa Depositi e Prestiti hanno rinnovato anticipatamente il patto parasociale originariamente sottoscritto il 2 agosto 2019 nell’ambito dell’iniziativa denominata "Progetto Italia".
    Il nuovo accordo ha durata fino al 28 febbraio 2027 e prevede reciprocità di impegni in materia di governance e di stabilità dell'assetto azionario.
    La firma del Nuovo Accordo testimonia l'impegno dei principali azionisti di Webuild anche attraverso specifici impegni di lock-up, che garantiscono la continuità della governance, del management e l'assetto dell’azionariato lungo un orizzonte temporale durante il quale Webuild sarà protagonista nella realizzazione di importanti opere infrastrutturali inserite nel Piano Nazionale della Resilienza (PNRR
    - Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
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    Webuild, il calendario finanziario del 2024..26-01-2024
    Webuild ha comunicato il calendario finanziario per l’esercizio 2024.


    In particolare, il 14 marzo 2024 si rinuirà il consiglio di amministrazione per l'approvazione del progetto di bilancio e di bilancio consolidato al 31 dicembre 2023.

    Questi gli altri appuntamenti finanziari di Webuild per il 2024:

    24 aprile 2024: assemblea degli azionisti per l'approvazione del bilancio 2023 (unica convocazione);
    16 maggio 2024: consiglio di amministrazione per l'approvazione dell'informativa relativa ai nuovi ordini e all’andamento del business nel 1° trimestre 2024;
    25 luglio 2024: consiglio di amministrazione per l'approvazione della relazione finanziaria del 1° semestre 2024;
    14 novembre 2024: consiglio di amministrazione per l'approvazione dell'informativa relativa ai nuovi ordini e all’andamento del business nel 3° trimestre 2024.
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    Webuild, contratto in joint venture per lo sviluppo di una tratta della Ontario Line..22-01-2024
    Webuild ha comunicato di aver sottoscritto un nuovo contratto in Canada, per la prima fase di sviluppo di una tratta della Ontario Line.
    Nel dettaglio, il gruppo, in joint venture con Fomento de Construcciones y Contratas Canada, ha firmato un contratto per un valore complessivo stimato tra circa 700 milioni di euro e 1,3 miliardi di euro (1-2 miliardi di dollari canadesi) per lo sviluppo e la costruzione della sezione "Pape Tunnel and Underground Stations" della Ontario Line. Il valore effettivo finale sarà definito sulla base della progettazione esecutiva, inclusa nel contratto.
    Webuild, con una quota pari al 50%, è leader della joint venture che progetterà e realizzerà le opere, commissionate da Infrastructure Ontario e Metrolinx.
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    Webuild ottiene commessa in Arabia Saudita..17-01-2024
    Webuild ha comunicato di essersi aggiudicata un contratto in Arabia Saudita dal cliente NEOM per la meta sciistica di Trojena. Il valore della commessa è pari a 4,7 miliardi di dollari.
    Nel dettaglio, Webuild realizzerà un sistema di tre dighe che alimenteranno il lago d’acqua dolce del complesso sciistico e innovative opere connesse. Inoltre, la società costruirà l’avveniristico Bow, una struttura architettonica che estenderà la superficie del lago oltre il fronte della diga principale.
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    Webuild, bond da 450 milioni per allungare scadenze debito..21-09-2023
    L’importo complessivo in linea capitale del nuovo bond di Webuild è pari a 450 milioni di euro con un prezzo di sottoscrizione pari al 98,982% del loro valore nominale. La data di scadenza delle Nuove Obbligazioni è il 27 settembre 2028 e la relativa cedola annuale è del 7%.
    I risultati conseguiti con questa nuova operazione - spiega la società in una nota - hanno mostrato un forte apprezzamento di Webuild da parte della comunità finanziaria nazionale e internazionale, con un interesse pervenuto da oltre 100 investitori, ed una richiesta pari a circa 2 volte l’offerta, che ha permesso di ridurre il tasso finale applicato, rispetto a quello iniziale di lancio. Particolare rilevanza ha assunto la domanda da parte di investitori internazionali, oltre l’85% del totale, provenienti soprattutto da Regno Unito, Francia e Germania.
    L'emissione delle Nuove Obbligazioni permette a Webuild di gestire con notevole anticipo la prossima principale scadenza di debito corporate, prevista a ottobre 2024. L'operazione, infatti, contribuisce ad ottimizzare il profilo del debito corporate, estendendone la durata media.
    Le Nuove Obbligazioni saranno riservate esclusivamente a investitori qualificati, con esclusione di collocamento negli Stati Uniti d’America ed altri paesi selezionati, e saranno destinate ad essere quotate presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino (Euronext Dublino).
    L’emissione delle Nuove Obbligazioni è prevista per il 27 settembre 2023 e l’acquisto delle Obbligazioni 2024 e delle Obbligazioni 2025 di cui la Società accetti la adesione all’Offerta di Acquisto è previsto per il 29 settembre 2023.
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    Webuild, definito il pricing delle nuove obbligazioni a cinque anni..21-09-2023
    Webuild ha annunciato le condizioni del prestito obbligazionario senior non garantito tasso fisso, i cui proventi netti saranno destinati, tra l'altro, all'acquisto delle obbligazioni con scadenza a ottobre 2024 e a dicembre 2025.
    L'importo complessivo, in linea capitale delle nuove obbligazioni, è pari a 450 milioni di euro, con un prezzo di sottoscrizione pari al 98,982%. La data di scadenza delle nuove obbligazioni è il 27 settembre 2028 e la relativa cedola annuale è del 7%. La richiesta è stata pari a circa due volte l’offerta, che ha permesso di ridurre il tasso finale applicato, rispetto a quello iniziale di lancio. La domanda da parte di investitori internazionali è stata di oltre l’85% del totale.
    L’emissione delle nuove obbligazioni è prevista per il 27 settembre 2023.
    BNP Paribas, BofA Securities Europe, Goldman Sachs International, HSBC Continental Europe, IntesaSanpaolo (Divisione IMI CIB), Natixis e UniCredit hanno agito in qualità di Joint Lead Managers.
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    Webuild valuta l'emissione di obbligazioni senior..18-09-2023
    Webuild ha comunicato che sta organizzando un roadshow con investitori qualificati, italiani e internazionali, con l’obiettivo di valutare le condizioni di mercato in relazione alla potenziale emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso.
    I proventi delle nuove obbligazioni saranno destinati al rimborso dell'indebitamento esistente della società attraverso il riacquisto delle obbligazioni con scadenza a ottobre 2024 e a dicembre 2025, oltre che per scopi generali del gruppo.
    La complessiva operazione consentirebbe l’estensione delle scadenze di una parte del debito del gruppo, allungandone la vita media, cogliendo le opportunità di mercato.
    L’operazione sarà eseguita nel corso del corrente mese di settembre 2023.
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    Webuild, aggiornamento sugli ordini nei primi otto mesi del 2023..14-08-2023
    Webuild ha comunicato che nei primi otto mesi del 2023 ha registrato, in Australia, un valore di 7,3 miliardi di euro di ordini acquisiti e in corso di finalizzazione, portando a 13,3 miliardi di euro il portafoglio lavori del gruppo in Australia. La società ha precisato che sul risultato ha contribuito la firma del controtto tra Webuild con la controllata australiana Clough e Snowy Hydro Limited.
    Webuild ha raggiunto la cifra di 21 miliardi di euro di ordini acquisiti e in corso di finalizzazione nei primi otto mesi del 2023, che spingono ad un potenziale di oltre 68 miliardi di euro il portafoglio lavori del gruppo.
    Il costo totale stimato per il completamento del progetto Snowy 2.0 è aggiornato a 7 miliardi, con consegna delle opere nel 2028.
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    Webuild, S&P alza rating a "BB" con outlook stabile..06-09-2023
    S&P Global Ratings ha promosso il rating sul debito di Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, a "BB" da "BB-" con Outlook Stabile. La decisione dell'agenzia di rating è supportata dalla migliorata performance finanziaria del gruppo e da un profilo di rischio delle attività che beneficia del focus commerciale verso paesi a più basso rischio, si legge in una nota.
    Secondo S&P, "le metriche di credito di Webuild sono migliorate notevolmente nel 2022 e miglioreranno ulteriormente nel 2023-2024, riflettendo l'aumento dei ricavi e della redditività e una migliore gestione del flusso di cassa. Il miglioramento è in gran parte dovuto all'aumento dei ricavi derivante da importanti nuovi ordini acquisiti; il fatturato è aumentato di un considerevole 26% nel 2022 e prevediamo un'ulteriore crescita del 13% nel 2023 e dell'8% nel 2024, superando significativamente la crescita del PIL. Il solido portafoglio ordini di Webuild copre la maggior parte dell'obiettivo di fatturato per il triennio 2023-2025. Il miglioramento dei parametri di credito riflette anche una progressiva crescita del margine EBITDA. I margini beneficiano del contributo dei contratti recentemente acquisiti, nonché di alcune modifiche contrattuali".
    Gli analisti ritengono che "il miglioramento del profilo di rischio finanziario di Webuild sia sostenibile, poiché trainato dalla priorità dell'azienda di ridurre il rischio incrementando la propria presenza nei paesi a basso rischio e migliorando la redditività e la gestione del working capital, anche attraverso un crescente affidamento agli standard contrattuali che consentono un più facile trasferimento dei costi come dimostrato dalla recente revisione del contratto del progetto Snowy 2.0. Webuild sta incrementando la percentuale di contratti in backlog che contengono soluzioni per l'adeguamento agli elevati costi delle materie prime".
    S&P evidenzia che "il profilo di rischio d'impresa di Webuild beneficia della forte esperienza dell'azienda nell'esecuzione di progetti di costruzione complessi. La competenza tecnologica e ingegneristica del gruppo rappresenta un fattore di supporto che consente all'azienda di lavorare su progetti grandi e complessi nelle sue principali aree di interesse: mobilità sostenibile e infrastrutture idroelettriche. L'azienda sta beneficiando dell'attuale mercato in forte espansione grazie all'attenzione alla transizione energetica e climatica e allo sforzo post-pandemia per aumentare il Pil e migliorare la qualità della vita.
    S&P apprezza inoltre "il miglioramento dei processi operativi del gruppo e il management team qualificato, aspetti che si stanno traducendo in una migliore gestione del rischio e del trend e del capitale circolante".
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    Webuild, l’ordine australiano raddoppia a 7,1 miliardi di euro (Il Sole24Ore)..01-09-2023
    Secondo quanto riporta Marco Morino per il Sole24Ore, Webuild ha rinegoziato il contratto per realizzare il maxi impianto idroelettrico Snowy 2.0 da 2.200 Mw, in costruzione tra le montagne australiane e attualmente realizzato attravso la joint venture Future Generation. La rinegoziazione, scrive Morino, prevede il passaggio a un modello di contratto con costi target incentivati, la liquidazione di tutti i claims avanzati da Webuild fino a oggi e un incremento del budget per l'opera a 7,1 miliardi di euro da un valore di 3,5 miliardi di euro.
    "La data prevista per l’entrata in esercizio commerciale dell’intero impianto è dicembre 2028. Il progetto è stato rivisto incrementando del 10% la capacità di generazione di energia elettrica dell’opera" scrive Marco Morino. La revisione del contratto australiano, riporta Morino, porta a 20,7 miliardi di euro i contratti acquisiti e in corso di finalizzazione da inizio anno del gruppo Webuild, con il mercato australiano che rappresent il 20% del fatturato. "Snowy 2.0, con il suo portato di innovazione e le dimensioni considerevoli dell’opera, è la risposta concreta di come possa essere condotta la transizione energetica, e allo stesso tempo di come infrastrutture moderne possano guidare la rivoluzione sostenibile, un terreno dove Webuild è leader nel mondo" conclude Morino.
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    Webuild corre dopo revisione contratto Snowy 2.0 in Australia..31-08-2023
    Ottima seduta a Piazza Affari per Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, dopo che Snowy Hydro, committente dell'opera Snowy 2.0 in Australia (il più grande progetto australiano nel settore idroelettrico - 100% di Webuild dopo l'acquisizione di Clough), ha annunciato questa mattina la revisione del contratto.
    Secondo gli analisti di Equita, si tratta di una "notizia chiaramente positiva" per Webuild. "Con la revisione del valore di assegnazione dell'opera (il valore definitivo riconosciuto a Webuild deve essere ancora annunciato ma riteniamo essere larga parte dei AUD 12 bn indicati) e soprattutto la revisione del modello di contratto da fixed cost a incentivised target cost viene meno il rischio percepito su uno dei principali e più complessi contratti nel portafoglio ordini di Webuild", si legge in una ricerca.
    Ottima la performance di Webuild, che si attesta a 1,827 Euro, con un aumento del 6,04%, risultando il miglior titolo dell'indice FTSE Italia All-Share nella seduta odierna. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del toro con resistenza vista a quota 1,872 e successiva a 1,966. Supporto a 1,778.

    [color=green]Webuild
    +9.11% 13:17 1.88 1.723 Milano IT0003865570 1.773 1.88
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    Webuild, operatività sull'acquisto di azioni proprie..08-08-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 31 luglio al 4 agosto 2023 compresi, complessivamente 550.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,7603 euro per azione, per un controvalore pari a 968.137,64 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2023.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 4 agosto, Webuild detiene 20.685.392 azioni ordinarie proprie, pari al 2,039% del capitale sociale ordinario.
    A Milano, intanto, la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse si muove in territorio negativo e si attesta a 1,721 euro, con un calo del 2,66%.
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    Webuild, acquistate 31mila azioni proprie tra il 12 e il 16 giugno 2023..20-06-2023
    Nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto di azioni proprie deliberata dall’assemblea del 27 aprile 2023, tra il 12 e il 16 giugno 2023 Webuild ha acquistato 31.440 azioni proprie al prezzo medio ponderato di 1,835 euro per azione, per un controvalore complessivo di 58mila euro circa.
    A seguito degli acquisti effettuati, Webuild detiene attualmente 18.824.102 azioni proprie, pari all'1,874% del capitale.
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    Webuild, buyback per oltre 197 mila euro..13-06-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 5 al 9 giugno 2023 compresi, complessivamente 106.554 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,8512 euro per azione, per un controvalore pari a 197.248,07 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2023.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 9 giugno, Webuild detiene 18.792.662 azioni ordinarie proprie, pari all'1,872% del capitale sociale ordinario.
    In Borsa, oggi, migliora l'andamento della Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse, che si attesta a 1,85 euro, con un aumento dello 0,60%.
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    Webuild, nuovo contratto in Sicilia..06-06-2023
    Webuild ha comunicato di essersi aggiudicata, in consorzio, un nuovo contratto sulla linea ferroviaria alta capacità Palermo-Catania in Sicilia. L'ammontare complessivo della commessa è di 1,32 miliardi di euro.
    Webuild, con una quota totale pari al 75% (incluso il 5% della controllata Seli Overseas), guiderà il consorzio con Ghella (25% di quota totale, incluso il 10% della controllata TunnelPro).
    Il consorzio realizzerà il raddoppio della tratta Fiumetorto-Lercara Diramazione (Lotto 1+2), che prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione di 30 chilometri di nuova linea. Il progetto è commissionato da RFI (Gruppo FS Italiane).
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    Webuild, comunicazioni sullo share buy-back..30-05-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 22 al 26 maggio 2023 compresi, complessivamente 60.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,8638 euro per azione, per un controvalore pari a 111.827,64 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2023.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 26 maggio, Webuild detiene 18.564.795 azioni ordinarie proprie, pari all'1,849% del capitale sociale ordinario.
    Nel frattempo, in Borsa, sostanzialmente stabile rispetto alla seduta precedente la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse, che si attesta a 1,855 euro.
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    Webuild, contratto per la realizzazione della Pedemontana Piemontese..15-05-2023
    Webuild ha comunicatoche la partecipata Cossi Costruzioni si è aggiudicata lavori per la realizzazione della Pedemontana Piemontese (Lotto 1, Stralcio 1 e Stralcio 2). Il controvalore della commessa è di 284 milioni di euro.
    Il contratto prevede la progettazione esecutiva e la realizzazione di 15km circa di strada extraurbana principale, a due carreggiate separate e con due corsie per ogni senso di marcia, che andranno a collegare i comuni di Masserano e Ghemme, in Piemonte.
    Prevista anche la realizzazione di 6 viadotti e 6 cavalcavia, per complessivi 1,5km di lunghezza.
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    Webuild, nuovi contratti (in consorzio) per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel Sud Italia..12-05-2023
    Webuild ha comunicato di essersi aggiudicata, in consorzio con i gruppi Ghella e Pizzarotti, due nuovi contratti per lo sviluppo della mobilità sostenibile nel Sud dell’Italia. L'ammontare complessivo dei progetti è pari a 3,7 miliardi di euro.
    Nel dettaglio, il gruppo come capofila si è aggiudicato il contratto da oltre 2 miliardi di euro di valore totale per la realizzazione della nuova linea alta velocità Salerno-Reggio Calabria, per la tratta compresa tra Battipaglia e Romagnano, e il contratto da 1,65 miliardi di euro di valore complessivo per la realizzazione del lotto 3 Lercara-Caltanissetta Xirbi della direttrice ferroviaria Palermo-Catania. I due contratti, commissionati da RFI (Gruppo FS Italiane), sono inseriti nel PNRR.
    I lavori saranno eseguiti da due distinti consorzi, entrambi guidati da Webuild, con una quota totale in ogni consorzio pari al 60%, insieme con Ghella (20%) e Impresa Pizzarotti (20%).
    Con questi contratti, Webuild raggiunge 13,7 miliardi di euro di nuovi ordini acquisiti e in corso di finalizzazione da inizio anno, inclusi 3,5 miliardi di euro di progetti per cui risulta migliore offerente, con contratti acquisiti prevalentemente in mercati a basso rischio come Italia, Europa, Australia, Stati Uniti.
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    Webuild, Fisia Italimpianti ottiene due nuovi contratti nel comparto Oil & Gas..05-05-2023
    Webuild ha comunicato che la controllata Fisia Impianti si è aggiudicata due contratti del valore complessivo di 408 milioni di euro (439 milioni di dollari), rispettivamente per la costruzione e la gestione dell’impianto di trattamento acque del complesso petrolifero onshore Zuluf in Arabia Saudita.
    L’acquisizione segna l’ingresso di Fisia Italimpianti nel comparto Oil & Gas e il ritorno nell’Operation & Maintenance. Il progetto rafforza inoltre il posizionamento di Webuild in un mercato, l’acqua, in cui il gruppo punta a crescere nel prossimo triennio.
    Il primo contratto ha un valore di 327 milioni di dollari, con Fisia Italimpianti in quota al 100%. L'impianto contribuirà all'incremento della produzione di petrolio greggio Arab Heaavy del giacimento di Zuluf, del gigante petrolifero Aramco. La durata dei lavori è prevista pari a poco meno di 3 anni.
    Il secondo contratto, del valore complessivo di 112 milioni di dollari - per cui Fisia Italimpianti ha una quota del 20% - prevede la gestione per 25 anni delle attività Operation & Maintenance dell’impianto. Fisia Italimpianti eseguirà il contratto in joint venture con le società Almar Water Solutions, Aljomaih Energy and Water e Aquatech International.
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    Webuild, nuovo progetto negli USA per Lane..18-04-2023
    Webuildwebuild ha comunicato che la controllata statunitense Lane, in joint venture, è stata selezionata come preferred bidder per realizzare in esclusiva lo studio che definirà la realizzazione del progetto, stimato pari a un miliardo di dollari (943 milioni, in euro) di valore complessivo, per l’ammodernamento del "Tampa’s Westshore Interchange".
    Il progetto prevede un programma lavori pluriennale per rendere più veloce e sicura la viabilità di uno dei più trafficati snodi dell’area di Tampa Bay e si svilupperà per fasi successive – progettazione e costruzione – che saranno oggetto di contratti separati.
    In particolare, la joint venture partecipata da Lane, in quota al 50%, e da Superior Construction ha già firmato con il Florida Department of Transportation (FDOT) il contratto di prima fase da 10 milioni di dollari (9,4 milioni, in euro) per la sola progettazione, che andrà ultimata entro novembre 2023. A valle della progettazione, sarà contrattualizzata la fase di costruzione, da avviare a primavera 2024.
    Webuild ha segnalato che il valore totale dei contratti acquisiti e in corso di finalizzazione da inizio 2023 negli USA da Lane si attesta a 809 milioni di euro. Il portafoglio lavori Lane è pari a oltre 3 miliardi di euro.
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  2. Posted 20/5/2020, 13:14
    Webuild, ceduta la partecipazione in SPV Linea M4 ad ATM..18-12-2023
    Webuild ha comunicato di aver ceduto l'intera partecipazione in SPV Linea M4 ad ATM, società concessionaria della progettazione, costruzione e gestione della linea M4 della metropolitana di Milano. Il corrispettivo complessivo per cassa è pari a 141,3 milioni di euro.
    La società quotata al MidCap ha segnalato che l’operazione rappresenta un ulteriore passo nella strategia di lungo termine del gruppo sulla generazione di cassa anche attraverso l’ottimizzazione nelle operazioni di consegna dei progetti in fasi successive e la valorizzazione degli asset non strategici.
    Webuild ha segnalato che i lavori su tutta la linea sono in via di ultimazione con un avanzamento che ha superato il 90% e la consegna di tutte le fermate è prevista entro fine 2024.
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    Webuild firma l'atto modificativo per il progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova..21-11-2023
    Webuild e RFI hanno firmato l'atto modificativo del contratto, del valore di 700 milioni di euro, per il completamento del progetto in linea con gli interventi introdotti legati alla sicurezza ferroviaria e a specifiche tecniche sopravvenute, e anche a seguito delle eccezionali condizioni geologiche riscontrate in alcune fasi di scavo, dei lavori del Progetto Unico Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova.
    L’intervento, completamente finanziato da RFI del Gruppo Ferrovie dello Stato, si inserisce nel piano di investimenti che candida la città di Genova a diventare un grande hub logistico per il commercio in Europa, grazie al contributo di investimenti rilevanti, tra cui la nuova diga foranea di Genova, in corso di realizzazione da parte del consorzio guidato dal Gruppo Webuild.
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    Webuild, gli ordini nei primi nove mesi del 2023..10-11-2023
    Webuild ha comunicato che da inizio anno il totale dei nuovi ordini acquisiti e in corso di finalizzazione da inizio anno ammonta a 22 miliardi di euro ed include 4,1 miliardi di progetti per i quali Webuild è risultata migliore offerente.
    Questi ultimi verranno inclusi nel backlog del gruppo al ricevimento della notifica ufficiale di aggiudicazione della gara da parte del Committente. I nuovi ordini riportati non includono i lavori relativi alla costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina e delle connesse opere ferroviarie e stradali.
    Il management di Weuild ha puntualizzato che l’attuale backlog ordini, che dovrebbe superare già a fine 2023 il target atteso di fine Piano al 2025, copre il 100% dei ricavi ed EBITDA target per il 2023-2025.
    La pipeline commerciale di breve termine del gruppo ammonta a circa 51,7 miliardi di euro e include gare presentate e in attesa di aggiudicazione per circa 15,6 miliardi.
    Webuild ha segnalato che, allo stato attuale, l’evoluzione dell’attività commerciale, del business e delle iniziative di efficientamento avviate consentono di battere la guidance finanziaria del 2023.
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    Webuild, comunicazione periodica su azioni proprie..22.08-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 14 al 18 agosto 2023 compresi, complessivamente 30.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,6772 euro per azione, per un controvalore pari a 50.315,00 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti del 27 aprile 2023.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 18 agosto, Webuild detiene 20.721.286 azioni ordinarie proprie, pari al 2,043% del capitale sociale ordinario.
    A Piazza Affari, oggi, appiattita la performance della Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse, che porta a casa un modesto -0,18%.
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    Lane (gruppo Webuild), contratto da 94 milioni di euro in Florida..03-08-2023
    Lane, controllata americana del gruppo Webuild, si è aggiudicata il contratto da 94 milioni di euro (102 milioni di dollari) per la progettazione e la realizzazione dei lavori di parziale ricostruzione dello snodo autostradale tra la Interstate 4 (I-4) e la Apopka-Vineland Road (State Road 535) nella Contea di Orange, in Florida, per decongestionare il traffico e migliorare la sicurezza stradale. Si tratta di un importante punto di accesso al Walt Disney World e agli hotel, ai centri commerciali e alle importanti attrazioni turistiche presenti nell'area.
    Commissionati dal Florida Department of Transportation, i lavori prevedono il riallineamento della rampa di accesso della I-4 a sud di Apopka-Vineland Road, la realizzazione di una nuova rampa di accesso, l'allungamento della rampa di uscita della I-4 sulla Apopka-Vineland Road e la completa ripavimentazione dell’asse stradale, oltre alle relative opere accessorie.
    L'avvio delle attività di costruzione è previsto nel 2024, a valle della fase di progettazione.
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    Webuild, nuovo piano dopo 2022 in crescita. Ricavi a 10,5-11 miliardi al 2025..16-03-2023
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, ha chiuso il 2022 con ricavi adjusted pari a 8.163 milioni di euro, in crescita del 22%, un EBITDA adjusted pari a 572 milioni (451 milioni nel 2021) e un EBIT adjusted pari a 321 milioni (€198 milioni nel 2021). L'utile netto adjusted attribuibile al gruppo è stato di 118 milioni (perdita pari a 56 milioni nell'esercizio 2021). La posizione finanziaria netta delle attività continuative al 31 dicembre 2022 è positiva per 265 milioni (cassa netta per 467 milioni nell'esercizio 2021).
    "Siamo particolarmente orgogliosi di aver conseguito risultati molto sfidanti, come coronamento di un progetto industriale strategico che ha ispirato le nostre azioni e le nostre scelte negli ultimi 10 anni, insieme alle 83.000 persone che oggi lavorano con noi nel mondo - ha commentato l'AD Pietro Salini - Chiudiamo il 2022 con risultati in forte crescita e con un posizionamento che consente a Webuild di affermarsi sempre più come interlocutore strategico per il settore delle infrastrutture in Italia e all’estero, contando su una presenza fortemente ancorata nei mercati a basso rischio".
    Il CdA proporrà all'assemblea la distribuzione di un dividendo unitario di 0,057 euro per ciascuna azione ordinaria e di risparmio esistente ed avente diritto al dividendo alla data di stacco della cedola (22 maggio 2023, con data di pagamento 24 maggio 2023; record date: 23 maggio 2023).
    Il CdA ha approvato il nuovo piano al 2025, che si basa su tre drivers: i) Evoluzione del business (che fa leva su il solido portafoglio ordini di 53,4 miliardi già acquisito) ii) Efficientamento operativo e generazione di Cassa (ridurre i costi operativi fino a 180 milioni cumulato), e iii) investimenti in Sicurezza, Innovazione e Ambiente per un business sempre più sostenibile.
    Le linee strategiche consentiranno al gruppo di raggiungere nel 2025 ricavi tra 10,5-11,0 miliardi, un EBITDA tra 990-1.050 milioni e una solida struttura finanziaria con posizione di cassa netta. Il debito lordo è visto in riduzione di 200-250 milioni entro il 2025 e i diviendi cumulati saranno di 160-170 milioni di euro nel periodo 2023-2025.
    I target finanziari non riflettono gli impatti potenziali derivanti da avvio di mega progetti quali il Texas bullet train, il Ponte di Messina e le efficienze operative legate alla riorganizzazione delle controllate.
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    Webuild, comunicazione settimanale su azioni proprie..14-03-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 6 al 10 marzo 2023 compresi, complessive 10.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,7085 euro per azione, per un controvalore pari a 17.085,00 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 10 marzo, Webuild detiene 17.535.839 azioni ordinarie proprie rappresentative dell'1,752% del capitale sociale ordinario.
    Intanto, a Piazza Affari, la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse estende i guadagni rispetto alla seduta precedente, attestandosi a 1,685 euro.
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    Webuild, aggiornamento sul buy-back..07-03-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 27 febbraio al 3 marzo 2023 compresi, complessive 10.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,7164 euro per azione, per un controvalore pari a 17.164,19 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 3 marzo, Webuild detiene 17.525.839 azioni ordinarie proprie rappresentative dell'1,751% del capitale sociale ordinario.
    A Piazza Affari, discesa moderata per la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse, che chiude la giornata del 6 marzo con una variazione percentuale negativa dello 0,23% rispetto alla seduta precedente.
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    Webuild, informativa settimanale su azioni proprie..21-02-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 13 al 17 febbraio 2023 compresi, complessive 18.621 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,7290 euro per azione, per un controvalore pari a 32.196,23 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 17 febbraio, Webuild detiene 17.499.162 azioni ordinarie proprie rappresentative dell'1,749% del capitale sociale ordinario.
    A Milano, nel frattempo, la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse registra una flessione dello 0,98% rispetto alla vigilia, e si attesta a 1,716 euro.
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    Webuild, completata l'acquisizione di Clough..16-02-2023
    Webuild ha comunicato l'approvazione da parte dell'assemblea dei creditori di Clough della proposta di acquisizione degli asset. L'approvazione dei creditori e l'ottenimento di alcuni consensi di terze parti segnano il completamento dell'acquisizione.
    Di conseguenza, a partire dal 16 febbraio 2023, Webuild assumerà la gestione e il controllo delle attività di Clough in Australia e Papua Nuova Guinea. Il perimetro finale dell'acquisizione include l'organizzazione centrale di Clough (inclusi uffici, brand, credenziali, qualifiche, senior management e personale di sede), oltre 4 miliardi di progetti nel backlog (a fine 2022) e relativa forza lavoro.
    A seguito dell'acquisizione, Webuild vanta un portafoglio ordini totale di oltre 12 miliardi di euro in Australia.
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    Webuild, aggiudicati (in consorzio) lavori da RFI Rete Ferroviaria Italiana..09-02-2023
    Webuild, in corsorzio, ha comunicato di aver ottenuto da Rete Ferroviaria Italiana l'aggiudicazione della Cirvonvallazione ferroviaria di Trento.
    Il consorzio è guidato dal gruppo Webuild (55% di quota totale) e progetterà e realizzerà circa 13km di nuova linea ferroviaria nell’ambito del quadruplicamento dell’alta velocità Fortezza-Verona in prosecuzione della Galleria di Base del Brennero. Ad eseguire i lavori sarà per il 55% il gruppo Webuild (51% Webuild e 4% Seli), insieme a Ghella (35%) e Collini (10%).
    Il valore complessivo della commessa è di 934 milioni di euro.
    Il Lotto 3A, inserito nel PNRR tra i progetti strategici per il potenziamento della mobilità sostenibile in Italia, contribuirà all’efficientamento del trasporto internazionale delle merci e al miglioramento della competitività del Paese.
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    Webuild, comunicazione settimanale su azioni proprie..07-02-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 30 gennaio al 3 febbraio 2023 compresi, complessive 134.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,6379 euro per azione, per un controvalore pari a 219.479,76 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 3 febbraio, Webuild detiene 17.480.541 azioni ordinarie proprie rappresentative dell'1,747% del capitale sociale ordinario.
    In Borsa, nel frattempo, la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse presenta un andamento invariato rispetto alla vigilia, e si attesta a 1,713 euro.
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    Webuild, firmata l'acquisizione degli asset di Clough..03-02-2023
    Webuild ha sottoscritto con gli Administrators di Clough Limited (Clough) il contratto per l’acquisto di asset aziendali della stessa.
    Il perimetro finale oggetto d’acquisizione include: l’organizzazione centrale di Clough, compresi uffici, brand, credenziali, qualifiche, senior management e personale di sede; oltre 4 miliardi di progetti nel backlog (a fine 2022) con la relativa forza lavoro.
    L'integrazione di Clough in Webuild, che garantisce la continuità dei progetti della stessa e salvaguarda l’occupazione di 1.100 dipendenti, creerà un Gruppo tra i maggiori player in Australia e tra i più storici. I progetti inclusi nel perimetro di acquisizione sono tra le più importanti infrastrutture in corso di realizzazione in Australia e Papua Nuova Guinea e l'accordo raggiunto tra Deloitte e Webuild ne facilita la consegna per i governi, le comunità locali e le imprese coinvolte.
    L’operazione garantisce inoltre che tutti i subappaltatori e fornitori appaltati per i progetti inclusi nel perimetro vengano regolarmente pagati per il completamento dei lavori.
    L’operazione permetterà a Webuild di: rafforzare la struttura organizzativa, ingegneristica e la forza lavoro in Australia, funzionali
    all’esecuzione dei grandi lavori in portafoglio e del piano commerciale. Webuild beneficerà di un mercato in forte espansione con centinaia di miliardi di investimenti attesi nei prossimi anni; acquisire una struttura locale con oltre 100 anni di storia, profonde radici e tradizioni australiane; beneficiare di economie di scala e di significative sinergie attraverso la valorizzazione delle risorse centrali di Clough specializzate in pianificazione commerciale, preparazione di offerte, gestione delle risorse umane, gestione degli approvvigionamenti, amministrazione, finanza e controllo; espandere e diversificare le attività del Gruppo Webuild facendo leva sulle competenze, il buon posizionamento di mercato e la solida reputazione di Clough in settori quali Energia, Impianti e Difesa.
    Il valore complessivo dell'operazione è pari a circa 35,9 milioni dollari australiani (23,4 milioni di euro).
    La finalizzazione dell'acquisizione è condizionata all’ottenimento di alcuni consensi di terze parti coinvolte nell’operazione, inclusa l'approvazione da parte dell’assemblea dei creditori che è prevista entro la metà di febbraio 2023.
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    Il calendario societario 2023 di Webuild..02-02-2023
    La Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse ha reso note le date previste nel corso del 2023 per l’esame dei dati economico – finanziari da parte del Consiglio di Amministrazione e dell'Assemblea degli Azionisti ed ha specificato che eventuali variazioni al calendario, così come le informazioni relative alle connesse conference call per la presentazione dei dati contabili ad analisti finanziari ed investitori istituzionali, saranno tempestivamente comunicate.

    Giovedì 16/03/2023
    CDA: Approvazione del progetto di bilancio al 31 dicembre 2022 e Bilancio Consolidato

    Giovedì 27/04/2023
    Assemblea: Approvazione del Bilancio al 31 dicembre 2022 (unica convocazione)

    Giovedì 11/05/2023
    CDA: Approvazione dell'informativa periodica volontaria relativa ai nuovi ordini e all’andamento del business al 31 marzo 2023

    Giovedì 27/07/2023
    CDA: Approvazione della Relazione Finanziaria Semestrale al 30 giugno 2023

    Giovedì 09/11/2023
    CDA: Approvazione dell'informativa periodica volontaria relativa ai nuovi ordini e all’andamento del business al 30 settembre 2023
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    Webuild, nuovo contratto per l'Autostrada Ragusa-Catania..31-01-2023
    Webuild ha comunicato di essersi aggiudicata i lavori per il raddoppio e l’ammodernamento del Lotto 1 dell’Autostrada Ragusa-Catania; il valore della commessa è di 208 milioni di euro.
    Lo sviluppo complessivo della tratta da riqualificare è di circa 18 chilometri, con un viadotto di oltre 500 metri, sei cavalcavia e tre sottovia. L’avvio delle attività è previsto nel primo semestre dell’anno.
    L’intervento accresce il contributo del gruppo Webuild allo sviluppo infrastrutturale dell’isola.
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    Webuild, nuovo contratto in Florida..16-01-2023
    Webuild ha comunicato che la controllata statunitense Lane si è aggiudicata un contratto per accrescere la capacità e migliorare la mobilità e la sicurezza dell'intersezione tra la Interstate 4 e San Lake Road nella contea di Orange, in Florida. Il controvalore della commessa è pari a 218 milioni di dollari (oltre 202 milioni di euro).
    Il progetto prevede l'ampliamento e l'ammodernamento di oltre 6km di strada, inclusa la sostituzione di due ponti, la realizzazione di un nuovo ponte per le corsie preferenziali veloci e di tre nuove rampe di accesso, e la realizzazione dei sistemi di pedaggio e di tutta la segnaletica stradale.
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    Webuild, comunicazione settimanale su azioni proprie..10-01-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 2 al 6 gennaio 2023 compresi, complessive 23.323 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,4059 euro per azione, per un controvalore pari a 32.788,85 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 6 gennaio, Webuild detiene 17.271.541 azioni ordinarie proprie rappresentative dell'1,726% del capitale sociale ordinario.
    A Milano, nel frattempo, la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse allunga il passo rispetto alla seduta precedente, portandosi a 1,46 euro.
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    Webuild, aggiornamento sul buy-back..03-01-2023
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 26 al 30 dicembre 2022 compresi, complessive 40.500 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,3837 euro per azione, per un controvalore pari a 56.040,74 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 30 dicembre, Webuild detiene 17.224.895 azioni ordinarie proprie rappresentative dell'1,721% del capitale sociale ordinario.
    A Milano, nel frattempo, la Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse estende i guadagni rispetto alla seduta precedente, attestandosi a 1,423 euro.
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    Webuild, estensione del periodo di esclusiva su Clough..22-12-2022
    Webuild ha raggiunto un’intesa con Clough per l'estensione dell'attuale periodo di esclusiva fino al 25 gennaio 2023, dati i progressi sull'operazione in corso. La scadenza del periodo di esclusiva inizialmente prevista era il 21 dicembre 2022.
    Webuild ha fornito inoltre un finanziamento per il pagamento degli stipendi a tutti i dipendenti coinvolti nel progetto Snowy 2.0, garantendo stabilità alla forza lavoro e al progetto.
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    Webuild ottiene maxicommessa in Australia..21-12-2022
    Webuild - parte del consorzio Parklife Metro - ha comunicato di aver raggiunto il financial closure per il contratto per la realizzazione del progetto Sydney Metro - Western Sydney Airport Metro Line, la linea metropolitana che collegherà il nuovo Western Sydney International Airport con Sydney. La quota di Webuild è pari a circa 3,83 miliardi di dollari australiani (circa 2,4 miliardi di euro).
    Webuild e i suoi partner erano già stati selezionati come preferred proponent del progetto a novembre. Webuild partecipa al consorzio con una quota pari a circa il 78% della joint venture che eseguirà le opere civili (partecipata anche da Siemens) e con una quota pari al 10% della project company, insieme con Plenary Group, Siemens Mobility e RATP Dev.
    Il contratto include anche gestione e manutenzione della linea per 15 anni.
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    Webuild, intesa per acquisizione di alcuni asset di Clough..14-12-2022
    Webuild ha comunicato di aver raggiunto un'intesa con Clough per l'acquisto di asset aziendali comprensivi dell'organizzazione australiana e di alcuni progetti.
    L'intesa prevede l'acquisto di un perimetro aziendale costituito dall'organizzazione centrale di Clough in Australia, con uffici, brand, credenziali, qualifiche, senior management, personale si sede e delle quote nei progetti Snowy 2.0 e Inland Rail, in cui Clough è partner di Webuild. Il corrispettivo è pari a 17,6 milioni di dollari australiani.
    L'operazione prevede la possibilità di espandere il perimetro ad ulteriori progetti, in presenza di determinate condizioni che garantiscono la creazione di valore aggiunto per il gruppo e un periodo di esclusiva a favore di Webuild sino al 21 dicembre 2022 per definire e concordare il contratto relativo alle intese raggiunte.
    L’operazione, oltre a rilevare le quote di minoranza dei progetti in Australia svolti in partnership con Clough, permetterà a Webuild di rafforzare la struttura organizzativa, ingegneristica e la forza lavoro in Australia
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    Webuild, firmato il contratto per due tratte dell'Autostrada Pedemontana Lombarda..06-12-2022
    Webuild ha comunicato di aver firmato un contratto per la realizzazione delle tratte B2 e C dell'autostrada pedemontana Lombarda, già aggiudicate dalla società. Il contratto prevede la progettazione esecutiva e la costruzione di circa 30 chilometri di autostrada e viabilità collegata.
    Il valore complessivo della commessa è di 1,26 miliardi di euro. Webuild, in quota al 70%, guida il consorzio che realizzerà l’opera, a cui partecipa anche Pizzarotti.

    Webuild

    ISIN IT0003865570
    1.5 Prezzo(Valuta in EUR)

    0.014+0.94%
    Variazione
    1.486 Chiusura precedente
    1.502 Apertura
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    Webuild, salta l'acquisizione di Clough in Australia..05-12-2022
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, ha annunciato che non procederà con l'acquisizione della società australiana Clough, che era stata annunciata lo scorso 8 novembre con la sottoscrizione di un accordo condizionato con Murray & Roberts.
    Webuild ha sottolineato che "le parti hanno congiuntamente determinato e convenuto che non vi sono ragionevoli prospettive per consentire il completamento dell'acquisizione". Le parti hanno pertanto concordato di "risolvere incondizionatamente l'accordo con effetto immediato".
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    WeBuild, financial closure per linea ferroviaria Ontario Line..21-11-2022
    Webuild ha comunicato di aver raggiunto il financial closure per linea ferroviaria Ontario Line che attraverserà il centro di Toronto. La società quotata al MidCap partecipa al progetto con una quota del 65%, pari a 450 milioni di euro circa per la joint venture che realizzerà le opere civili, e con una quota pari al 10% del consorzio internazionale più ampio Connect 6ix, a cui farà capo l’intera iniziativa.
    Il progetto in Canada conferma la complessiva strategia di de-risking del gruppo: Webuild continua infatti a monitorare i mercati core e a basso rischio, con l’Italia che rappresenta il 10% dei progetti aggiudicati e in corso di finalizzazione nel 2022, l’Europa il 28%, il Nord America il 14% e l’Australia il 34%.

    Webuild
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    Webuild, contratto (con Salcef) da 441 milioni per ferrovie in Romania..18-11-2022
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, si è aggiudicato in consorzio un nuovo contratto in Romania del valore complessivo di 441 milioni di euro per potenziare il corridoio Reno-Danubio della rete transeuropea di trasporto TEN-T. Il gruppo lavorerà all'ammodernamento e al raddoppio del Lotto 4 di una delle più importanti linee ferroviarie in Romania, la Caransebes-Timisoara-Arad, di cui ha recentemente firmato in consorzio anche il contratto del lotto 3, del valore di 291 milioni di euro.
    Queste commesse spingono ad un valore complessivo di 2 miliardi di euro i contratti aggiudicati e in corso di finalizzazione nel paese, finanziati per la maggior parte da fondi europei.
    I lavori saranno eseguiti da Webuild, in quota al 72,7% e leader del consorzio realizzatore, con Salcef (al 27,3%). Per la sua realizzazione, si stima che saranno occupate 1.300 persone, diretti e di terzi, per un totale di 1900 persone previste sui due lotti 3 e 4.
    Il contratto prevede la progettazione e l'esecuzione dei lavori di ammodernamento di circa 55 chilometri di linea ferroviaria tra Ronat e Arad Nou, nella Romania occidentale. È inoltre prevista la realizzazione di un ponte metallico sul fiume Mures, con una campata centrale di 180 metri e una lunghezza complessiva di 635 metri, di ulteriori 11 ponti e 4 sovrappassi stradali e di sei stazioni ferroviarie.
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    Webuild, ordini acquisiti per 13,1 miliardi e guidance 2022 confermata..11-11-2022
    Il Consiglio di Amministrazione di Webuild ha esaminato alcuni dati e informazioni relativi all’andamento del business da inizio 2022, che evidenzia ordini acquisiti e in corso di finalizzazione per 13,1 miliardi. Il dato include 5,1 miliardi di progetti per i quali Webuild è risultata migliore offerente.
    Circa l’86% dei nuovi ordini è focalizzato in aree a basso rischio quali Australia, Europa e Nord America. In Italia, si è assistito ad un’accelerazione delle gare finanziate dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Ulteriori 15 miliardi circa di progetti inclusi nel PNRR sono attesi andare in gara entro il 2023.
    La pipeline complessiva delle attività commerciali del Gruppo ammonta a circa 45,2 miliardi ed include gare presentate ed in attesa di aggiudicazione per circa 11,3 miliardi.
    Confermata la Guidance 2022, che punta ad un Book to bill superiore a 1,0x medio nel periodo 2022-24, ricavi per 7-7,5 miliardi, coperti interamente dall’attuale backlog, un Ebitda margin al 7-7,5%, supportato dal processo di efficientamento dei costi già in atto ed una posizione finanziaria netta positiva (cassa netta).
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    Webuild acquista Clough per rafforzare presenza in Australia..08-11-2022
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, ha raggiunto un'intesa per l'acquisto dell'intero capitale sociale della società australiana Clough, tra le principali aziende del paese nel settore con circa 2.500 dipendenti. L'azienda fornisce soluzioni innovative e sostenibili nella progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti e infrastrutture a servizio dei settori energy, materie prime ed infrastrutture.
    L'intenzione di Webuild è di trasformarla nella piattaforma del gruppo in Australia, mercato strategico per la crescita con investimenti in infrastrutture stimati per oltre 300 miliardi di euro nel periodo 2022-2025. Il gruppo italiano crede di poter beneficiare di economie di scala e di significative sinergie attraverso la valorizzazione delle risorse centrali di Clough, oltre che espandere e diversificare le proprie attività in termini di segmenti operativi.
    Al 30 giugno 2022, Clough riporta un backlog ordini di circa 2,1 miliardi di euro, a cui si aggiungono circa 2,7 miliardi di euro di progetti per i quali la società è risultata migliore offerente (entrambi principalmente concentrati in Australia e Nord America). Il volume dei ricavi annui per l'esercizio 2022 è pari a circa 1 miliardo di euro. Inoltre, la società ha chiuso l'esercizio 2022 priva di debiti finanziari.
    L'intesa è condizionata, tra le altre cose, all'esito positivo delle attività di due diligence, all'ottenimento delle necessarie autorizzazioni all'acquisizione da parte delle autorità competenti, alla conferma da parte dei principali clienti di Clough della continuità dei contratti post acquisizione e all'approvazione dell'operazione da parte dell'assemblea dei soci di Murray & Roberts Holding Limited (la controllante di Clough).
    Nel contesto dell'operazione, Webuild si è impegnata ad erogare a Clough, tra signing e closing, un finanziamento sino a 30 milioni di dollari australiani (pari a circa 20 milioni di euro), a condizione che Clough presti adeguate garanzie reali per il rimborso in caso di mancato perfezionamento dell'operazione.
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    Webuild, contratto (con Salcef) da 291 milioni per ferrovie in Romania..07-11-2022
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, si è aggiudicato in consorzio il contratto da 291 milioni di euro di valore complessivo per l'ammodernamento e il raddoppio del Lotto 3 di una delle più importanti linee ferroviarie in Romania, la Caransebes-Timisoara-Arad, che, una volta ultimata, potenzierà i collegamenti della capitale Bucarest, con la parte occidentale del paese e con il resto d'Europa.
    I lavori del Lotto 3 saranno eseguiti da Webuild, in quota al 72,1% e leader del consorzio realizzatore, con Salcef (al 27,9%). Le attività in capo a Salcef, società quotata su Euronext STAR Milan e attiva nel settore delle infrastrutture ferroviarie, comprendono esclusivamente la progettazione e la realizzazione dell'armamento ferroviario e degli impianti di elettrificazione, rimanendo in carico al partner tutte le altre attività, incluse le opere civili infrastrutturali.
    Per la realizzazione saranno occupate 600 persone, dirette e di terzi.
    Il progetto è infatti parte del corridoio Reno-Danubio della TEN-T, la rete transeuropea dei trasporti che punta ad accrescere la mobilità sostenibile per merci e persone nell’Unione Europea.
    Il nuovo contratto prevede la progettazione e l'esecuzione dei lavori di ammodernamento di circa 14 chilometri di linea ferroviaria tra Timisoara Est a Ronat, nella Romania occidentale. I lavori includono ammodernamento e raddoppio da singolo a doppio binario della linea, senza interruzione del servizio per la tratta esistente.
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    Webuild, nuovo contratto in consorzio in Romania..24-10-2022
    Webuild ha comunicato che realizzerà in consorzio il Lotto 4 (tratta Aleşd–Frontiera Ungaria) della linea ferroviaria che collegherà Cluj-Napoca a Episcopia Bihor, in Romania.
    Il valore complessivo del lotto è di 490 milioni di euro circa.
    Webuild è leader del consorzio realizzatore con una quota del 50%, insieme con Pizzarotti (30%) e Salcef (20%).
    Grazie a questo nuovo contratto, i nuovi ordini acquisiti da inizio 2022 di Webuild salgono a 10,7 miliardi di euro, inclusi i progetti per cui risulta migliore offerente e gli incrementi su contratti già in essere.
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    Webuild si aggiudica (in consorzio) un lotto della linea ferroviaria Palermo-Catania..20-10-2022
    Webuild ha comunicato di aver vinto in consorzio un lotto della linea ferroviaria veloce Palermo-Catania, il progetto di mobilità sostenibile che contribuirà a rendere più veloci, sicuri e puntuali i collegamenti tra le due città siciliane. Si tratta del Lotto 4b, per la progettazione esecutiva e la realizzazione della tratta funzionale Nuova Enna-Dittaino. I lavori saranno eseguiti da Webuild, in quota al 70% e leader del consorzio realizzatore, insieme con Pizzarotti (al 30%).
    Il valore complessivo del lotto è pari a 616 milioni di euro.
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    WeBuild, Fisia Italimpianti ottiene commessa in Paraguay..18-10-2022
    WeBuild ha comnunicato che la controllata Fisia Impianti ha ottenuto un nuovo contratto per la realizzazione di tre impianti per il trattamento delle acque per l’industria della cellulosa in Paraguay. Il controvale della commessa è pari a 144 milioni di dollari (144 milioni di euro circa).
    L’avvio dei lavori è previsto nel primo semestre 2023.
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    Webuild e Fincantieri nel consorzio la costruzione della nuova Diga Foranea di Genova..12-10-2022
    Webuild ha comunicato che sarà il leader del consorzio che realizzerà la Nuova Diga Foranea del Porto di Genova, accanto a Fincantieri Infrastructure Opere Marittime, Fincosit e Sidra, per un valore complessivo a base d’asta di 928 milioni di euro. Webuild partecipa al consorzio realizzatore con una quota pari al 40%. Nel raggruppamento di imprese fa parte anche Fincantieri Infrastructure Opere Marittime con una quota pari al 25%.
    L’opera rientra nel programma straordinario per la ripresa del Porto di Genova, sarà cofinanziata dal Governo con risorse del Fondo complementare al PNRR e potrà beneficiare del Decreto Aiuti.
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    Webuild consegna il Forrestfield-Airport Link alla città di Perth..10-10-2022
    Webuild ha inaugurato la nuova linea ferroviaria di Perth, la Forrestfield-Airport Link, una metropolitana di superficie che collega la periferia con l’aeroporto internazionale e con il centro città.
    Presenti all'inaugurazione il Primo Ministro australiano Anthony Albanese, il Premier dello Stato Western Australia Mark McGowan e il Ministro dei Trasporti Rita Saffioti.
    La nuova linea è costituita da 8,5km di linea ferroviaria che collega la periferia est con il Central Business District di Perth, passando dall’aeroporto internazionale della città. Si tratta di una delle più grandi opere di mobilità sostenibile della regione, che accorcia le distanze all’interno della metropoli, permettendo ai viaggiatori di compiere il viaggio dalla periferia al centro in soli 20 minuti, rispetto ai 45 minuti prima necessari viaggiando in auto. La nuova infrastruttura potrà togliere dalle strade 15 mila veicoli al giorno, contribuendo a ridurre il traffico e garantendo fino a 2 mila tonnellate in meno di CO2 all’anno.
    L’opera, che è stata realizzata con un investimento di 1,86 miliardi di dollari australiani (1,21 miliardi di euro), è stata commissionata dalla Public Transport Authority e finanziata congiuntamente dai governi di Australia e Western Australia.
    Webuild e il suo partner locale NRW hanno realizzato due tunnel paralleli, tre stazioni – Redcliffe, Airport Central (Perth Airport) e High Wycombe – 12 sottopassi, e altre infrastrutture collegate, mettendo al lavoro 1.200 imprese, di cui il 91% locali. Webuild ha guidato la realizzazione dell’opera con una partecipazione pari all’80% alla joint venture realizzatrice.
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    Webuild, Andrea Alghisi e Francesco Mele entrano in CdA..04.10-2022
    Il consiglio di amministrazione di Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, ha nominato per cooptazione, su proposta di CDP Equity (ai sensi delle pattuizioni parasociali in vigore) e in sostituzione dei propri consiglieri dimissionari Pierpaolo Di Stefano e Tommaso Sabato, i nuovi consiglieri Andrea Alghisi e Francesco Renato Mele, entrambi dirigenti di Cassa Depositi e Prestiti. I nuovi consiglieri, che resteranno in carica fino alla prossima assemblea, sono entrambi non indipendenti e non esecutivi.
    Le dimissioni di Pierpaolo Di Stefano e Tommaso Sabato, consiglieri non indipendenti e non esecutivi, sono state rassegnate in data 30 settembre 2022 in ragione di "sopraggiunti impegni professionali" e con efficacia dalla cooptazione di due nuovi amministratori.
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    Webuild, maxi contratto nel Regno Unito..30-09-2022
    Webuild ha comunicato di aver firmato un contratto dal valore complessivo di 1,5 miliardi di euro per la realizzazione del tunnel e dei lavori principali di costruzione della Strada A303, per la tratta compresa tra Amesbury e Berwick Down, vicino Stonehenge.
    I lavori saranno eseguiti dal consorzio MORE, partecipato da Webuild (in quota al 42,5%), insieme con FCC Construcción (42,5%) e BeMo Tunnelling UK (15%).
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    Webuild, nei primi nove mesi del 2022 nuovi ordini per 9,4 miliardi di euro..29-09-2022
    Webuild ha comunicato che nei primi nove mesi del 2022 ha registrato nuovi ordini per un valore complessivo di 9,4 miliardi di euro, inclusi i progetti per cui risulta migliore offerente e gli incrementi registrati sui contratti già in essere.
    Il gruppo registra un totale di oltre 30 progetti, acquisiti o per cui Webuild e le sue partecipate risultano ad oggi migliore offerente, il cui valore complessivo è per oltre l’80% in geografie a basso rischio, come Europa (40%) Nord America (20%) e Australia (22%). Il dato dei nove mesi include 3,8 miliardi di euro di iniziative per cui Webuild o le sue partecipate risultano migliore offerente.
    Al 30 giugno 2022, Webuild contava su un portafoglio ordini complessivo di 47 miliardi di euro.
    La società si aspetta per l'esercizio in corso risultati commerciali significativamente al di sopra della guidance annunciata.

    Webuild
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    Webuild, cantieri operativi in Italia ad agosto per aiutare la ripresa..09-08-2022
    Webuild, big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria, ha comunicato che "non si ferma ad agosto" e i cantieri operativi in tutta Italia garantiranno l'avanzamento dei progetti infrastrutturali su cui è attualmente impegnata. In tutto, sono 27 le grandi opere che il gruppo sta realizzando oggi in Italia, in partnership con una filiera di 8.000 imprese. La popolazione Webuild in Italia si compone oggi di circa 16.000 occupati, diretti e di terzi, di cui circa 9.000 concentrati al Nord e circa 7.000 al Centro e Sud Italia, isole comprese.
    Proseguono ad agosto le attività nei cantieri della Strada Statale Jonica, in Calabria, dove Webuild sta realizzando il Terzo Megalotto, 38km di tracciato che si sviluppano nella provincia di Cosenza. In Sicilia, nei cantieri della linea ferroviaria Bicocca-Catenanuova, le lavorazioni sono concentrate sulle attività di varo e montaggio del viadotto che consentirà il superamento del fiume Simeto.
    Al Nord, nei cantieri del Terzo Valico di Giovi-Nodo di Genova, progetto che coinvolge più di 2.300 imprese, ad agosto i lavori si concreteranno in particolare su due lavorazioni su tratte relative al Nodo di Genova. Sono previste le attività propedeutiche per l’allargamento di una sezione della Galleria Facchini. È previsto anche l'adeguamento del Bivio Polcevera, dove si effettuerà la posa in opera di un dispositivo con armamento di tipo sperimentale e interamente in calcestruzzo armato precompresso.
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    Webuild, i risultati finanziari del 1° semestre e le stime per il 2022..29-07-2022
    Webuild (ex Salini Impregilo) ha comunicato i risultati economici e finanziari del primo semestre del 2022, periodo chiuso con ricavi adjusted per 3,87 miliardi di euro, in crescita del 24% rispetto ai 3,13 miliardi ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno; il management ha precisato che i principali contributi sono riferibili allo sviluppo delle attività operative in Italia, che hanno beneficiato, tra l’altro, dei positivi effetti derivanti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza,.
    In deciso aumento anche il margine operativo lordo adjusted, che è salito da 189,16 milioni a 251,26 milioni di euro, con una marginalità del 6,5%.
    Webuild ha terminato lo scorso semestre con una perdita netta (esclusa la quota di terzi) di 5,57 milioni di euro, risultato che si confronta con il rosso di 69,39 milioni contabilizzato nella prima metà del 2021. Il risultato finale adjusted è stato positivo per 63,82 milioni di euro.
    A fine giugno 2022 la posizione finanziaria netta delle attività continuative era negativa per 396,96 milioni di euro, rispetto al valore positivo di 466,68 milioni di inizio anno. Webuild ha spiegato che la variazione riflette una dinamica tipica del ciclo dei pagamenti che, nella prima metà dell’esercizio, mostra tradizionalmente una maggiore crescita del capitale circolante netto, oltre che ad un parziale slittamento al secondo semestre degli incassi per le compensazioni relative all’incremento dei prezzi delle materie prime in Italia, previste dalle misure adottate dal Governo nel corso del mese di maggio 2022.
    Sempre a fine giugno il portafoglio ordini ammontava a circa 47,2 miliardi di euro, di cui 38,5 miliardi nel settore delle costruzioni. Il totale dei nuovi ordini acquisiti da inizio anno ammonta a circa 8,1 miliardi di euro.
    Il management di Webuild ha confermato la guidance per il 2022, con ricavi previsti nella fascia compresa tra i 7 e il 7,5 miliardi di euro, coperti interamente dall’attuale backlog. La marginalità è indicata tra il 7% e il 7,5%, supportata dal processo di efficientamento dei costi in atto. La posizione finanziaria netta a fine anno dovrebbe tornare positiva.

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    Webuild, nuovo contratto in Florida per la controllata Lane..20-07-2022
    Webuild ha comunicato che la controllata statunitense Lane si è aggiudicata un contratto autostradale din Florida, USA. Il progetto prevede la progettazione e la realizzazione di interventi per migliorare flussi di traffico e sicurezza di una tratta autostradale. Il valore della commessa è di 223 milioni di dollari (212 milioni di euro).
    Il contratto aggiudicato da Lane è il secondo in Florida nel 2022. Il primo, a maggio, riguarda dei lavori di ristrutturazione e potenziamento dei livelli di resilienza in caso di uragani della Tyndall Air Force Base di Panama City.
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    Webuild, aggiornamento sul buy-back..19-07-2022
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dall’11 al 15 luglio 2022 compresi, complessive 6.805 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,4949 euro per azione, per un controvalore pari a 10.235,34 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 28 aprile 2022.
    A seguito degli acquisti effettuati, al 15 luglio, Webuild detiene 13.343.375 azioni ordinarie proprie rappresentative dell'1,334% del capitale sociale ordinario.
    Nel frattempo, sul listino milanese, discreta la performance della Società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse che si attesta a 1,499 euro, in lieve aumento dello 0,27%.
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    Webuild, nuova milestone per progetto diga in Tagikistan..15-07-2022
    Webuild ha raggiunto una milestone rilevante per il Progetto Idroelettrico di Rogun, in Tagikistan, con l’avvio del getto di cemento per la costruzione della diga. Il Rogun HPP Hydropower Plant Project è un’opera imponente che raddoppierà il potenziale energetico del Tagikistan, attraverso la generazione di energia pulita e rinnovabile, contribuendo a supportare il processo di sviluppo sostenibile del Paese. Pietro Salini, Amministratore Delegato di Webuild, si è unito al Presidente del Tagikistan, Emomali Rahmon, per celebrare la milestone.
    Situato a monte del fiume Vakhsh, tra le montagne del Pamir, a ovest dell’Himalaya, con i suoi 335 metri di altezza e a 1.300 metri sopra il livello del mare, l’Impianto di Rogun sarà la diga più alta al mondo battendo il record della diga di Nurek, sempre in Tagikistan.
    I lavori sono stati commissionati dalla OJSC Rogun Hydropower Plant e Webuild è responsabile della realizzazione delle principali opere civili necessarie alla realizzazione della diga in rockfill con nucleo di argilla.
    Situato a circa 90 chilometri da Dushanbe, la capitale, la centrale è parte di un progetto più ampio, che comprende ulteriori lotti riferiti ai lavori di tunneling e alla realizzazione della centrale elettrica e delle opere elettromeccaniche. Per la realizzazione del solo lotto Webuild, sono coinvolte circa 2.000 persone, diretti e terzi, gran parte delle quali locali.
    Ad oggi, sono state già attivate due delle sei turbine che comporranno l’impianto, la Unità 5 e la Unità 6, ciascuna con una capacità potenziale di 600MW. L’avvio dell’impianto per fasi funzionali ha permesso al Tagikistan di soddisfare la crescente domanda di energia registrata in particolare durante i mesi invernali e di esportare parte dell’energia prodotta nei paesi confinanti. Quando tutte le sei turbine da 600MW ciascuna saranno attive e il progetto sarà ultimato, l’Impianto di Rogun sarà uno dei più potenti impianti idroelettrici dell’Asia Centrale, con una potenza installata di 3.600MW, l’equivalente di 3 reattori nucleari.
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    Webuild aggiorna su stato ordini a fine marzo 2022..13-05.2022
    Il consiglio di amministrazione di Webuild ha esaminato alcuni dati e informazioni relativi all’andamento del business nei primi tre mesi del 2022.
    Nel dettaglio, nel corso dei primi mesi del 2022, Webuild ha acquisito un volume di nuovi contratti pari a circa 5,3 miliardi di euro, per lo più all’estero. La pipeline complessiva delle attività commerciali del gruppo ammonta a circa 27,4 miliardi di euro e include gare presentate ed in attesa di aggiudicazione per circa 6,9 miliardi, di cui la maggior parte attesa in assegnazione nel corso del 2022.
    Nel mercato domestico sono attesi circa 24 miliardi di investimenti in grandi opere, di cui 14 miliardi relativi a progetti inclusi nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per i quali si prevede un’accelerazione delle gare nel secondo semestre dell’anno.
    Sulla base di queste indicazioni il management di Webuild ha confermato la guidance per l'intero 2022.
    La società stima una crescita dei ricavi (coperta interamente dall’attuale backlog), che dovrebbero collocarsi tra i 7 e i 7,5 miliardi di euro. La marginalità dovrebbe collocarsi tra il 7% e il 7,5%, supportata dal processo di efficientamento dei costi già in atto.
    La posizione finanziaria netta dovrebbe restare positiva.
    Webuild ha precisato che gli obiettivi si basano sull’assenza di cambiamenti rilevanti nell’evoluzione dell’emergenza sanitaria e di conseguenti rallentamenti nell’attività del gruppo e non includono eventuali impatti negativi nelle attività economiche globali legati alle tensioni geopolitiche derivanti dal conflitto militare in Ucraina.
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    Lane (Webuild), contratto da 357 milioni di dollari in USA...05-05-2022
    Lane, controllata americana del gruppo Webuild, si è aggiudicata contratto da 357 milioni di dollari (340 milioni di euro circa) per la ricostruzione della Tyndall Air Force Base (AFB), a Panama City, in Florida. La Tyndall AFB è oggetto di un vasto programma di sviluppo e ammodernamento, di cui il contratto Lane è parte integrante, a seguito dei forti danni subiti con l'uragano Michael nel 2018. I lavori assegnati a Lane contribuiranno "a rendere la struttura più funzionale e resiliente rispetto a futuri eventi climatici eccezionali", spiega una nota.
    Commissionato dalla U.S. Army Corps of Engineers (USACE), il nuovo contratto è al 100% Lane e prevede la progettazione e la realizzazione di infrastrutture stradali, parcheggi, impianti elettrici, impianti idraulici e per la gestione delle acque reflue e pluviali, sistemi di comunicazione, sistemi antincendio, e opere connesse. È previsto che i lavori saranno avviati nell'estate 2022 e andranno ultimati entro metà 2026.
    Il nuovo contratto porta a 3,1 miliardi di euro il portafoglio ordini Webuild in Nord America, dove il gruppo ha generato il 21% del fatturato 2021 e intende crescere ulteriormente, anche facendo leva sugli importanti piani di sviluppo infrastrutturale programmati negli USA.
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    Webuild, acquisizione quote di minoranza di Cossi Costruzioni..04-05-2022
    Webuild ha comunicato di aver completato l'acquisizione di Cossi Costruzioni, società specializzata nel tunnelling e attiva anche nel settore delle manutenzioni stradali, in Italia e all'estero.
    Webuild ha rilvato la partecipazione di Popolare di Sondrio e Liri in Cossi Costruzioni, titolari di una quota del 18,25% ciascuno. L'acquisizione delle quote di minoranza si inserisce nel contesto dell'accordo di investimento e del patto parasociale tra le parti nell'ambito dell'operazione di acquisizione di Webuild del 63,5% della società.
    L'acquisizione di Cossi Costruzioni va a consolidare lla presenza del gruppo nel settore del tunnelling.

    Webuild
    ISIN IT0003865570
    1.625 Prezzo(Valuta in EUR)

    -0.003-0.18%

    Variazione
    1.628 Chiusura precedente
    1.622 Apertura
    1.626 Massimo
    1.609 Minimo
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    WeBuild, ok dei soci al bilancio 2021 e al dividendo (staccato il 23 maggio)..29-04-2022
    L'assemblea degli azionisti di WeBuild ha approvato il bilancio del 2021 e la distribuzione di un dividendo per un importo pari a 0,055 euro per ciascuna azione ordinaria e di risparmio. La cedola sarà staccata il 23 maggio 2022.
    Inoltre, i soci hanno approvato il rinnovo dell’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie.
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    Webuild, completato Progetto Italia per creare grande player delle infrastrutture..06-04-2022
    Webuild ha comunicato che è stata integralmente completata l'iniziativa industriale nota come Progetto Italia, finalizzata alla creazione di un grande player delle infrastrutture italiano anche in virtù dell'ingresso di CDP Equity e delle principali istituzioni finanziarie del Paese (Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco BPM) nel capitale della società società quotata su Euronext Milan. Viene ricordato che l'operazione, oltre a garantire una crescita dimensionale del gruppo, ha permesso l'aggregazione di diverse aziende del settore (come Astaldi) e l'acquisizione di competenze tecniche ed ingegneristiche innovative.
    Il completamento del Progetto Italia ha un riflesso statutario, con l'automatica decadenza di alcune clausole transitorie ad esso destinate. Inoltre, la società ha provveduto ad istituire l'Elenco Speciale degli Azionisti che intendono usufruire della maggiorazione del voto; sono in corso di completamento le formalità tecniche per l'operatività del registro, che sarà poi messo a disposizione del pubblico sul sito internet aziendale.
    Infine, Webuild ha reso noto che l'accordo di investimento entrato in vigore il 2 agosto 2019 tra, inter alia, Salini Costruttori, CDP Equity e la società avente a oggetto in particolare talune regole di governo societario rimarrà valido ed efficace fino al 2 agosto 2024, essendosi automaticamente rinnovato per ulteriori 2 anni.
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    Webuild, i conti del 2021. Dividendo 2022 di 0,055 euro..21-03-2022
    Webuild (ex Salini Impregilo) ha comunicato i risultati economici e finanziari del 2021, esercizio chiuso con ricavi adjusted per 6,69 miliardi di euro, in crescita del 40% rispetto ai 4,77 miliardi ottenuti l’anno precedente; il management ha precisato che l'aumento è stato determinato da una progressiva ripresa dell'operatività dei cantieri e dall'effetto dell'acquisizione di Astaldi nel novembre del 2020. In forte miglioramento il margine operativo lordo adjusted, che è salito da 231 milioni a 451 milioni di euro, per una marginalità del 6,7%. Webuild ha terminato lo scorso esercizio con una perdita netta adjusted attribuibile ai soci di 56 milioni di euro, rispetto al rosso di 164 milioni dell'esercizio precedente.
    A fine 2021 la posizione finanziaria netta era positiva per 466,68 milioni di euro, rispetto alla situazione negativa per 441,89 milioni di inizio anno.
    Sempre a fine 2021 il portafoglio ordini ammontava a circa 45,4 miliardi di euro, di cui 36,4 miliardi relativi a construction e 9 miliardi riferiti a concessions e operation & maintenance. Il totale dei nuovi ordini acquisito nel 2021 ammonta a circa 11,3 miliardi di euro.
    Il management di Webuild stima per il 2022 ricavi compresi tra 7 e 7,5 miliardi di euro, coperti interamente dall’attuale portafoglio ordini, oltre a un EBITDA margin nell'ordine del 7-7,5%, supportato dal processo di efficientamento dei costi già in atto. Inoltre, la società persegue il mantenimento di una posizione finanziaria netta positiva.
    Webuild ha precisato che questi obiettivi si basano sull’assenza di cambiamenti rilevanti nell’evoluzione dell’emergenza sanitaria e di conseguenti rallentamenti nell’attività e non includono eventuali impatti negativi nelle attività economiche globali legati alle tensioni geopolitiche derivanti dal conflitto militare in Ucraina.
    Il management di Webuild ha proposto la distribuzione del dividendo 2022 (relativo all'esercizio 2022) per un ammontare di 0,055 euro alle azioni ordinarie e di risparmio; le cedole saranno staccate lunedì 23 maggio 2022 e messe in pagamento il 25 maggio.
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    Webuild, raggiunto financial closure per Sotra Connection Project..16-03-2022
    Webuild, parte di Sotra Link, ha comunicato di aver raggiunto il financial closure per il progetto Sotra Connection per il finanziamento, la progettazione, la costruzione e la gestione pluriennale di un sistema viario con strade, gallerie e ponti in Norvegia occidentale (Vestland).
    Il contratto in PPP (paternariato pubblico-privato) ha un valore complessivo dell'investimento in 2 miliardi di euro, di cui oltre un miliardo per le sole attività di progettazione e costruzione, al fine di migliorare la mobilità tra Bergen e l'isola di Sotra.
    Il progetto è parte della strategia di espansione di Webuild in generale in mercati a basso rischio e alti investimenti in infrastrutture, e in particolare in Europa.

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    Webuild, parte Challenge4Sud per studenti Ingegneria Mezzogiorno..04-03-2022
    Ai nastri di partenza Challenge4Sud, iniziativa organizzata da Stati Generali del Mondo del Lavoro, promossa da Webuild e dalla Task Force Infrastrutture di PwC Italy. Il progetto punta a stimolare le idee più innovative e sostenibili, nell’ambito delle tecnologie digitali applicate alle infrastrutture, e a metterle a disposizione delle sfide di crescita e competitività che il Paese sta affrontando. Lo strumento è una vera e propria “challenge” di ricerca e tecnologia, rivolta a studenti di Ingegneria, donne e uomini, delle Università del Sud Italia.
    Challenge4Sud per portare innovazione e sostenibilità nel mondo delle infrastrutture, facendo leva sul potenziale, spesso inespresso, del Sud del Paese. L’iniziativa punta a creare un importante momento di contaminazione reciproca tra studenti e azienda, all’insegna del motto “You Challenge, We Change!” coniato ad hoc da Webuild. Una occasione per i giovani del Sud di toccare con mano la realtà aziendale, stimolando collaborazione e co-creazione, ma anche un modo per rafforzare l’impegno di Webuild al fianco dei partner dei progetti che ha oggi in corso nel Sud nel Paese.
    Challenge4Sud vedrà la partecipazione attiva di studentesse e studenti dei corsi di laurea Triennali e Magistrali degli atenei di Ingegneria di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
    Per partecipare, i giovani dovranno prima iscriversi al Bootcamp virtuale che si terrà il prossimo 24 marzo, durante il quale ingegneri Webuild presenteranno temi, tempistiche e regole del gioco. A seguire e fino al 12 aprile, gli studenti potranno iscriversi a una delle challenge disponibili, tra cui quella di Webuild suddivisa a sua volta in 3 focus sull’interazione tra intelligenza artificiale, computer vision e modelli digitali applicati al cantiere del futuro. Gli iscritti, suddivisi in gruppi di lavoro da 3 partecipanti, avranno un mese di tempo per formulare le nuove proposte che saranno poi valutate da un team di accademici e manager, sulla base dell’impatto, della fattibilità, del contenuto di creatività e di innovazione e dell’efficacia della presentazione. I vincitori saranno resi noti nel corso di un evento in streaming che vedrà confrontarsi i 3 gruppi finalisti.
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    Webuild acquista azioni proprie..01.02-2022
    Webuild ha comunicato di aver acquistato, dal 24 al 28 gennaio 2022 compresi, complessive 300.000 azioni ordinarie proprie al prezzo medio di 1,8521 euro per azione, per un controvalore pari a 556.475,46 euro, nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 30 aprile 2021.
    A seguito degli acquisti effettuati, Webuild detiene, al 28 gennaio, 1.630.845 azioni ordinarie proprie rappresentative dello 0,163% del capitale sociale ordinario.
    Nel frattempo, sul listino milanese, appiattita la performance della società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse con i prezzi allineati a 1,854 euro.
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    Webuild avvia un programma di acquisto di azioni proprie..27-01-2021
    Webuild ha comunicato l’avvio, il 27 gennaio 2022, di un programma di acquisto di azioni ordinarie proprie in forza della delibera dell’Assemblea Ordinaria degli Azionisti della Società dello scorso 30 aprile 2021.
    Il programma è volto all’acquisto di azioni ordinarie proprie al fine di:
    a) operare sul mercato, nel rispetto delle disposizioni di legge e regolamentari vigenti e tramite intermediari, a sostegno della liquidità del titolo e per regolarizzare l’andamento delle negoziazioni e dei corsi, in presenza di eventuali oscillazioni delle quotazioni che riflettano
    andamenti anomali, anche legati a un eccesso di volatilità o a una scarsa liquidità degli scambi e/o a collocamenti sul mercato di azioni da parte di Azionisti aventi l’effetto di incidere sul suo corso e/o, più in generale, a contingenti situazioni di mercato.
    b) dotarsi di un portafoglio di azioni proprie di cui poter disporre nel contesto di eventuali operazioni di finanza straordinaria e/o di incentivazione e/o per altri impieghi ritenuti di interesse finanziario, gestionale, e/o strategico per la Società.
    Il Consiglio di Amministrazione potrà prevedere ulteriori o diverse finalità del Programma, nel rispetto di quanto deliberato dall’Assemblea dei soci e dalla normativa vigente. Le operazioni di acquisto non saranno strumentali alla riduzione del capitale sociale mediante annullamento delle azioni proprie acquistate.
    Il programma di acquisto, che potrà essere realizzato entro 18 mesi dalla data della delibera assembleare e, dunque, entro il 31 ottobre 2022, potrà avere ad oggetto sino a un numero massimo di azioni ordinarie proprie tale da non eccedere il 10% del numero complessivo delle azioni ordinarie in circolazione al momento dell’operazione (attualmente pari a n. 999.944.446 azioni ordinarie).
    Al 27 gennaio 2022, Webuild detiene 1.330.845 azioni proprie (pari allo 0,13% del capitale sociale ordinario della Società), rivenienti dal precedente piano di acquisto di azioni proprie approvato dall’Assemblea Ordinaria del 19 settembre 2014 e venuto in scadenza il 19 marzo 2016.
    Le operazioni di acquisto saranno effettuate nel rispetto del principio di parità di trattamento degli azionisti
    Per l’effettuazione delle operazioni di acquisto delle azioni proprie, la Società si avvarrà di intermediari finanziari che opereranno in piena indipendenza e senza essere influenzati dalla Società per quanto riguarda il momento degli acquisti,
    Il programma non obbliga Webuild ad effettuare l’acquisto di azioni proprie o ad effettuarlo nella misura massima autorizzata dall’Assemblea e potrà essere attuato parzialmente e/o sospeso, interrotto e revocato in qualsiasi momento, salve le dovute comunicazioni.
    Intanto, a Milano, la società specializzata nella realizzazione di grandi opere complesse allunga il passo rispetto alla seduta precedente, portandosi a 1,873 euro.
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    Webuild, collocato un nuovo bond “sustainability-linked”..20-01-2022
    Webuild ha collocato obbligazioni senior non garantite a tasso fisso legate a performance di sostenibilità.
    In particolare, la nuova emissione obbligazionaria è pari a 400 milioni di euro, con data di scadenza fissata per il 28 luglio 2026 e relativa cedola annuale del 3,875%. Durante il collocamento sono stati raccolti ordini per circa 900 milioni di euro, in esubero per oltre 2,2 volte, con una domanda rilevante da parte di investitori nazionali e internazionali, provenienti soprattutto da Gran Bretagna, Germania e Francia.
    L’emissione è prevista per il 28 gennaio 2022. Le obbligazioni saranno riservate esclusivamente a investitori qualificati.
    Webuild ha precisato che si tratta della prima emissione nel mercato “sustainability-linked”. È legata al raggiungimento dell’obiettivo di riduzione del 50%, entro il 2025, della carbon intensity emissions, contribuendo all’avanzamento degli obiettivi di sviluppo sostenibile fissati dalle Nazioni Unite.
    L’operazione inoltre contribuisce a ottimizzare il profilo del debito corporate, estendendo la durata media a 3,7 anni, con oltre il 90% delle scadenze a partire dal 2024 e incrementando la componente a tasso fisso a oltre l’85%.
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    Webuild, contratto da 940 milioni di euro in Arabia Saudita..17-01-2022
    Webuild si è aggiudicata un contratto da 940 milioni di euro (IVA inclusa) in Arabia Saudita per la realizzazione a Riyad di un mega parcheggio multipiano da 10.500 posti, il Diriyah Square - Package 2 Super-Basement Works, sviluppato su tre livelli e tutto in sotterraneo, per un'area di intervento complessiva di circa 1 milione mq. I lavori sono commissionati dalla Diriyah Gate Development Authority e impiegheranno oltre 9 mila persone, sottolinea in una nota il big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria.
    Il parcheggio è parte del Diriyah Gate Development, il progetto di sviluppo urbano di Ad Diriyah, quartiere storico di Riyad e patrimonio UNESCO. È prevista la costruzione di nuovo distretto con strade pedonali, piazze, cortili all’aperto, souk e bazar, per ricreare la sensazione autentica di un villaggio saudita. Il contratto di Webuild, per il tramite della controllata Salini Saudi Arabia, prevede la realizzazione di opere civili e strutturali, tunnel e opere connesse, del vastissimo parcheggio di snodo del distretto.
    Webuild, presente in Arabia Saudita dal 1966, è attualmente attiva nel paese con la realizzazione della Linea 3 della Metropolitana di Riyad, la più lunga (42 km) del nuovo sistema metro della capitale saudita, il piano di housing e urbanizzazione SANG Villas a Riyad, l'ampliamento della King Faisal Air Academy e la King Salman Air Base.
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    Webuild punta a emissione di sustainability-linked bond a gennaio..17-01-2022
    Webuild sta organizzando un roadshow con investitori qualificati, italiani e internazionali, con l'obiettivo di valutare le condizioni di mercato in relazione alla potenziale emissione di obbligazioni senior non garantite a tasso fisso legate a performance di sostenibilità. Il big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria è supporto nell'operazione da BofA Securities, Goldman Sachs International, IMI – Intesa Sanpaolo, Natixis e UniCredit, in qualità di Joint Lead Managers. Webuild punta a emettere le obbligazioni a gennaio 2022 e usare i proventi per rifinanziare parte dell'indebitamento esistente e per scopi generali.
    Le obbligazioni rivestiranno la forma di "Sustainability-linked bond", in linea con quanto previsto dal "Sustainability-Linked Financing Framework" approvato dal consiglio di amministrazione della società nella seduta del 25 novembre 2021. Webuild prevede che le obbligazioni saranno riservate esclusivamente a investitori qualificati, con esclusione di collocamento negli Stati Uniti d'America e altri paesi selezionati, e saranno destinate ad essere quotate presso il Global Exchange Market della Borsa di Dublino (Euronext Dublino). Le caratteristiche dei bond, incluso il relativo tasso di interesse, saranno determinate alla data di pricing.
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    Webuild chiude 2021 con record di nuovi ordini: 10,8 miliardi di euro..14-01-2022
    Webuild ha registrato nuovi ordini acquisiti e in corso di finalizzazione per circa 10,8 miliardi di euro nel 2021, di cui oltre il 95% in geografie chiave, quali Italia, USA, Australia, Francia, Austria e Paesi del Nord. Il big italiano delle costruzioni e dell'ingegneria descrive il dato come "un ammontare record", reso possibile dai notevoli piani di investimento in infrastrutture sostenibili lanciati dai vari paesi in cui il opera. Lo ha comunicato il consiglio di amministrazione della società quotata su Euronext Milan, che ha esaminato i risultati preliminari gestionali 2021.
    Webuild chiude l'anno con una Posizione finanziaria netta che registra cassa netta per 100-200 milioni di euro, in miglioramento di circa 540-640 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020 e di 500-600 milioni di euro rispetto al mid-point della guidance 2021. "Tale risultato è il più solido registrato dal gruppo dal 2014, anno di costituzione di Salini Impregilo attraverso la fusione tra Salini e Impregilo, alla quale si sono susseguite una serie di acquisizioni che hanno dato vita al gruppo Webuild", si legge in una nota. L'indebitamento lordo è pari a 2,6-2,7 miliardi di euro, in riduzione di 860-960 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020.
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    Webuild, il calendario finanziario del 2022..12-01-2022
    Webuild ha comunicato il calendario finanziario per l’esercizio 2022.
    In particolare, il 13 gennaio 2022 si riunirà il consiglio di amministrazione della società per l'esame dei risultati preliminari relativi alla struttura finanziaria al 31 dicembre 2021, mentre il 17 marzo sarà approvato il progetto di bilancio e di bilancio consolidato.

    Questi gli altri appuntamenti finanziari di Webuild per il 2022:

    28 aprile 2022: assemblea degli azionisti per l'approvazione del bilancio 2021 (unica convocazione);
    12 maggio 2022: consiglio di amministrazione per l'approvazione dell'informativa relativa ai nuovi ordini e all’andamento del business nel 1° trimestre 2022;
    28 luglio 2022: consiglio di amministrazione per l'approvazione della relazione finanziaria del 1° semestre 2022;
    10 novembre 2022: consiglio di amministrazione per l'approvazione dell'informativa relativa ai nuovi ordini e all’andamento del business nel 3° trimestre 2022.
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    Webuild si aggiudica nuova tratta Galleria di Base del Brennero..18-11-2021
    Il Gruppo Webuild (inclusa la controllata svizzera CSC Costruzioni) ha ottenuto l’aggiudicazione del nuovo Lotto costruttivo “H41 Gola del Sill–Pfons” della Galleria di Base del Brennero, del valore complessivo di 651 milioni di euro. Il Gruppo partecipa al progetto con una quota complessiva del 50% della joint venture che realizzerà i lavori, insieme con la società svizzera Implenia (al 50%). Il Committente dei lavori è BBT SE, società per azioni europea finalizzata alla realizzazione di una galleria ferroviaria tra Italia ed Austria, ovvero la Galleria di Base del Brennero, che saranno così collegate attraverso le Alpi.
    Con questo contratto, con cui saranno impiegati 400 lavoratori diretti, Webuild rafforza la propria presenza nella realizzazione del Galleria di Base del Brennero che, con i suoi 55km di lunghezza complessiva, sarà il tunnel ferroviario più lungo al mondo e uno dei più complessi per le condizioni orografiche, ad ulteriore conferma dell’expertise rilevante del Gruppo Webuild che vanta un track record di circa 2.400km di tunnel realizzati. Solo per il Brennero, Webuild è attualmente già impegnato nella realizzazione dei lotti Sottoattraversamento Isarco e Mules 2-3 e ha già realizzato un ulteriore lotto in Austria, il Lotto Tulfes–Pfons, sempre per la Committenza BBT SE. Inoltre, Webuild è impegnato nella realizzazione delle tratte d’accesso sud alla Galleria di Base del Brennero, tra Fortezza e Ponte Gardena.
    Il Lotto H41 di nuova aggiudicazione prevede la costruzione della tratta della Galleria di Base del Brennero che si estende su territorio austriaco, dalla Gola del Torrente Sill, presso la città di Innsbruck a nord, fino al territorio del villaggio di Pfons a sud. Il contratto prevede scavo e rivestimento delle gallerie di linea a doppia canna, compresi i relativi cunicoli trasversali di collegamento, per una lunghezza totale di circa 7,3 km da scavare con metodo tradizionale e 16,5 km con scavo meccanizzato. È inoltre previsto il rivestimento di gallerie già scavate nell’ambito di precedenti lotti, tra cui la fermata di emergenza sotterranea di Innsbruck, la finestra di accesso, il cunicolo esplorativo e altre porzioni di gallerie di importanza secondaria.
    Per lo scavo saranno impiegate 2 TBM (Tunnel Boring Machine), tra le più sofisticate tecnologie per lo scavo meccanizzato, con diametro di scavo di oltre 10 metri. Le scelte progettuali adottate prevedono grande attenzione per la sostenibilità ambientale del progetto nelle fasi di esecuzione: la logistica di cantiere è stata studiata per ridurre i tempi di trasporto dei materiali e sono previsti interventi di riduzione delle polveri e dei rumori, così da contenere l’impatto sul territorio.
    La Galleria di Base del Brennero ha una forte dimensione europea. È l’elemento centrale del corridoio SCAN-MED (Scandinavo-Mediterraneo) – uno degli assi portanti del sistema di trasporto transeuropeo TEN-T – che collegherà Helsinki in Finlandia a La Valletta, sull’isola di Malta. La nuova infrastruttura ferroviaria riveste un ruolo fondamentale per il collegamento AV/AC transnazionale tra Italia e Austria.
    Webuild è leader mondiale nel settore delle infrastrutture per la mobilità sostenibile. In Italia, è attualmente impegnato nella realizzazione di progetti cruciali per il potenziamento della mobilità sostenibile del Paese, incluse tratte rilevanti della Linea AV Napoli/Bari, della Linea Ferroviaria AV/AC Verona/Padova, del Terzo Valico dei Giovi-Nodo di Genova.

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    Webuild, il portafoglio ordini dei primi nove mesi 2021. Riviste le stime sull'anno..12-11-2021
    Il consiglio di amministrazione di Webuild ha esaminato i nuovi ordini acquisiti e in corso di finalizzazione da inizio anno e per i primi nove mesi del 2021. Il periodo si è chiuso con un valore di riferimento di circa 10,5 miliardi di euro, quasi interamente concentrati in paesi a basso rischio tra cui Italia, USA, paesi nordici, Francia, Svizzera e Australia.
    Il management di Webuild ha pertanto rivisto alcune stime per il 2021. I ricavi risultano confermati, mentre la marginalità potrebbe essere rivista lievemente al ribasso per effetto della pandemia e dell'incremento del prezzo delle materie prime.
    Confermata la stima sull'indebitamento finanziario netto, con un potenziale incremento legato al miglioramento del capitale circolante. In relazione ai target finanziari, infine, sarà possibile la revisione al rialzo sulla generazione di cassa e riduzione del debito lordo.
    Il gruppo ha infine comunicato che si è concluso il processo di integrazione di Astaldi.
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    Webuild, ottiene una nuova commessa in Australia..28-10-2021
    Webuild ha comunicato di aver firmato un contratto del valore in quota pari a 2,1 miliardi di euro, per il North East Link PPP Primary Package di Melbourne, in Australia.
    Con questo contratto risulta pari a 10,6 miliardi di euro il valore totale consolidato dei nuovi ordini che Webuild ha acquisito, ha in corso di finalizzazione o per cui risulta migliore offerente da inizio anno, a cui vanno aggiunti gli ulteriori 13 miliardi di euro riferiti al contratto per la realizzazione della prima linea ferroviaria ad alta velocità in Texas.
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    Webuild, a Lane contratto in USA per la I-495..06-10-2021
    Contratto da 441 milioni di dollari
    Lane, società americana del Gruppo Webuild, ha ottenuto l’aggiudicazione del contratto da 441 milioni di dollari (380 milioni di euro) per la progettazione e la realizzazione del progetto 495 Express Lanes Northern Extension (495 NEXT) in Virginia, che porterà all’ampliamento di una delle arterie autostradali più trafficate degli Stati Uniti, la I-495, con benefici in termini di decongestionamento del traffico e di miglioramento della sicurezza stradale per l’area di Washington, D.C.
    Il contratto porta a 10,6 miliardi di euro il valore totale consolidato dei nuovi ordini che Webuild ha acquisito, ha in corso di finalizzazione o per cui risulta migliore offerente da inizio anno, e a cui vanno aggiunti gli ulteriori 13 miliardi di euro relativi al contratto per la realizzazione della prima linea ferroviaria ad alta velocità in Texas.
    Il 495 NEXT è stato sviluppato con formula PPP (Private-Public Partnership) da Transurban, per conto del Virginia Department of Transportation. Transurban è uno dei più importanti gestori di rete stradali al mondo, attivo anche in Australia e Nord America. Il 495 NEXT si collegherà alla futura I-495 (Capital Beltway) in Maryland per il potenziamento della mobilità multimodale e della connettività dell’area, che prevede anche una estensione dell’American Legion Bridge tra la Virginia e il Maryland per soddisfare le esigenze di viaggio della popolazione in crescita dell’area di Washington, D.C.
    Il nuovo contratto, assegnato per il 100% a Lane, consolida la leadership di Lane nel settore della mobilità sostenibile negli Stati Uniti, maggiore mercato estero di riferimento per il Gruppo e dove è previsto un maxi piano per le infrastrutture per strade, ponti e altre vie di comunicazione e per l’alta velocità ferroviaria. La nuova aggiudicazione segue il maxi-contratto, recentemente sottoscritto da Webuild e Lane, per la costruzione della prima linea ferroviaria ad alta velocità degli Stati Uniti, che collegherà Dallas a Houston: un esempio di mobilità sostenibile che renderà veloce, sicuro ed ecologico viaggiare nel Paese.
    Il progetto 495 NEXT porterà Lane ad ampliare 4 chilometri della I-495, da Old Dominion Drive a sud fino alla George Washington Memorial Parkway verso nord, con la realizzazione di due corsie per ogni direzione dedicate ai veicoli con più di una persona a bordo – le cosiddette High Occupancy Travel (HOT) lane – che garantiranno ai pendolari una riduzione di circa 24 minuti dei tempi di percorrenza durante gli orari di punta. Il progetto punta infatti a garantire tempi di viaggio più affidabili e prevedibili: anche attraverso l’introduzione di incentivi per l’utilizzo di autobus, sistemi di car pooling e altri mezzi di trasporto, si stima che il progetto favorirà la mobilità di 2.500 persone in più all’ora in entrambe le direzioni lungo la trafficata arteria I-495. Si prevede l’avvio della costruzione a inizio 2022, con ultimazione dei lavori previsti nel 2025.
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    Webuild: nuovo contratto in Norvegia in Consorzio Sotra Link ..08-09-2021
    Webuild, nell'ambito del consorzio Sotra Link, si è aggiudicato un contratto da oltre 1 miliardo di euro per la costruzione e la gestione del sistema viario e di ponti "RV.555 Sotra Connection PPP Project", un sistema di strade, tunnel, ponti e viadotti da realizzare in Norvegia, in Vestland.
    Webuild partecipa al progetto con una quota del 35% nel consorzio Sotra Link per l'esecuzione dei lavori di progettazione e costruzione, e con una quota del 10% della società di progetto cui faranno capo le attività di operation e maintenance.
    Il closing dell'operazione è previsto per il primo trimestre del 2022.
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    Webuild, aggiudicato contratto da 1,26 miliardi di euro in Italia..03-09-2021
    Webuild ha ottenuto l’aggiudicazione definitiva del contratto da 1,26 miliardi di euro per la progettazione esecutiva e la costruzione di due tratte dell’Autostrada Pedemontana Lombarda.
    Webuild, in quota al 70%, è a capo del consorzio con Pizzarotti. La nuova opera dovrà essere ultimata in vista delle Olimpiadi invernali di Milano‐Cortina del 2026.
    Con questo nuovo contratto, si attesta ad oltre 10 miliardi di euro il valore consolidato delle aggiudicazioni di Webuild, dei contratti in corso di finalizzazione e di quelli in cui risulta migliore offerente dall’inizio del 2021 ad oggi. A questi, si aggiunge il mega‐contratto firmato per la linea ad alta velocità in Texas, del valore di 13,1 miliardi di euro.

    Webuild, commessa da 200 milioni negli Usa (Corriere della Sera)
    Negli Usa lo sforzo per risollevare l’economia, dopo la crisi del Covid, è stato affidato - anche - a un’azienda italiana: si tratta di Webuild. Lo scrive Fabio Savelli sul Corriere delle Sera. Nel capitale di Webuild è rappresentata anche Cassa Depositi, che può vantare la quota di partecipazione maggiore dopo Salini Costruttori (rispettivamente si tratta del 18,6% e del 44,9%).
    Nello specifico Webuild ha ottenuto una commessa da 200 milioni di euro tramite la controllata americana, Lane. “Il contratto porta ad oltre 10 miliardi di euro il valore totale consolidato dei nuovi ordini che Webuild ha acquisito - si legge sul quotidiano - a questi vanno aggiunti 13 miliardi relativi al contratto per la realizzazione della prima linea ferroviaria ad alta velocità in Texas”.
    Nonostante l’alleggerimento del rischio-Italia, che ha convinto l’azienda delle costruzioni a focalizzarci maggiormente sui mercati oltreoceano, si guarda a Webuild anche per la realizzazione delle opere sul suolo nazionale, da avviare con i fondi Ue del Recovery.
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    Webuild, al via i lavori negli USA tramite la controllata Lane ..12-08-2021
    Webuild, tramite la controllata americana Lane, ha avviato lo scavo del tunnel di stoccaggio idrico da 4,2 chilometri dello Ship Canal Water Quality Project, progetto di sostenibilità ambientale per prevenire e ridurre le inondazioni di acque inquinate nel Lake Washington Ship Canal di Seattle, nello stato di Washington, USA.
    Lo Ship Canal Water Quality Project è uno dei tanti progetti sviluppati nell’area di business clean water in cui Lane è fortemente impegnata negli Stati Uniti e in cui Webuild punta a crescere.
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    Webuild: ponte di Braila in Romania ad oltre il 55% di avanzamento complessivo..11-08-2021
    Proseguono i lavori per la realizzazione del Ponte di Braila, in Romania, il ponte sospeso sul Danubio che si distingue per i numerosi primati: con i suoi 1.975 metri di lunghezza, sarà il più lungo della Romania e il terzo ponte sospeso più lungo in Europa per la campata centrale, lunga 1.120 metri.
    A realizzare l'opera è Webuild (per il tramite di Astaldi, ora incorporata in Webuild), al 60% in joint venture con IHI, società giapponese che ha realizzato l'Akashi Kaiko in Giappone, il ponte sospeso più lungo al mondo. La realizzazione del Ponte di Braila ha raggiunto un avanzamento complessivo di oltre il 55% ed entro la fine del 2022 sarà completato. Al momento, sono in corso le attività propedeutiche per la realizzazione dei due cavi portanti del ponte, costituiti da intrecci di fili d'acciaio per una lunghezza complessiva di circa 40.000 km (la circonferenza della Terra). L'impalcato, in segmenti che saranno montati in sequenza come avvenuto per il Ponte Genova San Giorgio, ma con una spettacolare operazione di trasporto fluviale e messa in opera dal fiume, sono praticamente già tutti pronti e sono stati tutti realizzati a Braila in un vicinissimo stabilimento di Fincantieri Infrastructure, partner Webuild anche per la realizzazione di Ponte Genova San Giorgio. Un altro esempio di collaborazione ripetuta, con un soggetto che ha maturato una esperienza in fabbricazione di ponti, e proprio con Webuild. Il contratto del Ponte di Braila, del valore complessivo di circa 485 milioni di euro, prevede la progettazione e la costruzione di un ponte sospeso che avrà quattro corsie di marcia, oltre a corsie di emergenza e piste pedonali e ciclabili, e su entrambi i lati verranno costruiti due viadotti di accesso, lunghi 110 metri (incluso il blocco di ancoraggio). È inoltre prevista la realizzazione di circa 21 chilometri di viabilità di collegamento.
    Il Committente è CNAIR, Società di Stato che fa capo al Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture della Romania. I lavori sono inclusi nel Master Plan dei Trasporti del Paese e sono finanziati con Fondi UE dedicati (Programma Europeo POIM).
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    Astaldi, efficace l’atto di scissione a favore di Webuild. Delisting il 2 agosto..30-07-2021
    Astaldi ha comunicato che è stato sottoscritto l’atto di scissione a favore di Webuild.
    L'operazione acquisterà efficacia civilistica, contabile e fiscale il 1° agosto 2021, coerentemente con quanto era stato ipotizzato nel progetto di scissione.
    Di conseguenza, saranno emesse nuove azioni ordinarie Webuild sulla base del rapporto di cambio pari a 203 azioni ordinarie Webuild per ogni 1.000 azioni ordinarie Astald che saranno negoziate sul MTA a decorrere dal 2 agosto 2021.
    A partira dalla stessa data le azioni Astaldi saranno delistate da Piazza Affari.

    Webuild, i conti del primo semestre 2021
    Webuild (ex Salini Impregilo) ha comunicato i risultati economici e finanziari del primo semestre del 2021, periodo chiuso con ricavi adjusted per 3,1 miliardi di euro, in decisa salita (+42%) rispetto ai 2,2 miliardi ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno; il management ha precisato che l’andamento del giro d’affari è stato influenzato non solo dall'acquisizione di Astaldi, ma anche dalla ripresa operativa dei cantieri.
    In deciso aumento anche il margine operativo lordo adjusted, che è salito da 110,9 milioni a 197,6 milioni di euro.
    Webuild ha terminato lo scorso semestre con una perdita netta attribuibile ai soci della controllante per 59,4 milioni di euro, risultato che si confronta con il rosso di 83,6 milioni contabilizzato nella prima metà del 2020
    L’indebitamento finanziario netto, a fine giugno 2021, è risultato pari 539,9 milioni di euro, rispetto ai 441,89 milioni di inizio anno e agli 1,1 miliardi di 12 mesi prima.
    Sempre a fine giugno il portafoglio ordini ammontava a circa 43,3 miliardi di euro, di cui 34,5 miliardi nel settore delle costruzioni. Il totale dei nuovi ordini acquisiti e in corso di finalizzazione da inizio anno ammonta a circa 9,6 miliardi di euro; in aggiunta, Webuild risulta come miglior offerente per addizionali 0,8 miliardi di gare.
    Il management ha rivisto la guidance per il 2021, con ricavi previsti nella fascia compresa tra i 6,5 e i 7,2 miliardi di euro. La marginalità prevista sui ricavi si attesta a circa l'8%, supportato dal processo di efficientamento dei costi in atto. L'indebitamento finanziario netto è stimato in discesa, tra gli 0,5 e gli 0,3 miliardi di euro.
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    Salini (Webuild): «Con Astaldi conclusa l’integrazione» (Corriere della Sera)..30-07-2021
    Pietro Salini, amministratore delegato di Webuild, rivendica l'importanza dell'integrazione con Astaldi. "Una soluzione positiva per il paese, che ha dato continuità ai lavori e soddisfatto i creditori".
    Secondo quanto riportato nell'intervista condotta da Andrea Ducci per il Corriere della Sera, Webuild, che ieri ha chiuso il semestrale con nuovi ordini da inizio anno per 9,6 miliardi di euro, avrebbe incontrato qualche difficoltà nelle trattative con Astaldi. L'operazione ha richiesto due anni circa, secondo quanto incato da Salini "per motivi non sempre dipesi da noi, in un Paese burocratico come questo".
    L'arrivo del via libera al Pnrr rappresenterebbe la giusta opportunità per Webuild per raggiungere e superare l'obiettivo del 30% di ricavi generati dal mercato italiano, dato il piano di manutenzione alle infrastrutture che un simile progetto potrebbe richiedere.
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    Webuild, Iacovone: sostenibilità sia tema concreto di business..27-07-2021
    “La sostenibilità non può più essere un tema che riguarda solo la comunicazione delle aziende. Deve entrare nella produzione, diventando un tema concreto di business. Questo è il grande investimento che sta facendo Webuild”. È quanto ha dichiarato il presidente Webuild Donato Iacovone, nel corso del suo intervento al webinar Campioni di Italia, organizzato da REMIND Filiera Immobiliare e dedicato alle buone pratiche pubbliche e private per il rilancio del Paese.
    “Serve una nuova cultura, un nuovo modello di riferimento per il settore delle costruzioni” - ha aggiunto Iacovone -. “Il Gruppo Webuild, che ha rilevato in concordato Astaldi nell’ambito di Progetto Italia, ha oggi in mente un obiettivo definito: costruire un player in grado di competere su scala mondiale con le grandi imprese del settore e con focalizzazione sulla realizzazione di opere sostenibili. Il che vuole dire dare un contributo concreto alla sostenibilità, sia nelle fasi di costruzione che nelle fasi di utilizzo delle opere".
    “La sostenibilità oggi non riguarda più solo il contributo al raggiungimento di obiettivi di sviluppo delineati dalle Nazioni Unite, ma è entrata nell’agenda strategica di chi produce nel settore. In Europa, le costruzioni sono responsabili del 36% delle emissioni totali, del 40% del consumo energetico, del 50% delle materie prime utilizzate e del 21% del consumo di acqua. Per non avere questi impatti, serve cambiare il modo in cui si costruisce”, ha sottolineato Iacovone.
    "Gli obiettivi di produzione e di performance di Webuild sono molto legati alla sostenibilità” - ha detto il top manager -. "Come Gruppo stiamo cercando di focalizzarci su opere che siano in grado di dare benefici rilevanti in termini di sostenibilità. Ma al contempo c’è anche un impegno a riprogettare il modo in cui si costruisce, cercando di proiettarsi sempre più verso un modello che riutilizzi i materiali. Questa è una sfida complessa che coinvolge tutta la filiera ed è un impegno che vogliamo perseguire con costanza. L’altra grande sfida è l’utilizzo di tecnologie digitali, big data e non solo. Gestire l’opera come un cantiere virtuale, utilizzando la grande massa di dati di cui si dispone, sia in fase di costruzione, sia in fase di progettazione, permette di riprogrammare secondo le esigenze che emergono dalle fasi di costruzione".
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    Webuild ottiene commessa per linea ferroviaria Torino-Lione..08-07-2021
    Webuild ha comunicato di essersi aggiudicata in joint-venture con il gruppo francese Vinci un nuovo contratto per la realizzazione di una tratta della galleria di base della linea ferroviaria ad alta velocità/alta capacità Torino-Lione. La commessa ha un valore pari a 1,43 miliardi di euro. I lavori del nuovo contratto saranno eseguiti da Webuild (in quota al 50%), in joint-venture con il gruppo francese Vinci (in quota al 50%).
    Webuild ha segnalato che con questo nuovo contratto, si attesta a circa 9 miliardi di euro il valore consolidato delle aggiudicazioni dei contratti in corso di finalizzazione e di quelli in cui il gruppo risulta migliore offerente dall’inizio del 2021 ad oggi, con focus su Italia, Australia, Francia e Svizzera. A questi si aggiunge il mega-contratto firmato per la linea ad alta velocità in Texas negli Stati Uniti, del valore di 16 miliardi di dollari (13,1 miliardi di euro).
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    Webuild, da inizio anno nuovi ordini per 8 miliardi euro..28-06-2021
    Da inizio anno, Webuild risulta aggiudicataria di nuovi contratti per un valore di 8 miliardi di euro (la cifra include sia quelli in corso di finalizzazione sia di quelli in cui il Gruppo risulta il miglior offerente). La gran parte di questi contratti è localizzata in Italia, Australia e Svizzera, a cui si aggiunge il mega-contratto firmato per la linea ad alta velocità in Texas negli Stati Uniti, del valore di 16 miliardi di dollari (13,1 miliardi di euro).
    I progetti, in totale 28 e del valore complessivo pari a 13,8 miliardi di euro, oltre al Texas, prevedono la costruzione di infrastrutture sostenibili in particolare nelle aree di business mobilità sostenibile e clean water, e di questi ben 5 sono di importo superiore al miliardo di euro.
    Risultati che spingono il portafoglio ordini costruzioni potenziale di Webuild ad oltre 50 miliardi di euro alla fine del primo semestre 2021 e che rappresentano nel complesso una grande opportunità anche per la filiera di settore, in Italia 7mila imprese coinvolte dal Gruppo in circa 20 progetti, e per la ripresa economica perseguita dal Paese.
    Il backlog potenziale di Webuild in Italia è cresciuto fino al 33% ed il Gruppo sta focalizzando oggi le proprie attività nel paese, facendo leva anche sulla nuova accelerazione degli investimenti infrastrutturali spinta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e dalla necessità condivisa a livello governativo di spingere la realizzazione di opere strategiche e la creazione di nuovi posti di lavoro.
    Oltre all’Italia, Webuild continua la sua strategia di diversificazione in mercati a basso rischio come gli Stati Uniti, l’Europa e l’Australia, che hanno in programma nuovi investimenti nel settore delle infrastrutture in ottica di una ripresa economica post pandemia.

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    Webuild (in consorzio Spark), miglior offerente per progetto autostradale a Melbourne..25-06-2021
    Webuild, parte del consorzio Spark, è stato selezionato come miglior offerente per il North East Link Project di Melbourne, in Australia. Si tratta del più grande progetto di tunneling nello Stato di Victoria e, in particolare, prevede la realizzazione di due tunnel gemelli a tre corsie che andranno a completare la rete autostradale di Melbourne. Insieme a Webuild, nel Consorzio Spark sono presenti GS Engineering and Construction, CPB Contractors, China Construction Oceania, Ventia, Capella Capital, John Laing Investments, DIF e Pacific Partnerships.
    "È un grande risultato che corona il nostro impegno in un Paese in cui intendiamo radicarci nel lungo periodo. Un risultato trasformazionale per il Gruppo che arriva a pochi giorni di distanza dalla firma di un altro contratto storico, quello per l'alta velocità ferroviaria in Texas negli Stati Uniti", ha commentato l'amministratore delegato di Webuild Pietro Salini. "I risultati di questi giorni sono frutto di una visione strategica che ha visto il Gruppo cambiare pelle negli ultimi anni, dalla creazione nel 2014 di un campione nazionale che ha unito le competenze della società Salini con quelle di Impregilo, alla espansione del Gruppo negli Stati Uniti con l'acquisizione di Lane nel 2016", ha aggiunto.
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    Webuild ottiene una commessa in Svizzera..23-06-2021
    Webuild ha comunicato che la controllata CSC Costruzioni si è aggiudicata il contratto per l’estensione da 18 MW del Data Centre per il cliente Safe Host a Gland (Canton Vaud) in Svizzera. La commessa ha un valore di 120 milioni di euro (131,5 milioni di franchi svizzeri).
    I lavori del nuovo progetto saranno svolti da CSC Costruzioni in joint venture con l’impresa Titanium Swiss Group, iniziando nel luglio 2021 con una stima di completamento entro 18 mesi.
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    Webuild si aggiudica il contratto per la linea ferroviaria tratta Orsara-Hirpinia..22-06-2021
    Webuild si aggiudica definitivamente il contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione della linea ferroviaria Napoli-Bari, Tratta Orsara- Hirpinia, del valore di 1,075 miliardi di euro, inclusi gli oneri della sicurezza. I lavori, che saranno gestiti da Webuild per il cliente Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), saranno eseguiti da un consorzio in cui il gruppo è leader, con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%).
    Il nuovo risultato segue la recente aggiudicazione di un altro lotto di 11,8 km della stessa linea, tra Orsara e Bovino e del valore di 367,2 milioni di euro.
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    Webuild migliore offerente linea ferroviaria tratta Orsara-Hirpinia..21-06-2021
    Webuild ha comunicato di essere risultato il migliore offerente per il contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione della linea ferroviaria Napoli-Bari, tratta Orsara-Hirpinia, del valore di 1,03 miliardi di euro. I lavori, che saranno gestiti da Webuild per il cliente Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane), una volta aggiudicati saranno eseguiti da un consorzio in cui il gruppo è leader, con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%).
    Il nuovo risultato segue la recente aggiudicazione di un altro lotto di 11,8 km della stessa linea, tra Orsara e Bovino e del valore di 367,2 milioni di euro.
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    Webuild, commessa miliardaria negli USA..15-06-2021
    Webuild e la controllata statunitense Lane Construction hanno firmato il contratto definitivo del valore di 16 miliardi di dollari con la società Texas Central per realizzare la ferrovia ad alta velocità tra Dallas e Houston. La firma rappresenta la tappa finale in vista della financial closure, prevista nei prossimi mesi, a seguito del quale saranno avviati i lavori del megaprogetto.
    Con questo contratto il Nord America sale al 35% nel backlog costruzioni totale di Webuild, rappresentando il primo singolo mercato per backlog costruzioni.
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    Astaldi, Fin.Ast scende al 3,977% ...10-06-2021
    Dalle comunicazioni Consob rese note il giorno 9 giugno 2021, si apprende che il 4 giugno 2021 Fin.Ast è scesa al 3,977% del capitale di Astaldi da una situazione precedente del 6,798% relativa al 5 novembre 2020.

    Astaldi

    -0.88% 10:23 0.394 0.3975
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    Webuild, contratto da 1,07 miliardi per la mobilità sostenibile ..09-06-2021
    Assegnata al Gruppo la realizzazione della tratta di nuova linea ad alta capacità di circa 22,5 km in prosecuzione della galleria di base del Brennero, tra Fortezza e Ponte Gardena
    Il Gruppo Webuild si aggiudica la progettazione e la realizzazione della tratta di nuova linea ad alta capacità di circa 22,5 km in prosecuzione della galleria di base del Brennero, tra Fortezza e Ponte Gardena, per un valore di 1,07 miliardi di euro. Il Tunnel, quando si raccorderà con l’esistente circonvallazione della città austriaca di Innsbruck, diverrà il collegamento ferroviario sotterraneo più lungo del mondo, raggiungendo complessivamente una lunghezza di 64 km e diventando un’infrastruttura modello del sistema di mobilità sostenibile in Europa con un asse che collegherà Verona con Monaco.
    Per questo progetto si prevede la creazione di 15.000 posti di lavoro complessivi tra diretti, indiretti ed indotto con tutta la filiera produttiva del settore.
    Oggetto del contratto, commissionato da RFI – Rete Ferroviaria Italiana, con il Gruppo Webuild capofila al 51% del consorzio con Implenia, è la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori, quasi tutti in sotterraneo, per il Quadruplicamento della Linea Verona-Fortezza di accesso Sud alla Galleria di Base del Brennero sull’asse ferroviario Monaco – Verona, oltre ai rami di interconnessione, anch’essi in sotterraneo, e agli interventi nella stazione di Ponte Gardena. La realizzazione degli interventi consentirà una significativa riduzione dei tempi di viaggio per i treni sia passeggeri che merci. I lavori, per cui il Gruppo Webuild era stato dichiarato miglior offerente lo scorso marzo, prevedono infatti l’ottimizzazione del collegamento ferroviario Monaco-Verona, adottando standard progettuali che superino i limiti di prestazione e di velocità della linea esistente. Nel tratto interessato dall’intervento di potenziamento, sono attualmente previste basse velocità di esercizio in tratti abbastanza estesi, soprattutto in elevate pendenze.
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    Webuild, nuovo contratto nel settore idrico a Kansas City..12-05-2021
    Webuild ha comunicato che la controllata statunitense Lane Construction si è aggiudicata il Kansas Citys Levees Flood Risk Management Project, assegnato dallo US Army Corps of Engineers.
    Il valore del contratto ammonta a 258 milioni di dollari. I lavori dovrebbero iniziare nel giugno del 2021 e dovranno essere completati entro il 2026.
    Gli attuali progetti idrici di Lane rappresentano complessivamente oltre 1,5 miliardi di dollari nel portafoglio ordini dell'azienda.
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    WeBuild, approvato il bilancio 2020 ..03-05-2021
    L'assemblea dei soci di WeBuild approvato il bilancio di esercizio dela capogruppo al 31 dicembre 2020 e la distribuzione agli azionisti di un dividendo per un importo pari a 0,055 euro per ciascuna azione ordinaria e di risparmio esistente ed avente diritto al dividendo. Il dividendo verrà posto in pagamento dal 12 maggio 2021, con stacco cedola il 10 maggio 2021.
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    Astaldi, ok dei soci al bilancio 2020 e a scissione proporzionale ..29-04-2021
    L’assemblea degli azionisti di Astaldi ha approvato il bilancio dell’esercizio 2020, chiuso con un utile netto civilistico di 1,81 miliardi di euro, che sarà destinato a copertura delle perdite pregresse (per 1,39 miliardi) e a riserve.
    Nella parte straordinaria l’assemblea ha approvato la proposta di scissione parziale proporzionale di Astaldi in favore di Webuild.
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    Webuild, lancia piano con obiettivi sostenibilità ESG 2021-2023..22-04-2021
    Miglioramento del 35% emissioni gas serra entro il 2022
    Il Gruppo Webuild lancia il nuovo Piano ESG (Environmental, Social and Governance) con gli obiettivi di sostenibilità 2021-2023, con indici di performance ambientale e sociale di Gruppo in miglioramento post fusione con Astaldi, confermando la strategia di business sempre più orientata al raggiungimento dei target di sviluppo sostenibile SDG definiti dalle Nazioni Unite.
    Il piano - spiega una nota - segna per il Gruppo un "rafforzato impegno per sostenibilità ambientale, safety ed inclusione e innovazione tecnologica nell’ambito di Progetto Italia, l’operazione industriale di consolidamento delle infrastrutture italiane che ha permesso l’integrazione di Astaldi in Webuild nel corso del 2020".
    “Abbiamo concluso il 2020 superando i target che ci eravamo prefissati e raggiungendo traguardi che hanno rappresentato una sfida molto significativa per la crescita sostenibile del nostro Gruppo, in anno di grande trasformazione per il Gruppo e in un momento storico profondamente colpito da una pandemia senza precedenti a livello globale - commenta l’Amministratore Delegato di Webuild, Pietro Salini -. In quest’ultimo anno complesso che ha cambiato in modo irreversibile il modo di lavorare, si è consolidata la consapevolezza che le sfide globali richiedono risposte coordinate da parte di tutti gli stakeholder e una nuova capacità di investimento in innovazione e in nuovi sistemi di sicurezza. Ogni obiettivo raggiunto in tema di emissioni, di efficienza nella realizzazione dei nostri progetti e di inclusion & diversity ci riempie di orgoglio, perché sappiamo che possiamo continuare a migliorarci ogni giorno, in ogni singola azione che facciamo. Ma quello che ci sprona a fare sempre di più è soprattutto la consapevolezza che la vera sostenibilita è poter dare lavoro a tante persone, sapendo che torneranno dalle loro famiglie in sicurezza, soddisfatte per aver contribuito a rendere migliore i territori in cui lavorano”, conclude Salini.
    Con il Piano ESG 2021-2023, incentrato su tre aree strategiche - Green, Safety & Inclusion, Innovation - il Gruppo intende contribuire ad accelerare la transizione climatica verso emissioni 0, sviluppando soluzioni innovative per migliorare la sostenibilità ambientale dei progetti nelle fasi di costruzione e delle opere nelle fasi di utilizzo. Intende inoltre rappresentare sempre più il benchmark di settore in termini di salute e sicurezza, sviluppo delle competenze, inclusione ed efficienza produttiva attraverso una sempre maggiore digitalizzazione dei processi.
    Il Piano è focalizzato sul raggiungimento di target specifici nel periodo 2021-2023, per migliorare gli indicatori relativi alle emissioni di gas serra e quelli sugli infortuni, incrementare la presenza femminile nel succession plan dei ruoli chiave, accelerare gli investimenti in progetti innovativi ad alto potenziale.
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    Salini (Webuild): "Infrastrutture, dal Recovery una spinta agli investimenti" (Corriere della Sera)..23-03-2021
    “I soldi dell’Europa devono essere aggiuntivi, non sostitutivi e si devono aggiungere ai fondi strutturali europei, per la gran parte non spesi, alle risorse di bilancio dello Stato, a quelle dei fondi di investimento”. Lo dice Pietro Salini in un’intervista a Fabio Savelli per il Corriere della Sera. “Da qui - continua - dobbiamo partire per progettare nuove opere ed avviare quelle per le quali già esistono progetti approvati”.
    L’amministratore delegato di Webuild, che ha coinvolto 7mila piccole e medie imprese in 18 progetti, fa notare come “i fondi del bilancio ordinario, 90 miliardi negli ultimi 6 anni, sono stati via via ridotti e spesi in minima parte”. E chiede di “semplificare e non complicare” il codice, che ha subito “223 modifiche normative”.
    Appello a far presto per Anas, dopo l'annuncio di "20 miliardi di investimenti in manutenzione” per ammodernare la rete stradale. E l'ad parla anche del Ponte sullo Stretto: “Impensabile fare arrivare l’alta velocità da Salerno a Reggio Calabria con i soldi del Recovery e poi usare il traghetto per arrivare nell’isola”.
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    Webuild-Astaldi, ok alla scissione parziale proporzionale..22-03-2021
    I consigli di amministrazione di Webuild e Astaldi hanno approvato il progetto comune di scissione parziale proporzionale di Astaldi in favore di Webuild.
    L'operazione è stata strutturata al fine di realizzare la separazione fra la gestione delle attività facenti capo al ramo in continuità di Astaldi, che saranno integrate in Webuild per effetto della scissione.
    Il rapporto di cambio è stato confermato in misura di 203 azioni ordinarie Webuild per ogni 1.000 azioni ordinarie Astaldi. L'operazione avrà effetti sostanzialmente neutrali sulla posizione degli azionisti e dei portatori di strumenti finanziari Astaldi.
    Il progetto di scissione sarà sottoposto all'approvazione delle assemblee straordinarie di Astaldi e Webuild prviste per il 29 e il 30 aprile 2021. Non è previsto diritto di recesso per gli azionisti delle due società che non concorrano alla relativa deliberazione.

    Webuild, i conti del 2020. Dividendo 2021 di 0,055 euro
    Webuild (ex Salini Impregilo) ha comunicato i risultati economici e finanziari del 2020, esercizio chiuso con ricavi adjusted (considerando il contributo di Astaldi solo per due mesi) per 5,31 miliardi di euro, in leggera contrazione rispetto ai 5,33 miliardi ottenuti l’anno precedente; il management ha precisato che l’andamento del giro d’affari ha risentito del diffondersi della pandemia di Covid-19, dalle restrizioni istruite da clienti e governi che hanno determinato una riduzione della produzione inizialmente in Italia ed in Europa e nei mesi successivi anche in America Latina e Medio Oriente. In forte aumento, invece, il margine operativo lordo adjusted, che è salito da 422,6 milioni a 779,1 milioni di euro, per una marginalità del 14,7%. Webuild ha terminato lo scorso esercizio con un utile netto adjusted di 275,39 milioni di euro, rispetto ai 5,02 milioni contabilizzati nel 2019.
    L’indebitamento netto, a fine 2020, è risultato pari 441,9 milioni di euro, rispetto ai 631,42 milioni di inizio anno, in seguito alla riduzione del capitale circolante netto. Sempre a fine 2020 il portafoglio ordini ammontava a circa 41,7 miliardi di euro, di cui 33,3 miliardi nel settore delle costruzioni. Il totale dei nuovi ordini acquisito nel 2020 ammonta a circa 10,4 miliardi di euro, di cui 6,4 miliardi di backlog aggiuntivo derivante dall’acquisizione di Astaldi.
    Il management di Webuild stima per il 2021 ricavi compresi tra 6,5 miliardi e 7,2 miliardi di euro, coperta interamente dall’attuale backlog, oltre a un recupero dell’EBITDA margin circa l'8%, supportato dal processo di efficientamento dei costi già in atto. “Questi obiettivi potranno essere suscettibili a cambiamenti legati all’andamento imprevedibile di un ulteriore possibile sviluppo della pandemia COVID-19”, ha precisato la società.
    Il management di Webuild ha proposto la distribuzione del dividendo 2021 (relativo all'esercizio 2020) per un ammontare di 0,055 euro alle azioni ordinarie e di risparmio, per un importo totale di 49,1 milioni di euro; la cedola sarà staccata lunedì 10 maggio 2021 e messe in pagamento il 12 maggio.
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    Webuild si aggiudica contratto per cunicolo Nord Tunnel San Gottardo ..19-03-2021
    Webuild si aggiudica un contratto del valore di circa 80 milioni di euro per la realizzazione del cunicolo Nord del Tunnel Autostradale del San Gottardo, una galleria d'accesso lunga 4 km per il Secondo tubo del San Gottardo. In consorzio con Webuild ela controllata svizzera csc costruzioni (con una quota del 40%) figurano Implenia (40%) e Frutiger (20%).
    Il progetto commissionato dall’Ufficio Federale delle Strade (USTRA) prevede la realizzazione di vari scavi a servizio della galleria principale. Il lotto include inoltre una grande caverna logistica per un impianto di calcestruzzo sotterraneo, lo scavo preliminare per il secondo tubo della galleria e varie installazioni per la gestione dei materiali. L'inizio della costruzione è previsto per la primavera 2021 e i lavori dureranno circa 2 anni e mezzo.
    Csc è già stata protagonista della realizzazione di due dei cinque lotti principali della Galleria ferroviaria di Base del San Gottardo, che si estende tra il portale nord di Erstfeld, nel Canton Uri, e quello sud di Bodio, nel Cantone Ticino. Csc ha inoltre lavorato alla Galleria di base del Ceneri (15,4 km di lunghezza), inaugurata lo scorso settembre. Grazie alla realizzazione di queste due grandi opere il nuovo asse nord-sud permette collegamenti più efficienti e sostenibili (meno di 2 ore tra Zurigo e Lugano, circa 3 ore da Zurigo e Milano), avvicinando la Svizzera all’Italia.
    Il San Gottardo, con i suoi 57 chilometri, è attualmente il tunnel ferroviario più lungo del mondo ma questo record è destinato ad essere superato, una volta completata, dalla Galleria di Base del Brennero che con i suoi 64 km totali diverrà il collegamento ferroviario in sotterraneo più lungo al mondo. Un’opera di mobilità sostenibile che migliorerà le possibilità di trasporto in Europa e di cui lo stesso Gruppo Webuild sta realizzando tre dei principali cantieri.

    Webuild si aggiudica contratto RFI per raddoppio linea AC Messina-Catania
    Il Gruppo Webuild si aggiudica il contratto per la progettazione esecutiva e l’esecuzione dei lavori di raddoppio della linea ferroviaria ad alta capacità Messina-Catania, tratta Giampilieri - Fiumefreddo, 2° Lotto Funzionale Taormina – Giampilieri, del valore di 1,003 miliardi di euro. Un nuovo progetto in Sicilia per il Gruppo Webuild, che contribuisce così allo sviluppo infrastrutturale e della mobilità sostenibile dell’isola e alla creazione di nuovo lavoro anche per la filiera locale.
    Il progetto, commissionato da Rete Ferroviaria Italiana – RFI (Gruppo FS Italiane), sarà realizzato dal Gruppo Webuild, capofila del consorzio con una quota del 70%, insieme a Pizzarotti (30%).
    I lavori del secondo lotto funzionale prevedono la realizzazione di una nuova linea ferroviaria lunga complessivamente circa 28,3 km, comprese le opere civili, l’armamento, l’elettrificazione, il segnalamento e le telecomunicazioni, e la costruzione di 2 gallerie naturali a singola canna, 6 a doppia canna e 7 viadotti.
    Il secondo lotto funzionale Taormina – Giampilieri è parte di una nuova linea ferroviaria nella tratta Messina - Catania che si allaccia a quella esistente prima dell’attuale stazione di Fiumefreddo per ricollegarsi poi all’esistente stazione di Giampilieri. Il percorso della nuova linea si sviluppa prevalentemente in galleria e, rispetto alla linea esistente, a maggior distanza dalla costa. Dal punto di vista funzionale la nuova linea prevede un nuovo posto di movimento a Fiumefreddo, una nuova stazione a Taormina interamente in sotterraneo, 5 nuove fermate all’aperto e il mantenimento dell’esistente stazione di Letojanni.
    Il Gruppo Webuild in Sicilia sta realizzando anche il raddoppio della linea ferroviaria Bicocca-Catenanuova, parte della linea ferroviaria Palermo-Catania che permetterà di collegare le due principali città siciliane ad una velocità massima di 200 km/h. La tratta Bicocca-Catenanuova, del valore di 192 milioni di euro e realizzata da un consorzio guidato dal Gruppo Webuild, conta 430 dipendenti diretti e indiretti e una filiera di circa 200 imprese tutte italiane e principalmente locali. Sia il progetto Palermo-Catania che il nuovo progetto oggi aggiudicato nella tratta Catania-Messina rientrano nell'iniziativa per lo sviluppo della mobilità sostenibile promossa dall'Unione Europea per realizzare il sistema dei Corridoi europei TEN-T, che collegherà e migliorerà i collegamenti nel continente. Un programma di sviluppo infrastrutturale che vede il Gruppo Webuild, leader mondiale nel settore della mobilità sostenibile con un track record di 13.637 km di ferrovie e metropolitane realizzate, già impegnato in Italia su progetti come il Terzo Valico dei Giovi, linea ad alta velocità-capacità (AV-AC) che permetterà il collegamento tra Genova e Rotterdam, lungo il Corridoio Reno-Alpi, e la linea AV-AC tra Napoli e Bari.
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    Webuild completa l'acquisto del 65% di Astaldi, nasce un gruppo con un portafoglio ordini di 40 miliardi..01-11-2020
    Il nuovo gruppo arriverà a occupare 70 mila dipendenti tra diretti e indiretti, in un momento storico in cui l'occupazione rappresenta una priorità per l'Italia. Il ceo Salini: più grandi, più solidi, più efficienti, per competere meglio e rilanciare il mercato italiano delle infrastrutture. Per la combined entity Equita si aspetta per il 2021 un fatturato di 7,2 mld di euro e un ebit di 303 mln. Rally dei due titoli
    Webuild completa l'acquisizione del 65% di Astaldi, l'operazione più rilevante prevista all'interno del Progetto Italia. Nasce un gruppo specializzato nella realizzazione di grandi infrastrutture complesse per la mobilità sostenibile, l'energia idroelettrica, l'acqua e i green buildings, leader sul mercato italiano e tra i principali player di settore a livello internazionale con un portafoglio ordini di oltre 40 miliardi di euro di cui il 36% in Italia.

    Con l'acquisizione di Astaldi il nuovo gruppo arriverà a occupare 70 mila dipendenti tra diretti e indiretti, in un momento storico in cui l'occupazione rappresenta una priorità per l'Italia. "L'integrazione di culture organizzative diverse continua a rappresentare uno dei cardini della capacità di crescita solida, in un gruppo che ha fatto della diversità uno dei pilastri dello sviluppo del business, con una forza lavoro costituita da oltre 100 nazionalità", ha sottolineato Webuild.

    L'operazione è stata perfezionata attraverso un aumento di capitale per cassa in Astaldi pari a 225 milioni di euro riservato a Webuild, destinato in parte al pagamento dei debiti privilegiati e prededucibili e in parte a servizio del piano di continuità. Webuild ha finanziato l'operazione con la liquidità disponibile rinveniente dall'aumento di capitale interamente sottoscritto e versato a novembre del 2019, da parte di Salini Costruttori, Cdp Equity, Banco Bpm, Intesa Sanpaolo, Unicredit e altri investitori istituzionali.

    Contestualmente, è stato completato il secondo aumento di capitale di Astaldi da 98,7 milioni riservato ai creditori chirografari di Astaldi in conversione dei crediti da essi vantati nei confronti di Astaldi. Entrambi gli aumenti di capitale sono stati eseguiti a un prezzo di 0,23 euro per azione. Sulla base delle stime di Equita Sim, Webuild ha acquisito Astaldi a 2 volte il multiplo ev/ebit adjusted 2020 e 1 volta l'ev/ebit adjusted 2021. Sui prezzi attuali di mercato, Astaldi tratterebbe, invece, a 6/3 volte l'ev/ebit adjusted 2020-2021.

    Più nel dettaglio, Astaldi ha provveduto a dare esecuzione all'aumento di capitale riservato in sottoscrizione a Webuild, mediante emissione di 978.260.870 nuove azioni, e all'aumento di capitale riservato ai creditori chirografari in conversione dei crediti da essi vantati nei confronti della società, mediante emissione di 399.782.755 nuove azioni. Le nuove azioni e le nuove azioni conversione sono state integralmente sottoscritte, liberate e automaticamente ammesse alle negoziazioni sul Mta al pari di quelle attualmente in circolazione. L'attuale capitale sociale di Astaldi è pari a 339.460.378,93 euro a fronte di 1.475.914.691 azioni ordinarie (22.510.345,00 il capitale sociale precedente, 97.871.066 azioni).

    Astaldi ha, inoltre, emesso 3.199.975.846 strumenti finanziari di partecipazione (Sfp) a favore sempre dei creditori chirografari, assegnato gratuitamente a Webuild 80.738.448 warrant anti-diluitivi che gli attribuiscono il diritto all'assegnazione a titolo gratuito di massime 80.738.448 azioni ordinarie Astaldi, prive di valore nominale, nel rapporto di 1 azione di nuova emissione per ogni warrant anti-diluitivo esercitato, infine 79.213.774 warrant finanziatori a favore di Unicredit, Intesa Sanpaolo, Sace, Bnp Paribas, Mps e Banco Bpm, che attribuiscono il diritto a sottoscrivere azioni di nuova emissione nel rapporto di 1 azione ogni warrant finanziatori esercitato.
    Il nuovo azionariato di Astaldi è composto da Webuild, primo azionista della società con il 65% del capitale, i creditori di Astaldi con il 28,5% e gli attuali azionisti di Astaldi con il 6,5%. Webuild e i creditori chirografari non sono soggetti ad accordi di lock-up sulle nuove azioni emesse. "E' un momento di grande soddisfazione per il gruppo Webuild e l'avvio di un percorso per un polo più grande e competitivo che ci fa guardare con ottimismo al futuro del settore in Italia", ha commentato l'amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, aggiungendo che l'acquisizione del 65% di Astaldi "ci permette di concentrarci sulle migliori opportunità di business che il mercato sta presentando, con un gruppo da oltre 70.000 persone e con un portafoglio ordini di circa 40 miliardi di euro. Più grandi, più solidi, più organizzati, più efficienti, per competere meglio insieme sui mercati internazionali e rilanciare il mercato italiano delle infrastrutture".
    Salini ha poi ringraziato le principali istituzioni pubbliche e private italiane (Cdp Equity, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Banco Bpm) e il pool di investitori qualificati, tra cui l'imprenditore Leonardo Del Vecchio, che hanno creduto in un'iniziativa "che solo un anno fa sembrava pioneristica e che invece oggi diventa realtà. Questa fiducia ha permesso di salvaguardare e creare nuovo lavoro, dando impulso a tutta la filiera industriale e valorizzando il know how italiano: 5 mila medie piccole e piccolissime aziende al lavoro insieme a noi nei 5 progetti in Italia", ha fatto presente.
    L'obiettivo? Modernizzare il Paese, sbloccando e avviando nuovi progetti in un'ottica di sostenibilità della crescita di lungo periodo, anche grazie alla straordinaria occasione rappresentata dai fondi europei. "Un dovere che diventa una vera e propria urgenza soprattutto in questo periodo, in funzione anticiclica, per rilanciare l'economia post pandemia Covid-19 e dare lavoro e una nuova speranza ai giovani", ha detto. Così si permetterà all'Italia di "aprire una nuova stagione di ricostruzione sostenibile, che passi dalla mobilità alle infrastrutture idriche, alla tutela idrogeologica di un Paese che vive di emergenze e non di pianificazione preventiva, alla manutenzione delle opere esistenti fino ad arrivare all'edilizia green, edilizia ospedaliera e scolastica", ha concluso Salini.
    In Borsa il titolo Webuild festeggia con un +4,18% a 1,03 euro e Astaldi è sospeso con un teorico +14,6%. Per la combined entity Webuild- Astaldi Equita Sim si aspetta per il 2021 un fatturato di 7,2 miliardi di euro, un ebit di 303 milioni (4,2% l'ebit margin), un utile di 120 milioni e una posizione finanziaria netta di -551 milioni. La combined entity tratta a 6-5 volte l'ev/ebit 2021-2022.
    Fidentiis ha ricordato che Astaldi è un gruppo con un portafoglio ordini di 6,4 miliardi di euro che quest'anno dovrebbe raggiungere 1,5 miliardi di euro di ricavi, con un margine ebit adjusted oltre il 3%, una posizione di cassa netta superiore a 300 milioni dopo l'aumento di capitale e un patrimonio netto superiore a 1,5 miliardi. Anche senza considerare le potenziali sinergie con Webuild, Fidentiis ritiene che una valutazione conservativa di Astaldi potrebbe aggirarsi intorno a 750 milioni di euro (10 volte l'ev/ebit adjusted 2020 e 0,5 volte il multiplo prezzo/book value) e che quindi la quota diluita acquisita da Webuild per 225 milioni varrebbe circa 465 milioni (0,48 euro per azione Astaldi). L'acquisizione di Astaldi implica, quindi, un accrescimento di valore per Webuild di almeno 240 milioni o +0,27 euro per azione.
    "Abbiamo un rating buy su Webuild con un target price tra 1,5-1,6 euro in quanto prevediamo che nei prossimi mesi il mercato inizi a scontare il significativo incremento di valore derivante dall'acquisizione di Astaldi e dal contratto da 14 miliardi di dollari da firmare per la ferrovia ad alta velocità in Texas, per la quale vediamo almeno 0,6 euro per azione di ulteriore upside per Webuild. Inoltre, il piano "Italia Veloce" dovrebbe dare un forte impulso agli investimenti infrastrutturali nazionali, con un impatto rilevante sugli utili di Webuild nei prossimi anni", ha concluso Fidentiis.

    a cura di MF
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    Webuild
    ISIN IT0003865570
    1.158 Prezzo(Valuta in EUR)
    -0.015-1.28%
    Variazione
    1.173 Chiusura precedente
    1.184 Apertura

    Salini Impregilo cambia nome: Webuild
    Salini Impregilo cambia nome e diventa Webuild. Il cambio di denominazione dovrebbe arrivare aoggi con il voto dell'assemblea straordinaria di soci ed è una delle tappe di Progetto Italia, il piano che dopo l'acquisto di Astaldi dovrebbe portare alla nascita di un gigante delle costruzioni con un portafoglio ordini da 42,5 miliardi.

    Acccanto al nuovo nome a breve arriveranno un nuovo sito (www.webuildgroup.com) e un nuovo account sui social. Da oggi parte anche la campagna pubblicitaria il cui slogan recita: "Più grande e più forte al servizio del Paese".

    Il nuovo Gruppo - spiega un comunicato - valorizzerà il know how italiano e creerà opportunità di crescita per le pmi italiane della filiera delle costruzioni: Salini Impregilo e Astaldi hanno acquistato presso fornitori del Paese per quasi 1,3 miliardi nel biennio 2018/2019, e la sola Salini Impregilo ha lavorato nel 2019 con oltre 1.500 aziende, il 90% delle quali di piccole e medie dimensioni.

    Il Gruppo Webuild, risultante dal progetto di integrazione con Astaldi, impiegherà circa 70.000 lavoratori diretti ed indiretti a livello globale, che arrivano a circa 130.000 considerando l'intero indotto. Solo in Italia l'occupazione di Webuild post integrazione con Astaldi arriverà a contare 11.000 dipendenti diretti ed indiretti, con un totale di circa 25.000 persone occupate considerando l'intero indotto.

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