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  1. Borsa: Zucchi, scambiato 4,2% del capitale, 3-4 offerte per controllata Mascioni

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    ZUCCHI
    By dalessandrofree ¥ il 13 Aug. 2015
     
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    Zucchi, i risultati di bilancio del 2023..08-04-2024
    Zucchi - società attiva nel settore tessile casa e quotata all'Euronext Milan - ha comunicato i risultati finanziari del 2023, esercizio chiuso con ricavi per 130,33 milioni di euro, in aumento del 14,9% rispetto ai 113,47 milioni di euro ottenuti nell’esercizio precedente. I ricavi consolidati comprendono 54,17 milioni di euro relativi alle vendite del gruppo Descamps, mentre nell’esercizio precedente erano stati consolidati solo cinque mesi di conto economico per un importo di 15,67 milioni.L'utile netto è sceso a 2,87 milioni di euro, rispetto ai 3,07 milioni contabilizzati nel 2022; al netto del consolidamento del gruppo Descamps il risultato dell’esercizio è negativo per 1,8 milioni di euro.
    A fine 2023 l’indebitamento netto era sceso a 40,81 milioni di euro, dai 45,85 milioni di inizio anno. Alla stessa data il patrimonio netto era positivo per 49,11 milioni di euro.
    Il management di Zucchi ha segnalato che la proposta relativa alla destinazione dell’utile di esercizio è rimandata a una successiva riunione del consiglio di amministrazione.
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    Zucchi, i dati dei primi tre mesi del 2023..15-06-2023
    Zucchi - società quotata all'Euronext Milan e attiva nel settore tessile per la casa - ha comunicato i dati finanziari relativi ai primi tre mesi del 2023.
    La società ha registrato ricavi pari a 33,33 milioni di euro in aumento del 14,4% rispetto ai 29,15 milioni ottenuti nello stesso periodo dello scorso anno, beneficiando degli 11,9 milioni relativi alle vendite del gruppo Descamps.
    Il margine operativo lordo adjusted è stato pari a 5,79 milioni di euro, in crescita del 6,7% rispetto ai 5,43 milioni di euro dei primi tre mesi del 2022.
    L'utile netto è diminuito a 1,93 milioni di euro da 2,15 milioni di euro.
    A fine marzo 2023 l'indebitamento finanziario netto era salito a 51,36 milioni di euro rispetto ai 45,85 milioni di inizio anno.
    Gli amministratori della capogruppo ritengono di disporre delle risorse finanziarie, di management e organizzative sufficienti e necessarie per continuare ad adottare il presupposto della continuità aziendale nella redazione del bilancio.
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    Zucchi, i dati finanziari dei primi nove mesi del 2022..23-11-2022
    Zucchi - società attiva nel settore tessile casa e quotata all'Euronext Milan - ha comunicato i risultati finanziari dei primi nove mesi del 2022, periodo chiuso con ricavi per 76,16 milioni di euro, in aumento del 9,7% rispetto ai 69,42 milioni di euro ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno; la società ha precisato che al netto del consolidamento del gruppo Descamps l’incremento sarebbe stato pari al 6,3%. In peggioramento, invece, il margine operativo lordo adjusted, che è passato da 14,09 milioni a 12,26 milioni di euro; di conseguenza, la marginalità si è ridotta dal 20,3% al 16,1%. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato positivo per 1,41 milioni di euro, in peggioramento rispetto ai 4,5 milioni contabilizzati nei primi nove mesi del 2021.
    A fine settembre 2022 l’indebitamento netto era salito a 52,44 milioni di euro, dai 24 milioni di inizio anno.
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    Zucchi acquista il 100% di Descamps..25-07-2022
    Zucchi - società quotata su Euronext Milan di Borsa Italiana e attiva nel settore tessile per la casa - ha reso noto che il consiglio di amministrazione ha approvato l’acquisto dell’intero capitale di Descamps, per un corrispettivo di 4 milioni di euro.
    Con l’acquisizione della francese Descamps, Zucchi ha ampliato la sua offerta di marchi e prodotti, creando un legame forte con il mercato francese.
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    Il calendario societario 2022 di Zucchi..24-03-2022
    I principali eventi economici societari dell'anno: risultati di periodo, annunci, conferenze, regolamenti, politica dei dividendi
    Zucchi, quale riferimento per l’attività degli operatori del mercato finanziario, ha comunicato il calendario degli eventi societari dell'intero anno, confermando la diffusione dell’informativa finanziaria trimestrale, semestrale e annuale

    Venerdì 18/03/2022
    CDA: Approvazione del progetto di bilancio dell’esercizio precedente e del bilancio consolidato

    Giovedì 28/04/2022
    Assemblea: Approvazione del bilancio dell’esercizio precedente

    Mercoledì 25/05/2022
    CDA: Approvazione del resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2022

    Venerdì 23/09/2022
    CDA: Approvazione della relazione finanziaria semestrale al 30 giugno 2022

    Venerdì 11/11/2022

    CDA: Approvazione del resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2022
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    Zucchi, sottoscritto nuovo contratto di finanziamento..20-12-2021
    Zucchi ha comunicato di aver sottoscritto un contratto di finanziamento term per complessivi 18 milioni di euro con illimityBank.
    Nel dettaglio, il finanziamento sarà utilizzato, per un importo pari 14,36 milioni, al fine di rimborsare una quota parte dell’indebitamento finanziario in essere della società con DeA Capital Alternative Funds SGR e illimityBank, mentre l'importo residuo sarà destinato a sostenere i costi del personale, gli investimenti, il capitale circolante e/o i costi dei canoni di locazione o di affitto di ramo d’azienda, in ciascun caso esclusivamente per stabilimenti produttivi e attività imprenditoriali localizzati in Italia.
    Zucchi dovrà rimborsare il debito in essere in relazione al finanziamento in rate trimestrali a quota capitale costante a partire dal 31 dicembre 2022 (incluso) e sino alla data di scadenza finale del 30 settembre 2027.
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    Zucchi, i dati dei primi nove mesi del 2021..29-11-2021
    Zucchi - società quotata all'Euronext Milan di Borsa Italiana e attiva nel settore tessile per la casa - ha comunicato i conti relativi ai primi nove mesi del 2021.
    La società ha registrato ricavi pari a 69,4 milioni di euro in crescita rispetto ai 47,8 milioni del pari periodo 2020. Il margine operativo lordo adjusted è stato pari a 14,1 milioni di euro, in miglioramento nei confronti dei 8,3 milioni di euro dei primi tre trimestri del 2020. Il risultato del periodo è sceso a 6 milioni, in diminuzione rispetto ai 52,5 milioni dei primi nove mesi del 2020.
    Al 30 settembre 2021 il patrimonio netto consolidato er positivo per 52,8 milioni di euro rispetto al valore positivo di 46,9 milioni di euro al 31 dicembre 2020. Alla stessa data l'indebitamento finanziario netto era sceso a 25,3 milioni di euro rispetto ai 26 milioni della fine del 2020.
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    Vincenzo Zucchi, ricavi e margini in miglioramento nel 1° semestre 2021..30-09-2021
    Il CdA di Vincenzo Zucchi - società attiva nel settore tessile casa e quotata presso l'MTA di Borsa Italiana - ha approvato la relazione finanziaria semestrale 2021. Il fatturato consolidato è stato di 44,6 milioni di euro, in crescita del 66,7% nei confronti del corrispondente periodo del 2020 e del 37,7% se si eliminano le vendite di nuove società controllate o correlate. Le vendite dei primi sei mesi del 2020 erano state inferiori del 12,7% rispetto allo stesso periodo dell'esercizio precedente, a causa del manifestarsi della pandemia.
    La società sottolinea che "i risultati realizzati nel periodo siano stati in parte positivamente influenzati da un rinnovato ed eccezionale rapporto dei clienti con il mondo casa, anche e soprattutto a seguito dei lockdown".
    L'EBITDA Adjusted è stato positivo per 8,4 milioni di euro, in miglioramento rispetto ai 3,1 milioni di euro registrati nel primo semestre 2020. Il risultato del periodo è stato positivo per 3,5 milioni di euro (negativo per 0,6 milioni di euro nel primo semestre 2020). L'indebitamento finanziario netto si è incrementato da 26 milioni di euro al 31 dicembre 2020 a 29,6 milioni di euro al 30 giugno 2021, principalmente a causa dei debiti iscritti in applicazione di IFRS 16-leases (30,8 milioni al 30 giugno 2021).
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    Zucchi: Astrance Capital acquisisce il 15% del capitale di Zucchi SpA..29-07-2021
    Zucchi ha comunicato che, Astrance Capital ha acquistato, per un controvalore di 1,5 milioni di euro, le azioni Zucchi SpA detenute da GB Holding, per un ammontare pari al 15% del capitale della società a seguito dell'esercizio di un'opzione di vendita esercitata dalla stessa GB Holding.
    Con questa operazione, Gianluigi Buffon esce dall'azionariato di Zucchi SpA, non ha alcuna relazione con Zucchi e ha quindi trovato definitiva conclusione l'ultimo step della ristrutturazione.
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    Zucchi, i dati dei primi tre mesi del 2021 ..04-06-2021
    Zucchi - società quotata sull'MTA di Borsa Italiana e attiva nel settore tessile per la casa - ha comunicato i conti relativi ai primi tre mesi del 2021.
    La società ha registrato ricavi pari a 23,49 milioni di euro in aumento del 53,5% rispetto ai 15,3 milioni del pari periodo 2020.
    Il margine operativo lordo adjusted è stato pari a 4,43 milioni di euro, più del doppio rispetto ai 2,19 milioni di euro dei primi tre mesi del 2020.
    L'utile netto è balzato da 589mila euro a 2,08 milioni di euro.
    A fine marzo 2021 l'indebitamento finanziario netto era salito a 26,99 milioni di euro rispetto ai 25,58 milioni della fine del 2020.
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    Zucchi, i risultati di bilancio del 2020..24-03-2021
    Zucchi ha comunicato i risultati finanziari del 2020, esercizio chiuso con ricavi per 71,05 milioni di euro, in aumento dell'1% rispetto ai 70,33 milioni di euro ottenuti nell’esercizio precedente. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato positivo per 65,44 milioni di euro, rispetto ai 2,47 milioni del 2019 ed è comprensivo di proventi finanziari da rinuncia al debito bancario pari a 64,24 milioni di uero.
    A fine 2020 l’indebitamento netto era sceso a 25,58 milioni di euro, dagli 84,45 milioni di inizio anno, in conseguenza al perfezionamento dell'operazione di rifinanziamento e della risoluzione consensuale dell'accordo di ristrutturazione, con la conseguente rinuncia al debito bancario di 64,2 milioni di euro. Alla stessa data il patrimonio netto era positivo per 46,9 milioni di euro a fronte di un valore negativo di 15,74 milioni a inizio anno.
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    Borgosesia, collaborazione con Cino Zucchi per progetto residenziale a Lainate..09-marzo.2021
    Borgosesia - società quotata sul mercato MTA di Borsa Italiana - ha annunciato la collaborazione con lo studio CZA – Cino Zucchi Architetti per la realizzazione dell’intervento residenziale “Living the Future” in un’area nel centro del comune di Lainate.
    L’accordo segue l’avvenuta operazione di acquisto dell’area perfezionato da Borgosesia Real Estate nel dicembre scorso. I lavori di riqualificazione riguarderanno circa 6.000 mq e si prevede inizieranno dopo l’estate e termineranno nel 2023.
    I ricavi attesi dalla forza commerciale sono di circa 17 milioni di euro.

    Zucchi
    ISIN IT0005395071

    1.98
    Prezzo(Valuta in EUR)
    0.1
    +5.32%
    Variazione
    1.88
    Chiusura precedente
    1.9844
    Apertura
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    Zucchi, OK dei soci a dividendo 2020...23-12-2020
    L'assemblea degli azionisti di Zucchi - società quotata sull'MTA di Borsa Italiana - ha deliberato la distribuzione di un dividendo per l'esercizio 2020, mediante la distribuzione di parte della riserva di capitale risultante dal bilancio di esercizio al 31 dicembre 2019 e dalla situazione patrimoniale al 31 ottobre 2020.
    L'importo complessivo della cedola è pari a 3 milioni di euro, corrispondente a 0,1184 euro per ciascuna delle 25.331.766 azioni ordinarie in circolazione.
    Il dividendo Zucchi sarà staccato lunedì 28 dicembre 2020 e messo in pagamento il 30 dicembre.
    Zucchi ha segnalato che la distribuzione era subordinata al rispetto delle condizioni per la distribuzione delle riserve.
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    Zucchi, acquista i rami di azienda di Kidiliz Group Italy e delle società francesi ..03-12-2020
    Zucchi società quotata sull'MTA di Borsa Italiana e attiva nel settore tessile per la casa - ha comunicato il perfezionamento dell'acquisto delle attività di business di Kidiliz Group Italy e delle società francesi, appartenenti a Kidiliz Group, Z Retail e Kidiliz Retail nonché di parte degli asset delle società target italiane.
    L’operazione è stata realizzata nel più ampio quadro di una procedura concorsuale avviata dal Tribunale di Parigi. In particolare, la società ha comunicato un’offerta, assoggettata a condizioni sospensive, ai fini dell'acquisizione delle società target e di parte dei rispettivi asset.
    Il tribunale si è pronunciato positivamente sull’attribuzione delle società francesi e della società italiane in favore di Zucchi. A seguito del closing dell’operazione, Zucchi ha acquisito 54 negozi, parte dell’inventario dei prodotti a marchio “Z Retail” oltre ai contratti funzionali all’operatività dei negozi dei rami target.
    L’operazione è stata realizzata per conferire le attività di azienda acquisite e i relativi asset all’interno di Zuckids, newco interamente controllata da Zucchi.
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    Zucchi, proposta di distribuzione di un dividendo..24-11-2020
    Zucchi società quotata all'MTA di Borsa Italiana e attiva nel settore tessile per la casa - ha comunicato di aver approvato la distribuzione di parte della riserva.
    Il consiglio di amministrazione sottoporrà all'assemblea degli azionisti una distribuzione di un dividendo di 0,1184 euro ad azione, per un importo complessivo di 3 milioni di euro, subordinatamente al rispetto delle condizioni per la distribuzione delle riserve come da facility agreement con DeA Capital Alternative Funds e illimityBank.
    Il dividendo sarà staccato lunedì 28 dicembre 2020 e messo in pagamento il 30 dicembre.
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    Zucchi, risoluzione anticipata dell'accordo di ristrutturazione..14-10-2020
    Zucchi società quotata sull'MTA di Italia di Borsa Italiana e operativa nel settore del tessile per la casa - ha comunicato che è stato messo a disposizione dell'azienda l’importo di 10,4 milioni di euro grazie alla sottoscrizione di un finanziamento ipotecario di medio lungo termine che sarà utilizzato per il rimborso anticipato del debito come da relativo accordo di ristrutturazione, essendosi verificate tutte le condizioni sospensive all’erogazione.
    Di conseguenza la società ha concluso in anticipo l'accordo di ristrutturazione del debito e il percorso intrapreso per il risanamento della struttura finanziaria aziendale.
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    Zucchi, contratti di finanziamento con DeA Capital e illimityBank..05-10-2020
    Zucchi società quotata sul mercato MTA di Borsa Italiana attiva nel settore tessile per la casa - ha comunicato di avere sottoscritto un accordo di finanziamento ipotecario di medio-lungo termine con DeA Capital Alternative Funds SGRe illimityBank nel contesto dell'operazione di rimborso anticipato del debito previsto dall'accordo di ristrutturazione della posizione debitoria aziendale.
    Il controvalore del finanziamento sarà pari a 10,4 milioni di euro in due tranche, con un possibile incremento fino a un massimo di 5 milioni. L'obbligazione sarà garantita da un'ipoteca immobiliare e il perfezionamento dell'operazione è prevista entro il 12 ottobre 2020.
    Inoltre, Zucchi ha siglato un contratto di finanziamento revolving on illimityBank per un controvalore di 4,75 milioni di euro da restituire in 5 anni.
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    Zucchi, i dati del primo semestre 2020..30-09-2020
    Zucchi società quotata sull'MTA di Borsa Italiana e attiva nel settore tessile per la casa - ha comunicato i conti relativi al primo semestre 2020.
    La società ha registrato ricavi pari a 26,75 milioni di euro in flessione del 12,7% rispetto ai 30,63 milioni del pari periodo 2019. La causa principale dei risultati è da attribuire alla crisi sanitaria da Covid19. Il margine operativo lordo adjusted è positivo e ammonta a 3,1 milioni di euro, in miglioramento del 14,4% nei confronti dei 2,7 milioni di euro del primo semestre 2019. La perdita netta si è ridotta da 699mila euro a 581mila euro.
    Al 30 giugno 2020 il patrimonio netto consolidato è negativo per 16,2 milioni di euro rispetto ai 15,7 milioni di euro al 31 dicembre 2019 e l'indebitamento finanziario netto è in leggero aumento a 84,6 milioni di euro nei confronti degli 84,4 milioni della fine del 2019.
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    Zucchi, utile 1° trimestre a 0,6 milioni ..26-05-2020
    Zucchi chiude il 1° trimestre con un fatturato consolidato di 15,3 milioni di Euro, in diminuzione del 14% ed un EBITDA positivo per 2,2 milioni di euro, stesso valore del primo trimestre dell’esercizio 2019. Il risultato operativo (EBIT) è positivo per 1 milione di euro r ispetto a 0,9 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Il risultato del periodo è positivo per 0,6 milioni rispetto a 0,5 milioni del 2019. L’indebitamento finanziario netto, è aumentato da 84,5 milioni di Euro al 31 dicembre 2019 a 87 milioni di Euro al 31 marzo 2020.
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    Zucchi, i conti 2019 ..17-03-2020
    Zucchi società quotata presso l’MTA di Borsa Italiana attiva nel settore tessile per la casa - ha chiuso il 2019 con un fatturato consolidato di 70,3 milioni di euro, in diminuzione del 15,3% rispetto a 83 milioni di euro dell’esercizio precedente.
    Il risultato dell'esercizio 2019 è positivo per 2,6 milioni di euro dai 4,3 milioni di euro dell’esercizio 2018.
    A fine 2019 l’indebitamento finanziario netto, in termini omogenei, era diminuito da 69,3 milioni di euro al 31 dicembre 2018 a quota 65,4 milioni di euro.
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    Zucchi, sale l'indebitamento a gennaio 2020 ..02-03-2020
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine gennaio 2020 l’indebitamento netto della società - attiva nel settore tessile casa - era salito a 44,41 milioni di euro, rispetto ai 43,25 milioni del mese precedente.
    Zucchi ha precisato che senza la remissione del credito da parte delle Banche Finanziatrici l'indebitamento netto sarebbe pari a 93,99 milioni di euro, rispetto ai 92,83 milioni di inizio anno.
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    Azioni Italia Zucchi rivede gli accordi con Descamps..16-01-2020
    Zucchi ha comunicato di aver approvato la proposta di Descamps relativa ad alcune modifiche all’accordo di riscadenzamento dell’esposizione debitoria di Descamps nei confronti della società quotata a Piazza Affari.
    In particolare, le parti hanno concordato di differire al 31 gennaio 2020 il termine per il pagamento dell’indebitamento e di prevedere che Descamps rimborsi in natura l’indebitamento tramite consegna di prodotti del proprio magazzino per un controvalore pari all’importo dell’Indebitamento dovuto al 31 dicembre 2019.
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    Raggruppamento azioni: Zucchi rettifica il prezzo dei titoli..29-12-2019
    Zucchi rettifica il prezzo delle azioni, a seguito dell'operazione di raggruppamento azionario che parte lunedì 30 dicembre. Sui prezzi del titolo, sotto riportati, è stato applicato un fattore di rettifica pari a 100.
    Prezzo di riferimento rettificato: 1,8800
    Prezzo last rettificato: 1,8800
    Prezzo ufficiale rettificato: 1,8500
    Il nuovo codice ISIN delle azioni raggruppate è IT0005395071, mentre il vecchio codice ISIN, ante operazione di raggruppamento, era IT0000080553.
    I possessori di azioni ordinarie vedranno automaticamente convertite le proprie azioni nel rapporto di 1 nuova azione ogni 100 azioni ordinarie possedute.
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    Zucchi, i conti dei primi nove mesi del 2019..02-12-2019
    Zucchi ha comunicato i risultati dei primi nove mesi del 2019, periodo chiuso con ricavi per 48,15 milioni di euro, in flessione del 20,3% rispetto ai 60,39 milioni di euro ottenuti nei primi tre trimestri dello scorso anno, dato che comprendeva un importante ordine relativo al canale promozionale che aveva influenzato l’incremento delle vendite. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato positivo per 1,03 milioni di euro, rispetto ai 2,99 milioni dei primi nove mesi del 2018.
    A fine settembre 2019 l’indebitamento netto era salito a 84,2 milioni di euro, dai 69,27 milioni di inizio anno, in conseguenza all’applicazione dei nuovi principi contabili. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 16,19 milioni di euro.
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    Zucchi, il 14 ottobre 2019 efficace la conversione delle azioni di risparmio..09-10-2019
    Zucchi ha comunicato che il 14 ottobre 2019 diverrà efficace la conversione obbligatoria delle 3.427.403 azioni di risparmio in azioni ordinarie; di conseguenza, da quella data a Piazza Affari saranno negoziate esclusivamente le azioni ordinarie Zucchi. L’ultimo giorno di negoziazione delle azioni di risparmio Zucchi sul MTA sarà l’11 ottobre 2019.
    La conversione obbligatoria avverrà sulla base del rapporto di conversione pari a 3,9 azioni ordinarie per ciascuna azione di risparmio.
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    Zucchi, i risultati del primo semestre 2019 ...28-09-2019
    Zucchi ha comunicato i risultati del primo semestre del 2019, periodo chiuso con ricavi per 30,63 milioni di euro, in flessione del 20,1% rispetto ai 38,34 milioni di euro ottenuti nei primi sei mesi dello scorso anno, periodo caratterizzato da un importante ordine relativo al canale promozionale che aveva influenzato l’incremento delle vendite. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato negativo per 699mila euro, rispetto all’utile di431mila euro del primo semestre del 2018.
    A fine giugno l’indebitamento netto era salito a 87,11 milioni di euro, dai 69,27 milioni di inizio anno, in conseguenza all’applicazione dei nuovi principi contabili. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 17,98 milioni di euro.
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    Zucchi: Benillouche nuovo presidente e a.d.
    Il Cda di Zucchi ha proceduto alla nomina di Joel David Benillouche quale Presidente del Consiglio di Amministrazione e come a.d. con conseguente conferimento delle deleghe e dei poteri necessari ai fini dello svolgimento dell'incarico. Joel David Benilouche e Florian Gayet, spiega una nota, ricoprono la carica di amministratori all'interno di Astrance Capital Sa, azionista di maggioranza che detiene direttamente 176.638.675 azioni ordinarie della Societa', pari al 7,01% del capitale sociale e indirettamente, tramite Zucchi Spa 2.065.992.144 azioni ordinarie della Societa', pari a circa l'81,99% del capitale sociale di Zucchi . Il Consiglio ha altresi' proceduto alla valutazione dell'indipendenza degli amministratori non esecutivi Mara Vanzetta, Patrizia Polliotto e Didier Barsus. Inoltre sono stati costituiti il Comitato per il Controllo Interno, composto da Mara Vanzetta, in qualita' di Presidente, Patrizia Polliotto e Didier Barsus; e il Comitato per la Remunerazione: composto da Patrizia Polliotto, in qualita' di Presidente, Mara Vanzetta e Didier Barsus. E' stato anche nominato l'Organismo di Vigilanza e Daria Angelini ricopre la carica di Presidente.
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    Zucchi, OPA sulle azioni di risparmio ..10-07-2019
    Il consiglio di amministrazione di Zucchi ha deliberato la promozione di un’offerta pubblica di acquisto volontaria sulla totalità delle 3.427.403 azioni di risparmio della società, rappresentative dello 0,14% del capitale.
    Il corrispettivo offerto è stato fissato a 0,27 euro per ogni azione di risparmio.
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    Zucchi, le delibere del nuovo CdA ..03-07-2019
    Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Vincenzo Zucchi, nominato dall’Assemblea degli azionisti lo scorso 26 giugno sulla base dell’unica lista presentata dall’azionista di maggioranza Astrance Capital, ha proceduto alla nomina di Joel David Benillouche quale Presidente del Consiglio di Amministrazione e altresì quale Amministratore Delegato del Consiglio di Amministrazione con conseguente conferimento delle deleghe e dei poteri necessari ai fini dello svolgimento dell’incarico.
    I consiglieri Joel David Benilouche e Florian Gayet ricoprono la carica di amministratori all’interno di Astrance Capital, azionista di maggioranza che detiene direttamente n. 176.638.675 azioni ordinarie della Società, pari al 7,01% del capitale sociale e indirettamente, tramite Zucchi S.p.A. n. 2.065.992.144 azioni ordinarie della Società, pari a circa l’81,99% del capitale sociale di Zucchi.
    Il Consiglio ha inoltre proceduto alla valutazione dell’indipendenza degli amministratori non esecutivi Mara Vanzetta, Patrizia Polliotto e Didier Barsus.
    Nell’odierna riunione sono stati costituiti i seguenti comitati interni al Consiglio di Amministrazione: Comitato per il Controllo Interno: composto da Mara Vanzetta, in qualità di Presidente, Patrizia Polliotto e Didier Barsus; Comitato per la Remunerazione: composto da Patrizia Polliotto, in qualità di Presidente, Mara Vanzetta e Didier Barsus. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione ha provveduto alla nomina dell’Organismo di Vigilanza e all'elezione di Daria Angelini in qualità di Presidente dello stesso.
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    Zucchi in forte rialzo a Piazza Affari dopo l'Assemblea
    Su di giri sulla borsa milanese il titolo Zucchi, che avanza del 12,77% a 0,0212 euro conquistando la vetta del FTSE Italia All-Share.

    Ieri, 26 giugno 2019, l'Assemblea degli Azionisti della holding industriale del Gruppo primario operatore in Europa nella produzione e distribuzione della biancheria per la casa ha approvato il bilancio al 31 dicembre 2018 e ha nominato i membri del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale.

    Questa la nuova composizione del Consiglio di Amministrazione:

    - Joel David Benillouche;

    - Florian Gayet;

    - Mara Vanzetta;

    - Patrizia Polliotto;

    - Didier Barsus.

    E’ stato inoltre nominato il Collegio Sindacale nelle persone di:

    - Alessandro Musaio;

    - Gian Piero Balducci;

    - Annamaria Esposito Abate;

    - Marcello Rabbia (Sindaco supplente);

    - Chiara Illiveri Siccardi (Sindaco supplente);

    - Miriam Denise Caggiano (Sindaco supplente).

    Zucchi ha chiuso il 2018 con un fatturato pari a 83 milioni di Euro, in aumento del 7,7% rispetto a 77,1 milioni di Euro dell’esercizio precedente. Il risultato dell'esercizio 2018 è positivo per 4,3 milioni di Euro (3,6 milioni di Euro nell'esercizio 2017).
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    Zucchi, sale l'indebitamento a fine aprile 2019..31-05-2019
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine aprile 2019 l’indebitamento netto della società era salito a 40,52 milioni di euro, rispetto ai 39,39 milioni del mese precedente e ai 28,73 milioni di inizio anno. La differenza rispetto al valore di fine 2018 è dovuto all'applicazione dei nuovi principi contabili.
    Zucchi ha precisato che senza la remissione del credito da parte delle Banche Finanziatrici l'indebitamento netto sarebbe pari a 90,1 milioni di euro, rispetto ai 78,31 milioni di inizio anno.
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    Zucchi, indebitamento in calo a fine marzo 2019..02-05-2019
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine marzo 2019 l’indebitamento netto della società era sceso a 25,72 milioni di euro, rispetto ai 26,97 milioni del mese precedente, per effetto della stagionalità dell’attività.
    Zucchi ha precisato che senza la remissione del credito da parte delle Banche Finanziatrici l'indebitamento netto sarebbe pari a 75,3 milioni di euro, rispetto ai 78,31 milioni di inizio anno.
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    Zucchi, i conti del 2018 ..02-04-2019
    Zucchi ha comunicato i risultati del 2018, esercizio chiuso con ricavi per 83,02 milioni di euro, in aumento del 7,7% rispetto ai 77,09 milioni di euro ottenuti nell’esercizio precedente, grazie principalmente al positivo andamento delle filiali commerciali del gruppo. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato positivo per 4,3 milioni di euro, rispetto ai 3,56 milioni contabilizzati nel 2017.
    A fine 2018 l’indebitamento netto era sceso a 69,3 milioni di euro, dai 78,1 milioni di inizio anno. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 17,3 milioni di euro. Il management ha precisato che l’indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto non recepiscono ancora la remissione del debito (pari a circa 49,6 milioni di euro) da parte delle banche finanziatrici a favore della capogruppo, pur essendosi verificato il perfezionamento delle condizioni sospensive.
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    Zucchi, indebitamento in leggero calo a fine gennaio 2019..01-03-2019
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine gennaio 2019 l’indebitamento netto della società era sceso a 27,73 milioni di euro, rispetto ai 28,73 milioni del mese precedente, per effetto della stagionalità dell’attività.
    Zucchi ha precisato che senza la remissione del credito da parte delle Banche Finanziatrici l'indebitamento netto sarebbe pari a 77,31 milioni di euro.
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    Zucchi, indebitamento sotto i 30 milioni di euro a fine 2018..01-02-2019
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine dicembre 2018 l’indebitamento netto della società era sceso a 28,73 milioni di euro, rispetto ai 31,02 milioni del mese precedente. A inizio 2018 l'indebitamento della società era pari a 3,51 milioni di euro.
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    Zucchi, indebitamento in calo a 34 milioni di euro a fine ottobre 2018
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine ottobre 2018 l’indebitamento netto della società era sceso a 34 milioni di euro, rispetto ai 34,15 milioni del mese precedente.
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    Zucchi, il guidizio dei revisori alla semestrale 2018..01-10-2018
    La società di revisione Mazars Italia ha emesso una dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali per la relazione del primo semestre 2018 di Zucchi. La relazione include un richiamo di informativa in merito a quanto riportato dal management nella relazione.
    A questo proposito il consiglio di amministrazione di Zucchi ritiene che il gruppo possa beneficiare delle risorse finanziarie e patrimoniali necessarie per continuare l’esistenza operativa in un prevedibile futuro.
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    Zucchi: firmato accordo integrativo per ristrutturazione del debito..08-08-2018
    Il gruppo Zucchi rende noto che in data odierna e' stata completata la sottoscrizione di un accordo integrativo dell'intesa sulla ristrutturazione del debito del 23 dicembre 2015. All'accordo ha aderito il pool di banche creditrici composto da Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca popolare di Milano, Ubi, Bnl, nonche' Loan Agency Services, Dea Capital Alternative Funds, Zucchi Spa, Astrance Capital Sas e Astrance Capital Sa.
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    Zucchi, indebitamento in aumento a fine giugno 2018..01-08-2018
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine giugno 2018 l’indebitamento netto della società era salito a 34,91 milioni di euro, rispetto ai 32,12 milioni del mese precedente.
    La società ha segnalato che alla stessa data non aveva debiti commerciali scaduti.
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    Zucchi, i conti del 2017..02-03-2018
    Zucchi ha chiuso il 2017 con ricavi per 77,09 milioni di euro, in diminuzione del 4,1% rispetto agli 80,42 milioni di euro ottenuti nell’esercizio precedente. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato positivo per 3,56 euro, rispetto ai 4,46 milioni contabilizzati nel 2016.
    A fine 2017 l’indebitamento netto era salito a 78,1 milioni di euro, dai 72,08 milioni di inizio anno. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 21,8 milioni di euro. Il management ha precisato che l’indebitamento finanziario netto e il patrimonio netto non recepiscono ancora la remissione del debito (pari a circa 49,6 milioni di euro) da parte delle banche finanziatrici a favore della capogruppo.
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    Zucchi, indebitamento a 34,5 milioni di euro a fine 2017..30-01-2018
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine dicembre 2017 l’indebitamento netto della società era salito a 34,48 milioni di euro, rispetto ai 34,35 milioni del mese precedente.
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    Zucchi: muore il Ceo Michel Lhoste, aveva 52 anni..10-01-2018
    La Vincenzo Zucchi annuncia la prematura e improvvisa scomparsa del proprio Co-Amministratore Delegato, Michel Lhoste.
    Il Presidente e Amministratore del Gruppo Joel Benillouche ha commentato in una nota: 'Siamo scioccati e molto tristi per questa terribile e inaspettata notizia. Tutta l'azienda e' vicina e si stringe nel cordoglio alla famiglia di Michel, del quale ricorderemo sempre la sua grande umanita' e capacita' professionale'.
    Michel Lhoste, 52 anni, ha lavorato per oltre venti anni a livello globale nell'industria fashion e luxury, con esperienza di Brand Management, di turnaround e di sviluppo internazionale. Prima di essere cooptato come CEO in Zucchi, nel novembre scorso, Michel ha lavorato nel Gruppo Benetton dove ha ricoperto per quattro anni la carica di International Business Director Extra Europe. E' stato Group General Manager presso Belstaff e Sixty Group, guidando la ristrutturazione di entrambi le aziende. Nelle sue esperienze passate, Michel Lhoste ha anche ricoperto ruoli di primaria importanza in aziende quali Mantero Seta, Salvatore Ferragamo, Slowear.
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    Zucchi, i conti dei primi 9 mesi del 2017,,14-11-2017
    Zucchi ha chiuso i primi 9 mesi del 2017 con ricavi pari a 53,4 milioni di euro, registrando un decremento del 5,9% rispetto ai 56,8 milioni di euro dell’analogo periodo dell’esercizio precedente.
    Il periodo si è così chiuso con un risultato positivo per 3 milioni di euro, più del doppio rispetto agli 1,3 milioni di euro dello stesso periodo dell'anno precedente.
    A fine settembre l’indebitamento finanziario netto del gruppo era pari a 77,1 milioni di euro, in salita dai 72,1 milioni di euro di fine 2016.
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    Zucchi, il giudizio dei revisori al bilancio 2016..09-08-2017
    La società di revisione KPMG ha emesso una dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali per la relazione del bilancio dell’esercizio 2016 di Zucchi. Tuttavia, la relazione include un richiamo di informativa in merito all’esistenza di incertezze che possono fare sorgere dubbi sulla capacità dell’azienda di continuare a operare sulla base del presupposto della continuità aziendale.
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    Zucchi, i numeri del 2016 e del primo trimestre 2017..13-07-2017
    Zucchi ha chiuso il 2016 con ricavi per 80,42 milioni di euro, in diminuzione del 13,5% rispetto ai 92,93 milioni di euro ottenuti nell’esercizio precedente. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato positivo per 4,46 milioni di euro, rispetto al rosso di 19,53 milioni contabilizzato nel 2015.
    La società ha comunicato anche i risultati dei primi tre mesi del 2017, periodo terminato con ricavi in calo da 20,66 milioni a 18,19 milioni di euro, mentre il risultato finale è stato positivo per 1,08 milioni di euro.
    A fine marzo l’indebitamento netto era salito a 72,18 milioni di euro, dai 72,08 milioni di inizio anno. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 24,16 milioni di euro.
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    Zucchi: rinvia approvazione bilancio 2016 in attesa di "waiver" da banche..28-04-2017
    Zucchi rinvia l'approvazione del bilancio 2016 fino all'ottenimento dalle banche finanziatrici dei "waiver", cioe' della rinuncia formale a far scattare il default del gruppo. E' quanto indicato in un comunicato del gruppo tessile dove si segnala che questa circostanza potrebbe verificarsi "presumibilmente entro meta' maggio". Il rinvio e' finalizzato anche alla possibilita' di fornire "un'informativa piu' completa nella relazione e nelle note esplicative anche relativamente all'esistenza delle incertezze che possono far sorgere dubbi riguardo alla continuita' aziendale come evidenziato nella Relazione finanziaria semestrale 2016 e nel Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2016".
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    Zucchi, indebitamento in calo a febbraio 2017..31-03-2017
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine febbraio 2017 l’indebitamento netto della società era sceso a 25,81 milioni di euro, rispetto ai 26,32 milioni di gennaio.
    Con riferimento ai debiti tributari e previdenziali, la società ha inoltrato domande di rateazione dei debiti congelati.
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    Zucchi rinvia l'approvazione del bilancio..28-03.2017
    Il consiglio di amministrazione di Zucchi, dopo aver preso atto e valutato gli adempimenti posti in essere con riferimento all’esecuzione dell’accordo di ristrutturazione del debito sottoscritto con le banche finanziatrici, ha deliberato di rinviare, a fine aprile, la riunione del consiglio di amministrazione per l’approvazione del progetto di bilancio dell’esercizio 2016 e del bilancio consolidato al fine di poter fornire, in merito, un’informativa più completa nella relazione e nelle note esplicative.
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    ULTIME NOTIZIE
    Zucchi, l'indebitamento a fine gennaio 2017..01-03-2017
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo. A fine gennaio 2017 l’indebitamento netto della società era salito a 26,32 milioni di euro, rispetto ai 26,28 milioni di inizio anno.
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    Zucchi: indebitamento finanziario netto a 26,3 milioni di euro al 30 novembre..30-12-2016
    Al 30 novembre 2016 l'indebitamento finanziario netto della Vincenzo Zucchi S.p.A. è pari a 26,3 milioni di Euro, in diminuzione di circa 48,8 milioni (-65%) – corrispondente allo stralcio del debito – rispetto all'indebitamento finanziario registrato alla data del 31 dicembre 2015 (75,0 milioni di Euro). Lo ha comunicato la società.
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    Zucchi, in utile i primi nove mesi del 2016..11-11-2016
    Zucchi ha chiuso i primi nove mesi del 2016 con ricavi per 56,77 milioni di euro, in diminuzione del 14,9% rispetto ai 66,73 milioni di euro ottenuti nell’analogo arco di tempo dello scorso esercizio. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato positivo per 1,28 milioni di euro, rispetto al rosso di 14,33 milioni contabilizzato nei primi nove mesi del 2015.
    A fine settembre l’indebitamento netto era sceso a 69,48 milioni di euro, dai 69,93 milioni di inizio anno. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 29,14 milioni di euro.
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    Zucchi: 171mila euro utile I semestre, -16,7% ricavi a 36,6 milioni..22-09-2016
    Zucchi ha chiuso il primo semestre del 2016 con un utile di 171mila euro, contro una perdita di 10,2 milioni dello stesso periodo di un anno fa. Lo comunica la societa' in una nota, aggiungendo che il fatturato consolidato e' stato di 36,6 milioni, in calo dai 44 mln dei primi sei mesi del 2016 (-16,7%), a causa della difficile situazione del mercato di riferimento domestico e di alcuni mercati esteri. L'ebitda e' positivo per 900mila euro (negativo per 4,4 milioni un anno fa), e l'ebit e' in pareggio (-9,2 milioni). L'indebitamento finanziario netto si attesta a 72,4 milioni di euro, in aumento dai 69,9 milioni a fine 2015. Tuttavia, alla luce degli accordi sulla remissione del debito bancario - non ancora contabilizzati - l'indebitamento finanziario netto del gruppo si riduce a 23,3 milioni.
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    Zucchi: torna positivo l'Ebitda nel primo semestre
    Il Consiglio di Amministrazione della Vincenzo Zucchi S.p.A. - società quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) –, preso atto dell'avvenuta integrale liberazione dell'aumento di capitale, propedeutico al mantenimento della continuità aziendale, ha approvato la relazione finanziaria semestrale 2016.

    Risultati consolidati al 30 giugno 2016
    - Fatturato consolidato pari a 36,6 mln/€ (44 mln/€ al 30/06/2015)
    - Margine attività operative negativo per 0,4 mln/€ (negativo per 5,4 mln/€ al 30/06/2015)
    - Ebit in pareggio (negativo per 9,2 mln/€ al 30/06/2015)
    - Ebitda positivo per 0,9 mln/€ (negativo per 4,4 mln/€ al 30/06/2015)
    - Risultato del periodo positivo per 0,2 mln/€ (negativo per 10,2 mln/€ al 30/06/2015)
    - Indebitamento finanziario netto pari a 72,4 mln/€ (69,9 mln/€ al 31/12/2015)
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    Zucchi, aggiornamento sull'indebitamento a luglio 2016..06-09-2016
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine luglio l’indebitamento netto della società era salito a 27,98 milioni di euro, rispetto ai 27,01 milioni di fine giugno.
    A inizio anno l'indebitamento ammontava a 75,04 milioni di euro.
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    Zucchi: soci accelerano su aumento capitale, sara' chiuso a meta' settembre
    Zucchi e Astrance Capital accelerano sull'aumento di capitale da 10 milioni di Vincenzo Zucchi gia' liberato per 5 milioni. Sulla restante parte i soci hanno confermato il versamento di 1,5 milioni entro il 2 settembre e hanno anticipato il versamento dell'ultima tranche da 3,5 milioni a meta' settembre. I soci sono stati sollecitati dal cda ad accelerare anche perche' la mancata integrale liberazione dell'aumento di capitale Zucchi nei termini di cui all'Accordo di Ristrutturazione (ossia entro 50 giorni lavorativi dalla data di esecuzione dell'accordo sottoscritto con le banche finanziatrici) costituisce condizione risolutiva dell'accordo. Il cda ha cosi' deliberato oggi di chiedere alle banche finanziatrici di rinunciare ad avvalersi della condizione risolutiva dell'accordo. Inoltre e' stato deciso di rinviare l'approvazione della relazione finanziaria semestrale 2016 alla data del 21 settembre 2016, successivamente all'integrale liberazione dell'aumento di capitale.
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    Zucchi, passaggi di quote tra gli azionisti..23-07-2016
    Zucchi ha comunicato che gli azionisti Gianluigi Buffon, GB Holding e Zucchi (società controllata da Astrance Capital) hanno dato seguito agli impegni contenuti nell’accordo di ristrutturazione sottoscritto lo scorso 23 dicembre 2015, nonché agli accordi intervenuti tra Gianluigi Buffon, GB Holding. e Astrance Capital nel contesto dell'accordo di ristrutturazione.
    Nello specifico, GB Holding ha trasferito ad Astrance Capital la titolarità dell’intera partecipazione detenuta nella società e ogni ulteriore diritto ad essa connesso. Inoltre, GB Holding ha trasferito a Zucchi i diritti e gli obblighi derivanti dall’accordo di ristrutturazione. Infine, Gianluigi Buffon ha trasferito a Zucchi la titolarità dell’intera partecipazione detenuta nella società, e ogni ulteriore diritto ad essa connesso, nonchè i diritti e gli obblighi derivanti dall’accordo di ristrutturazione.
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    Zucchi: in porto l'aumento di capitale da 10 mln per francesi Astrance
    si e' concluso l'aumento di capitale da 10 milioni di euro che consentira' il salvataggio di Zucchi grazie all'intervento della francese Astrance. Il gruppo transalpino ha provveduto all'integrale sottoscrizione della ricapitalizzazione e a effettuare un primo versamento di 5 milioni di euro. I successivi 5 milioni saranno versati in due tranche: 1,5 milioni entro il 2 settembre e 3,5 milioni entro il 28 ottobre.
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    Zucchi: Buffon si porta al 50% dal 56 nel capitale (Consob)..23-06-2016
    Gianluigi Buffon si porta al 50,083% dal 56,262% nel capitale di Zucchi, secondo le ultime rilevazioni di Consob. L'operazine e' stata effettuata lo scorso 13 giugno.
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    Zucchi: Joel Benillouche nominato Presidente e Amministratore Delegato..09-06-2016
    Il Consiglio di Amministrazione della Società ha attribuito le cariche sociali nominando Presidente del Consiglio di Amministrazione e Amministratore Delegato della Società Joel Benillouche. Sono stati nominati i componenti del Comitato per il Controllo Interno (composto da Giuseppe Fornari, Paolo Angius e Antonella Negri Clementi) e del Comitato Politiche Retributive (Patrizia Polliotto, Paolo Angius e Antonella Negri Clementi). Il Consiglio di Amministrazione ha, inoltre, nominato Antonio Rigamonti quale Lead Independent Director e Joel Benillouche Amministratore Esecutivo incaricato di sovrintendere alla funzionalità del sistema di controllo interno. Il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, provveduto ad accertare, sulla base delle informazioni fornite dagli interessati, il possesso dei requisiti di indipendenza previsti dalle applicabili disposizioni di legge e regolamentari, dallo Statuto Sociale e dal Codice di Autodisciplina promosso da Borsa Italiana S.p.A. in capo agli amministratori indipendenti.
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    Zucchi: cresce l'indebitamento finanziario netto ad aprile..31-05-2016
    Al 30 aprile 2016 l'indebitamento finanziario netto della Vincenzo Zucchi S.p.A. è pari a 76,3 milioni di Euro, in aumento di circa 1,3 milioni (+1,7%) rispetto all'indebitamento finanziario registrato alla data del 31 dicembre 2015 (75,0 milioni di Euro). Lo ha annunciato la società.
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    Zucchi, ok dei soci al bilancio 2015 e aumento capitale..27-05-2016
    L’assemblea degli azionisti di Zucchi ha approvato il bilancio dell’esercizio 2015, chiuso con una perdita netta di 19,53 milioni di euro.
    Inoltre, l’assemblea ha nominato il nuovo consiglio di amministrazione che resterà in carica fino all’approvazione del bilancio del 2018.
    Infine, i soci hanno deliberato un aumento di capitale di 10 milioni di euro riservato a GB Holding ovvero ad una società di nuova costituzione controllata da Astrance Capital in esecuzione dell’accordo di ristrutturazione del debito sottoscritto con le banche.
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    Zucchi: acquisisce efficacia l'Accordo di Ristrutturazione..19-05-2916
    Vincenzo Zucchi S.p.A. - società quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) – comunica che la Banca Agente ha confermato di aver ricevuto e verificato tutta la documentazione utile al soddisfacimento delle Condizioni Sospensive di cui all'Accordo di Ristrutturazione dei Debiti, sottoscritto con le Banche Finanziatrici lo scorso 23 dicembre 2015, e, pertanto, la data del 18 maggio 2016 rappresenta la data di efficacia dell'accordo stesso a partire dalla quale troveranno piena applicazione le disposizioni in esso contenute.
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    Zucchi: torna l'utile nel primo trimestre..11-05-2016
    Il Consiglio di Amministrazione della Vincenzo Zucchi S.p.A. - società quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) – ha approvato il resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2016. I risultati tornano ad essere positivi nonostante la riduzione del fatturato, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio 2015, dovuta a sfasamenti temporali nei lanci di produzione che, ora in corso di risoluzione, si erano manifestati nell'ultimo trimestre dello scorso anno quale effetto del processo di ristrutturazione. I dati relativi al 2015 sono stati rideterminati al fine di consentire la comparazione con quelli del primo trimestre 2016 essendo stata perfezionata, in data 2 ottobre 2015, la dismissione della quote di partecipazione nella Mascioni S.p.A.. Il fatturato consolidato al 31 marzo 2016 è stato pari a 20,6 milioni di euro, in diminuzione del 22,9% rispetto ai 26,7 milioni di euro del corrispondente periodo dell'esercizio precedente rideterminato. I ritardi nei lanci di produzione registrati nell'ultimo trimestre 2015 hanno determinato problemi nella procedura di approvvigionamento con conseguente riduzione del volume di affari. Il margine delle attività operative torna ad essere positivo grazie ad una consistente riduzione dei costi di struttura e ad un significativo incremento del margine industriale, in termini percentuali, rispetto al corrispondente periodo dell'esercizio 2015, tale da consentire, nonostante il calo di fatturato, di mantenere lo stesso margine di contribuzione in termini di valore assoluto rispetto a quello conseguito alla data del 31 marzo 2015. L'EBITDA è stato positivo per 1,2 milioni di Euro rispetto al dato negativo di 1,1 milioni di Euro rideterminato consuntivato al 31 marzo 2015. Il risultato operativo (EBIT) è stato positivo per 0,7 milioni di Euro (negativo per 1,9 milioni di Euro al 31 marzo 2015 rideterminato). Il risultato del periodo è positivo per 0,4 milioni di Euro (negativo per 2,5 milioni di Euro nel corrispondente periodo dell'esercizio 2015 rideterminato). L'indebitamento finanziario netto del Gruppo si attesta a 69,9 milioni di euro, restando invariato rispetto al dato consuntivato a fine 2015 nonostante una riduzione dei debiti a breve, pari a 1,4 milioni di Euro, rispetto al dato registrato a fine 2015.
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    Zucchi, modifiche negli accordi tra GB Holding, Gianluigi Buffon e Astrance..07-05-2016
    Zucchi ha comunicato che Gianluigi Buffon e GBH hanno stipulato un contratto modificativo dei predetti accordi con Astrance.
    In particolare, le modifiche riguardano il numero di azioni oggetto di trasferimento da parte di Gianluigi Buffon ad Astrance che saranno pari a 83.717.279 azioni ordinarie rappresentative del 16,105% del capitale con diritto di voto (invece delle 115.834.231 azioni ordinarie rappresentative del 22,284%, come originariamente concordato).
    È rimasta invece invariata la partecipazione oggetto di cessione da parte di GBH (pari a 138.888.889 azioni ordinarie non quotate e 37.728.082 azioni ordinarie, rappresentative di una quota complessiva del 33,978%). Per l’effetto, la partecipazione complessiva oggetto dell’impegno di trasferimento da parte di Gianluigi Buffon e GBH rimane comunque superiore al 50% del capitale sociale con diritto di voto (più precisamente, il 50,083%).
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    Zucchi aggiorna sul debito e comunica il giudizio dei revisori al bilancio..02-05-2016
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine marzo l’indebitamento netto della società era salito a 75,33 milioni di euro, rispetto ai 74,33 milioni di fine febbraio.
    A inizio anno l'indebitamento ammontava a 75,04 milioni di euro.

    Inoltre, Zucchi ha comunicato che la società di revisione KPMG ha dichiarato di essere impossibilitata a esprimere un giudizio sulla relazione del bilancio 2015 di Zucchi, in quanto il presupposto della continuità aziendale è soggetto a molteplici significative incertezze.
    Le principali incertezze riguardano la realizzabilità dei risultati delle azioni previste nel piano di risanamento e il raggiungimento degli obiettivi previsti nei budget/piani previsionale predisposti dalle singole controllate.
    Tuttavia, il consiglio di amministrazione ritiene che il gruppo possa fare affidamento su adeguate risorse patrimoniali e finanziarie, in conseguenza all’atteso buon esito delle azioni intraprese finalizzate alla riduzione dei costi e all’accordo di ristrutturazione del debito bancario, oltre all’impegno di ricapitalizzazione assunto dagli principali azionisti.
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    Zucchi: Kpmg, impossibilita' giudizio su bilancio 2015 per molteplici incertezze..29-04-2016
    Zucchi comunica che la societa' di revisione Kpmg, riguardo al bilancio consolidato 2015, ha espresso "l'impossibilita' a esprimere un giudizio, pur in assenza di rilievi, in quanto il presupposto della continuita' aziendale e' soggetto a molteplici incertezze". Tra queste spiccano "la realizzabilita' delle azioni previste nel piano di risanamento", "l'esistenza di possibili fabbisogni di cassa derivanti dalla stagionalita' del business nel periodo maggio-settembre 2016" e la realizzazione dell'aumento di capitale.
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    Zucchi, l'assemblea approva il bilancio 2014..27-04-2016
    L’assemblea degli azionisti di Zucchi ha approvato il bilancio dell’esercizio 2014, chiuso con una perdita netta di 34,13 milioni di euro.
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    Zucchi: posticipato periodo di riferimento per la determinazione del prezzo di sottoscrizione di GEM..14-04-2016
    Con riferimento a quanto già comunicato in data 30 marzo 2016, Vincenzo Zucchi S.p.A. (di seguito la "Società") – società quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) – informa che, non essendo ancora intervenuto il prestito azioni da parte di Gianluigi Buffon e GB Holding S.r.l. a GEM, non si è ancora realizzata una delle condizioni previste nel contratto per la regolarità della Richiesta di Sottoscrizione trasmessa a GEM il 30 marzo 2016. La descritta situazione rende incerta l'effettiva esecuzione del contratto in oggetto e, nello specifico, la sottoscrizione anche parziale da parte di GEM delle azioni riferibili alla prima tranche dell'Aumento di Capitale ad essa riservato, richiesta dalla Società mediante la sopracitata Richiesta di Sottoscrizione trasmessa a GEM il 30 marzo 2016. Conseguentemente non può neppure ritenersi che il periodo di riferimento per la determinazione del prezzo di sottoscrizione delle azioni derivanti dall'Aumento di Capitale riservato a GEM sia iniziato a decorrere. La Società è in costante contatto con le controparti contrattuali per agevolare l'esecuzione del contratto in oggetto. Sarà sua cura tenere costantemente informato il mercato in merito agli sviluppi di quanto precede.
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    Zucchi, i numeri del 2015 ...Vedi Etichetta....09-04-2016
    Zucchi ha chiuso il 2015 con ricavi per 92,93 milioni di euro, in diminuzione del 7,3% rispetto ai 100,22 milioni di euro ottenuti nell’esercizio precedente. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato negativo per 19,53 milioni di euro, rispetto al rosso di 34,13 milioni del 2014.A fine 2015 l’indebitamento netto era sceso a 69,93 milioni di euro, dagli 89,44 milioni di inizio anno, a fronte di un minor utilizzo delle linee autoliquidanti stante la negoziazione del debito in corso con le banche finanziatrici. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 39,6 milioni.Il management di Zucchi ha deliberato un aumento di capitale da 10 milioni di euro riservato a GB Holding oppure a una società di nuova costituzione controllata da Astrance Capital in esecuzione dell’accordo di ristrutturazione del debito sottoscritto con le banche a fine 2015. Inoltre, in vista del debito sottoscritto con le banche a fine 2015. Inoltre, in vista dell’aumento di capitale, la maggioranza degli amministratori ha rassegnato le dimissioni per consentire la nomna di un nuovo consiglio di amministrazione.
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    Zucchi, indebitamento in calo a fine febbraio 2016..31-03-2016
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine febbraio l’indebitamento netto della società era sceso a 74,33 milioni di euro, rispetto ai 75,61 milioni di fine gennaio.
    A inizio anno l'indebitamento ammontava a 75,04 milioni di euro.
    Inoltre, Zucchi ha inviato a GEM Global Yield Fund Limited una richiesta per la sottoscrizione di una prima tranche dell’aumento di capitale riservato. La richiesta di sottoscrizione è stata effettuata per complessive 5.807.299 azioni; il prezzo minimo di sottoscrizione è stato indicato in 0,0245 euro per azione.
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    Zucchi, i numeri del primo semestre 2015..11-03-2016
    Zucchi ha chiuso il primo semestre del 2015 con ricavi per 43,96 milioni di euro, in diminuzione del 3,2% rispetto ai 45,44 milioni di euro del corrispondente periodo dell’esercizio precedente rideterminato. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato negativo per 10,16 milioni di euro, rispetto al rosso di 11,18 milioni della prima metà del 2014.
    Nei primi nove mesi del 2015 il fatturato è stato pari a 66,73 milioni di euro, in diminuzione del 5,2% rispetto ai 70,38 milioni di euro del corrispondente periodo dell’esercizio precedente rideterminato. Il risultato finale (esclusa la quota di terzi) è stato negativo per 14,33 milioni di euro, rispetto al rosso di 14,38 milioni dai primi nove mesi del 2014.
    A fine settembre l’indebitamento netto era sceso a 70,1 milioni di euro, dagli 89,44 milioni di inizio anno, a fronte di un minor utilizzo delle linee autoliquidanti stante la negoziazione del debito in corso con le banche finanziatrici. Alla stessa data il patrimonio netto era negativo per 34,4 milioni di euro.
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    Zucchi in asta di voilatilita' (+17%) dopo omologa accordo su debito..04-03-2016
    Zucchi e' in asta di volatilita' con un rialzo teorico del 16,98% a 0,0372 dopo il via libera all'accordo di ristrutturazione del debito, passo fondamentale per il rilancio della societa' tessile.
    Il Tribunale di Busto Arsizio ha omologato l'accordo di ristrutturazione del debito bancario, sottoscritto il 23 dicembre 2015. Il provvedimento ha esteso gli effetti dell'accordo di ristrutturazione a Banco Popolare. Il presidente Angelo Turi, che dallo scorso mese di ottobre ha gestito in prima persona l'accordo di ristrutturazione del debito e il rapporto con il futuro azionista, il fondo francese Astrance Capital Sas, ha espresso "grande soddisfazione per il risultato raggiunto, che consegna al nuovo investitore la Vincenzo Zucchi spa completamente risanata finanziariamente, premessa fondamentale per il suo rilancio industriale e commerciale sui mercati nazionali ed internazionali". L'accordo di ristrutturazione prevede la costituzione di una spv alla quale la societa' conferira' il ramo d'azienda costituito da 30 mln di debito nei confronti delle banche, gli immobili della societa' e i rapporti con cinque dipendenti. La spv riconoscera' alle banche il 75% dell'importo dei proventi della vendita degli immobili ed eccedenti il debito trasferito. Un secondo punto dell'accordo del 23 dicembre prevede un aumento di capitale da 10 mlon di euro, con esclusione del diritto di opzione e riservato a GB Holding (societa' di nuova costituzione controllata da Astrance Capital e partecipata da GB Holding - la societa' che fa capo a Gigi Buffon - nella quale sara
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    Zucchi: Stefano Crespi nominato Direttore Generale..29-02-2016
    Il Consiglio di Amministrazione della Vincenzo Zucchi S.p.A. ha nominato Stefano Crespi Direttore Generale. Con decorrenza dalla data odierna, Stefano Crespi sovraintende, alle dipendenze del Consiglio di Amministrazione, integrando le necessarie funzioni societarie, al processo di ristrutturazione e rilancio del Gruppo sul mercato domestico ed internazionale. Il Consiglio di Amministrazione, all'atto della nomina del nuovo Direttore Generale, ha verificato i requisiti previsti a livello normativo e statutario. Laureato in Economia Aziendale presso la LIUC, Stefano Crespi ha maturato un'esperienza distintiva in ambito amministrativo e finanziario ed in particolare nella gestione di crisi aziendali nel settore tessile. Durante il suo percorso professionale ha ricoperto ruoli di crescente responsabilità in aziende quotate. Ha collaborato fattivamente con società nei processi di quotazione presso la Borsa Valori di Milano e ha gestito importanti dossier nazionali e internazionali nel business del tessile. Il curriculum vitae completo del Direttore Generale è disponibile sul sito internet della Società all'indirizzo www.zucchigroup.com . Si rende noto che Stefano Crespi non detiene alcuna partecipazione nella Vincenzo Zucchi S.p.A..
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    Zucchi: Tribunale Busto Arsizio si riserva di decidere su ricorso per ristrutturazione dei debiti..17-02-2016
    Vincenzo Zucchi S.p.A. (la "Società") - società quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) – comunica che nella mattinata odierna si è tenuta avanti il Tribunale di Busto Arsizio la discussione sul ricorso per ristrutturazione dei debiti ex art 182bis Legge Fallimentare proposto dalla Società. Il Tribunale si è riservato di decidere. Sarà cura della Società tenere costantemente informato il mercato in merito agli sviluppi di quanto precede.
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    Borsa Italiana: Zucchi, da domani non sarà consentita l'immissione di ordini senza limite di prezzo..11-02-2016
    Borsa Italiana comunica che da domani 11 febbraio 2016 e fino a successivo provvedimento sulle azioni ordinarie ZUCCHI (ZUC – Isin IT0000080553) non sarà consentita l'immissione di ordini senza limite di prezzo.

    Le azioni ZUC verranno pertanto negoziate nel settore I1X del segmento MB1 della piattaforma Millennium.
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    Zucchi: Tribunale di Busto Arsizio sospende l'efficacia dell'istanza di fallimento..02-02-2016
    Vincenzo Zucchi S.p.A. (la "Società") - società quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) – comunica che nell'odierna udienza, alla presenza dei propri legali Prof. Galeazzo Montella e Prof. Giorgio Lener, affiancati dal Dr. Nicola Tarantino e dal Dr. Andrea Mancini, il Tribunale di Busto Arsizio ha sospeso l'efficacia dell'istanza di fallimento ex articolo 7, n.1 della Legge Fallimentare notificata lo scorso 23 dicembre 2015. Il Tribunale di Busto Arsizio ha aggiornato il procedimento di omologazione dell'accordo di ristrutturazione ex art. 182bis della Legge Fallimentare ad una prossima udienza fissata per il giorno 17 febbraio 2016. Sarà cura della Società tenere costantemente informato il mercato in merito agli sviluppi di quanto precede.
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    Zucchi, BPM azzera la quota..07-01-2016
    Dalle comunicazioni della Consob sulle partecipazioni rilevanti emerge che in data 29 dicembre 2015 la Popolare di Milano ha azzerato la propria quota nel capitale di Zucchi. La banca, in precedenza, aveva (in data 30 dicembre 2013) una quota del 2,521% nel capitale del gruppo.

    Zucchi Spa
    Codice ISIN IT0000080553
    VAR% -3.69
    ULTIMO
    PREZZO 0.0365
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    Zucchi, scende l'indebitamento netto a novembre 2015..02-01-2016
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine novembre 2015 l’indebitamento netto della società era sceso a 75,4 milioni di euro, rispetto ai 77,08 milioni di fine ottobre.
    A inizio anno l'indebitamento ammontava a 92,69 milioni di euro.
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    Zucchi deposita richiesta per omologazione dell’accordo di ristrutturazione del debito..28-12-2015
    Zucchi ha depositato la richiesta di omologazione da parte del Tribunale di Busto Arsizio dell’accordo di ristrutturazione del debito bancario stipulato lo scorso 23 dicembre 2015, nonché degli altri accordi raggiunti con alcuni fornitori della società per il congelamento del relativo debito pari a circa 3,5 milioni di euro.
    Inoltre, la società quotata ha proceduto a emettere tre certificati per l’assegnazione gratuita a GEM Global Yield Fund LLC di 46 milioni di warrant che conferiscono la facoltà di sottoscrivere 46.000.000 di azioni Zucchi di nuova emissione.
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    Zucchi: emessi i Warrants GEM..28-12-2015
    Vincenzo Zucchi S.p.A. (la "Società") - società quotata presso l'MTA di Borsa Italiana (IT0000080553) - comunica che in data odierna, in adempimento agli obblighi contrattuali assunti in data 11 aprile 2014 nei confronti di GEM Global Yield Fund LLC SCS ("GEM"), come successivamente modificati, ha proceduto ad emettere numero tre certificati per l'assegnazione gratuita a GEM di n. 46 milioni di warrant (i "Warrants GEM") che conferiscono la facoltà di sottoscrivere 46.000.000 di azioni Vincenzo Zucchi di nuova emissione, come deliberato dall'assemblea in data 12 giugno 2014, ai seguenti prezzi di esercizio:
    (i) numero 23 milioni di Warrants consentiranno di sottoscrivere, entro cinque anni, azioni di nuova emissione ad un prezzo di Euro 0,20 per azione ("Prezzo di esercizio"). Il Prezzo di Esercizio sarà annualmente rivisto al valore più basso tra (a) il Prezzo di Esercizio esistente (i.e. 0,20) e (b) il 130% del prezzo medio ponderato del titolo ("VWAP") rilevato il primo giorno borsistico dell'anno. Tale meccanismo verrà applicato ogni anno sino al 2019 (quinto anno dei Warrants GEM);
    (ii) numero 13 milioni di Warrants consentiranno di sottoscrivere, entro cinque anni, azioni di nuova emissione ad un prezzo di Euro 0,30 per azione;
    (iii) numero 10 milioni di Warrants consentiranno di sottoscrivere, entro cinque anni, azioni di nuova emissione ad un prezzo di Euro 0,40 per azione.
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    Zucchi, ok ad accordo di ristrutturazione del debito bancario..28-12-2015
    Zucchi ha comunicato che è stata completata la sottoscrizione di un accordo di ristrutturazione del debito bancario al quale ha aderito il pool di banche creditrici. L’intesa prevede anche che sia costituito uno speciale veicolo societario in cui far confluire una parte, pari a 30 milioni di euro, del debito di Zucchi nei confronti delle banche finanziatrici, gli immobili di proprietà della società ubicati a Isca Pantanelle, Notaresco, Casorezzo, Vimercate e Rescaldina ed ogni rapporto agli stessi connesso, nonché i rapporti con cinque dipendenti della società.
    La ristrutturazione del debito prevede anche la deliberazione di un aumento di capitale di Zucchi pari a 10 milioni di euro con esclusione del diritto di opzione e riservato a GB Holding, ovvero ad una società di nuova costituzione la quale sarà controllata da Astrance e partecipata per una quota di minoranza anche da GBH e nella quale sarà trasferita la partecipazione detenuta da GB Holding in Zucchi. Astrance si è impegnata a effettuare un investimento pari a 10 milioni di euro in GB Holding oppure in una nuova azienda nonché il contestuale impegno di quest’ultime a sottoscrivere e liberare l’aumento di capitale in denaro, anche eventualmente, per una parte mediante compensazione con il credito derivante da eventuali erogazioni effettuate.
    Infine, Gianluigi Buffon e GB Holding hanno comunicato che, nel contesto dell’accordo di ristrutturazione, hanno raggiunto un’intesa con Astrance Capital, in forza della quale quest’ultima acquisirà indirettamente il controllo della società.
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    Zucchi: soci prendono tempo, decisione su salvataggio rinviata al 30 dicembre..22-12-2015
    Gli azionisti di Zucchi prendono ancora un po' di giorni di riflessione, nell'attesa che le banche finanziatrici diano semaforo verde all'accordo di ristrutturazione. Riuniti oggi in assemblea i soci hanno deliberato di rinviare ogni decisione alla prossima settimana, in data 30 dicembre. In pratica hanno preso ancora tempo per muoversi in ottemperanza ai provvedimenti ex art. 2447 codice civile, consentendo, nelle more, alla societa' di perfezionare la raccolta delle firme di adesione all'accordo di ristrutturazione in corso di sottoscrizione con le banche finanziatrici, nonche' il conseguente deposito del ricorso di omologazione ai sensi dell'articolo 182-bis della Legge Fallimentare che determinerebbe, nel periodo di tempo intercorrente fra tale deposito e l'omologazione dell'accordo di ristrutturazione del debito, la temporanea inapplicabilita' dell'art. 2447.
    Intanto hanno gia' provveduto alla firma dell'accordo di ristrutturazione Unicredit, Intesa Sanpaolo, Banca Popolare di Milano, Banca Popolare di Bergamo. Mancano ancora Banco Popolare e Bnl. In piu' l'assemblea, in seduta ordinaria, ha provveduto a confermare quale membro del cda, Miriam Denise Caggiano, gia' cooptata lo scorso mese di settembre.
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    Zucchi, indebitamento oltre i 77 milioni di euro..01-12-2015
    Zucchi ha comunicato l’aggiornamento mensile sulla struttura patrimoniale del gruppo.
    A fine ottobre 2015 l’indebitamento netto della società era salito a 77,08 milioni di euro, rispetto ai 74,26 milioni di fine settembre.
    A inizio anno l'indebitamento ammontava a 92,69 milioni di euro.

    Zucchi ha ribadito di essere impegnata a presentare, quanto prima, un nuovo accordo di ristrutturazione del debito con le banche finanziatrici, da realizzarsi nell'ambito dell'operazione di investimento di Astrance Capital.
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    Zucchi presenterà nuovo accordo di ristrutturazione del debito..27-10-2015
    Facendo seguito al comunicato datato 21 ottobre 2015, la Vincenzo Zucchi S.p.A. (la "Società") comunica che nell'odierna udienza, alla presenza dei propri legali dello studio Gianni Origoni Grippo Cappelli & Parners, affiancati dal Prof. Galeazzo Montella e dal Dr. Nicola Tarantino (Studio Tarantino-CremonaMonarca), il Tribunale di Busto Arsizio si è riservato sulla revoca dell'ammissione alla procedura ex art. 160, comma 6, Legge Fallimentare. Appare verosimile che detta revoca sarà pronunziata dal Tribunale di Busto Arsizio entro breve tempo. La Società si è quindi impegnata a presentare, quanto prima, un nuovo accordo di ristrutturazione del debito ex articolo 182-bis della Legge Fallimentare, da realizzarsi nell'ambito dell'operazione di investimento da parte di Astrance Capital SaS, sulla base della comunicazione ricevuta in data odierna dalle principali banche finanziatrici (Unicredit S.p.A., Intesa Sanpaolo S.p.A., Banca Popolare di Milano Sc. e Banca Popolare di Bergamo S.p.A.), per il tramite del loro advisor legale Latham & Watkins, le quali hanno confermato, ciascuna per la quota di propria competenza, che sottoporranno la suddetta proposta di accordo per le deliberazioni ai rispettivi organi competenti. Sarà cura della Società tenere costantemente informato il mercato in merito agli sviluppi di quanto precede.
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    Zucchi, Buffon vende alla francese Astrance Capital il controllo del gruppo
    Gigi Buffon vende il gruppo tessile Zucchi ai francesi di Astrance Capital Sas. La società di Rescaldina controllata dal portiere della Nazionale e della Juve ha comunicato infatti di aver accettato la proposta del fondo che già nel 2011 aveva rilevato da Zucchi il marchio Descamps: Astrance acquisirà il controllo della Gb Holding di Buffon, a cui fa capo il 56% della società quotata a Piazza Affari, e sottoscriverà un aumento di capitale riservato da 10 milioni di euro. Dopo la notizia le azioni Zucchi hanno guadagnato terreno in Borsa arrivando a segnare un +6% per chiudere la seduta a +2,74%.

    Prima dell’intervento del cavaliere bianco francese Zucchi era sull’orlo del fallimento: lo scorso aprile ha chiesto l’ammissione al concordato in bianco con l’accordo delle banche creditrici Unicredit, Intesa e Bpm, che sono esposte per circa 80 milioni di euro e hanno anche il 12,5% del capitale. Tra meno di due settimane, il 20 ottobre, deve presentare al tribunale il piano di ristrutturazione del debito. Nel 2013 la società aveva sottoscritto un accordo con gli istituti, ma non è riuscita a rispettarlo: nel febbraio di quest’anno ha violato alcuni obblighi finanziari e non ha pagato la rata di rimborso in scadenza. A quel punto l’advisor AT Kearney ha predisposto un nuovo piano industriale e chiesto e ottenuto dalle banche un “congelamento” degli accordi in essere. Ma la situazione non si è risollevata e in aprile è arrivata la decisione di chiedere il concordato e “un supporto di nuova finanza per implementare il nuovo piano industriale”, come dichiarato dall’amministratore delegato Giovanni Battista Vacchi.

    All’inizio di ottobre è arrivata una piccola boccata di ossigeno con la cessione per 150mila euro al fondo spagnolo Phi Asset Management Partners della controllata Mascioni di Cuggiono (Varese). Mentre l’advisor Ernst & Young continuava a cercare un investitore in grado di iniettare capitali freschi nella società e rispondere alle richieste delle banche.

    Buffon è diventato socio dell’azienda di biancheria per la casa nel 2010 e nel gennaio 2014 ne è diventato primo azionista investendo in tutto 18 milioni di euro per rilevare quote dalla famiglia fondatrice, scesa contestualmente all’8,6%. Non è stato un investimento felice: secondo quanto calcolato dal Sole 24 Ore, il portiere bianconero ha perso, tra aumenti di capitale e acquisto di azioni, circa 20 milioni di euro.
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    Zucchi: fissata l'udienza in camera di consiglio..21-10-2015
    Facendo seguito al comunicato datato 20 ottobre 2015, in merito all'avvenuto deposito della memoria in vista dell'udienza di cui al secondo comma dell'art. 162 L.F. per l'audizione della Società in camera di consiglio, si rende noto che è stata notificata la fissazione dell'udienza per il giorno 27 ottobre 2015. Sarà cura della Società tenere costantemente informato il mercato in merito agli sviluppi di quanto precede.
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    Zucchi: proseguono le attività finalizzate alla ristrutturazione del debito..21-10-2015
    La società Vincenzo Zucchi S.p.A. (la "Società") comunica che in data odierna le banche finanziatrici, per il tramite del loro advisor legale Latham & Watkins, hanno confermato di voler proseguire le trattative per addivenire al perfezionamento dell'accordo di ristrutturazione del debito ex articolo 182-bis della Legge Fallimentare, da realizzarsi nell'ambito dell'operazione di investimento da parte di Astrance Capital SaS. Alla luce della scadenza fissata dal Tribunale in relazione alla procedura di cui all'articolo 161, 6° comma, della Legge Fallimentare, la Società ha depositato in data odierna presso il Tribunale di Busto Arsizio una memoria mediante la quale viene chiesto agli organi della procedura di fissare l'udienza di cui al secondo comma dell'art. 162 L.F. per l'audizione della Società in camera di consiglio a data non anteriore al 15 novembre 2015, onde consentire il preventivo deposito del ricorso per l'omologazione dell'accordo di ristrutturazione che fosse stato medio tempore sottoscritto oppure una domanda di concordato preventivo corredata dalla proposta, dal piano, dall'attestazione e da tutti gli ulteriori documenti di cui all'art. 161, 2° comma, L.F.. Il percorso giuridico sopra evidenziato si rende necessario al fine di mantenere integre le ragioni dei creditori, nonché di porre in essere gli atti più idonei a conservare l'integrità ed il valore del patrimonio sociale, oltre che di salvaguardare i livelli occupazionali, addivenendo, in tal modo, ad un nuovo accordo di ristrutturazione del debito, ex art. 182-bis L.F., da realizzarsi nell'ambito dell'operazione di investimento da parte di Astrance Capital SaS.
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    Zucchi: accetta proposta vincolante di Astrance e concede periodo esclusiva..09-10-2015
    La Vincenzo Zucchi ha deliberato di accettare la proposta vincolante ricevuta da Astrance Capital Sas concedendo un periodo di esclusiva fino alla data del deposito di un accordo di ristrutturazione. La proposta - si legge in una nota - prevede tra l'altro che Astrance Capital acquisisca il controllo di Gb Holding (che fa capo al portiere della Nazionale Gialuigi Buffon, nonche' primo azionista di Zucchi, ndr) e sottoscriva e liberi, tramite Gb Holding, un aumento di capitale riservato per 10 milioni euro. La proposta vincolante resta subordinata al perfezionamento di un accordo tra Astrance Capital Sas e Gb Holding, i cui principi sono gia' stati condivisi dalle parti, nonche' all'omologa di un accordo di ristrutturazione del debito ex art. 182-bis L.F.
    con i creditori della societa', tra cui vi sono le banche finanziatrici della stessa.
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    Borsa: Zucchi vola (+11%) su ipotesi salvataggio con ingresso fondi nel capitale..08-10-2015
    Il mercato scommette sul salvataggio dell'ultimo minuto per Zucchi.
    Cosi' i titoli dell'azienda di biancheria per la casa sono in asta di volatilita', dopo aver segnato l'ultimo prezzo a 0,05 euro in progresso del 10,7%.
    La societa' entro il 21 ottobre deve trovare una soluzione di salvataggio da presentare agli istituti creditori. In pratica ha due settimane di tempo per presentare un piano e ottenere il semaforo verde al concordato preventivo.
    Secondo indiscrezioni raccolte da Sole 24 Ore l'advisor Ernst & Young sta trattando con due fondi di turnaround, disposti a entrare nel capitale apportando mezzi freschi. Uno di questi sarebbe il britannico Emerisque. Con un accordo il peggio per Zucchi potrebbe essere scongiurato e le banche creditrici, esposte per 80 milioni (si tratta di Unicredit, Intesa Sanpaolo e Bpm), potrebbero dare il via libera al piano di rilancio. L'attuale compagine azionaria sarebbe, ovviamente, destinata a modificarsi. Compagine che vede il portiere della Juventus e della nazionale, Gianluigi Buffon, azionista con il 56,2% dei titoli, seguito dalle banche creditrici: cioe' Unicredit con il 4,7%, Intesa Sanpaolo con il 3,4% e Banca Popolare di Milano con il 2,5%.
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    Zucchi cede Mascioni a PHI per €150mila e rinuncia a crediti per €500mila.05-10-2015
    Zucchi cede l'intera partecipazione detenuta in Mascioni a PHI.

    Rescaldina, 2 ottobre 2015 – La società Vincenzo Zucchi S.p.A. (la "Società"), facendo seguito al comunicato diffuso in data 1 ottobre 2015, comunica che, in data odierna, ha perfezionato il trasferimento, a PHI Fund II F.C.R. DE REGIMEN SIMPLIFICADO, fondo gestito da PHI Asset Management Partners, SGECR, S.A., (di seguito "PHI"), dell'intera partecipazione detenuta nella controllata Mascioni S.p.A ("Mascioni"), per un importo complessivo di 150 mila Euro.
    Si precisa che le parti hanno altresì concordato che, qualora, nell'ambito ed in esecuzione di un piano di concordato preventivo di Mascioni - supportato da PHI -, PHI sottoscriva, contestualmente (o successivamente) all'omologa non più impugnabile di tale piano concordatario, un aumento di capitale della Mascioni in esito al quale PHI detenga non meno del 71,65% del capitale sociale di Mascioni (post-omologa), PHI si impegnerà a far si che Mascioni rinunci, previa eventuale autorizzazione, se necessaria, degli organi della procedura del concordato preventivo di Mascioni, ad Euro 500 mila del totale del credito vantato da Mascioni nei confronti della Società (indipendentemente dal riconoscimento di tale credito al privilegio). Medesima rinuncia verrà effettuata anche nel caso in cui la Società ottenga l'omologa non più impugnabile di un piano di ristrutturazione ex articolo 182-bis della Legge Fallimentare.
    Con riferimento agli altri termini della compravendita, si rinvia a quanto rappresentato nel comunicato diffuso in data 1 ottobre 2015.
    In merito alla summenzionata cessione Giovanni Battista Vacchi, Amministratore Delegato della Vincenzo Zucchi S.p.A. dichiara "La cessione della partecipata Mascioni è un ulteriore e fondamentale passo importante nell'ambito delle iniziative di risanamento del Gruppo".
    Si segnala, infine, che, sempre in data odierna, Basitalia S.r.l., società controllata da Vincenzo Zucchi S.p.A., ha stipulato con contratto di cessione del marchio Mascioni Hotel Collection a favore di PHI. L'efficacia di tale cessione è subordinata alla circostanza che, nell'ambito ed in esecuzione di un piano di concordato preventivo di Mascioni - supportato da PHI - PHI sottoscriva - contestualmente (o successivamente) all'omologa non più impugnabile di tale piano concordatario - un aumento di capitale della Mascioni S.p.A. in esito al quale PHI detenga non meno del 71,65% del capitale sociale di Mascioni S.p.A. (post-omologa).
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    Zucchi: ok tribunale Busto Arsizio a vendita Mascioni a Phi per 150mila euro..02-10-2015
    Il tribunale di Busto Arsizio ha autorizzato la Vincenzo Zucchi spa alla vendita della partecipazione detenuta in Mascione spa a Phi Asset Management Partners per 150mila euro. Phi e' un fondo con sede a Madrid, finanziato da investitori istituzionali europei e specializzato in acquisizioni di imprese in difficolta'. All'atto del trasferimento delle quote della Mascioni, la Zucchi paghera' 100mila euro all'advisor industriale a titolo di success fee per il buon esito dell'operazione. Lo comunica il gruppo Zucchi in una nota.
    Inoltre, qualora ritenuto ammissibile dagli organi della procedura di concordato in continuita', nel contesto del piu' ampio piano concordatario della Mascioni che Phi si impegna a sostenere attraverso la sottoscrizione e la liberazione di un aumento di capitale, Phi fara' si che Mascioni rinunci a 500mila euro sul totale dei crediti vantati dalla Mascioni nei confronti della Vincenzo Zucchi.
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    Zucchi, cooptazione e nomina di un nuovo consigliere ..29-09-2015
    La Vincenzo Zucchi comunica che il Dott. Giuseppe Rielli, consigliere indipendente e non esecutivo, altresì membro del Comitato per il Controllo Interno e del Comitato per la Remunerazione, ha rassegnato le proprie dimissioni, con decorrenza immediata (dal 28 settembre 2015), per motivi personali. In sostituzione del membro dimissionario, il Consiglio di Amministrazione ha nominato, mediante cooptazione, la Dott.ssa Miriam Denise Caggiano, quale nuovo consigliere indipendente e non esecutivo. Sulla base delle comunicazioni effettuate alla Società ed al pubblico, il Dott. Giuseppe Rielli non risulta detenere, ad oggi, direttamente e/o indirettamente alcuna partecipazione azionaria nella Vincenzo Zucchi S.p.A.. Il curriculum vitae della Dott.ssa Miriam Denise Caggiano sarà disponibile nei modi previsti dalla normativa vigente.
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    Zucchi: pervenuta un'offerta di acquisto vincolante per partecipazione in Mascioni..16-09-2015
    Gruppo Zucchi - Offerta di acquisto per la partecipata Mascioni.
    La Vincenzo Zucchi S.p.A., con riferimento all'invito a presentare offerte di acquisto della quota partecipativa detenuta in Mascioni S.p.A., comunica che, nei termini indicati nell'avviso, ha ricevuto un'offerta di acquisto vincolante che verrà valutata e sottoposta anche all'attenzione del Tribunale.
    Nel pieno rispetto della normativa vigente, compatibilmente con gli organi della procedura, la Società si riserva di mantenere costantemente e tempestivamente informato il mercato in merito ad ogni sviluppo rilevante.
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    Zucchi precisa su cessione controllata Mascioni..14-09-2015
    Zucchi ha precisato che al momento non è possibile comunicare i risultati del processo di vendita competitiva relativo alla partecipata Mascioni.
    La società quotata ha ricordato che il termine per presentare le offerte di acquisto è fissato a domani.
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    Zucchi: assemblea integra collegio sindacale con nomina di quattro membri..10-09-2015
    L'assemblea degli azionisti della Vincenzo Zucchi, riunita oggi in seduta ordinaria in unica convocazione, ha proceduto alla nomina di due sindaci effettivi e di due sindaci supplenti integrando il collegio sindacale a seguito delle dimissioni del sindaco effettivo Primo Ceppellini. In sede assembleare l'azionista ha proposto la nomina di Micaele Fonini e Chiara Scaranari per la carica di sindaci effettivi, nonche' di Michele Altamore e Alessandra Dinasso per la carica di sindaci supplenti. Il collegio sindacale, che restera' in carica sino all'approvazione del bilancio al 31 dicembre 2014, e' cosi' composto da Marcello Romano (presidente), Micaele Fonini e Chiara Scaranari mentre sindaci supplenti sono Fabio Carusi, Michele Altamore e Alessandra Dinasso.
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    Zucchi: al via vendita 71% Mascioni, debito fine luglio cala a 74,6 mln..31.08-2015
    Zucchi rende noto che e' interessata a ricevere offerte finalizzate all'acquisto della propria partecipazione, pari al 71,65% del capitale sociale, detenuta in Mascioni". Cosi' comunica la societa' di biancheria della casa, in fase di ristrutturazione della propria situazione finanziaria.
    L'azienda ha inoltre indicato, in ottemperanza alle richieste della Consob, che l'indebitamento finanziario al 31 luglio 2015 e' calato a a 74,6 milioni, di circa 3 milioni rispetto a giugno e di circa 18,1 milioni (-19,6%) rispetto al 31 dicembre 2014 (92,7 milioni).
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    Borsa: Zucchi, scambiato 4,2% del capitale, 3-4 offerte per controllata Mascioni
    Intensi scambi sul titolo Zucchi alla seduta odierna di Piazza Affari.
    L'azione del gruppo tessile, che ha per principale azionista il portiere della Juventus, Gigi Buffon, ha concluso la giornata ad un prezzo di 0,0516 euro, in incremento del 3,2% (-2,8% il Ftse All Share) e segnando volumi pari a oltre 22 milioni di pezzi, equivalenti al 4,25% del capitale di Zucchi. A creare interesse intorno al gruppo tessile sarebbero le 3-4 offerte giunte sul tavolo dell'advisor Ernst & Young per la controllata Mascioni, azienda tessile con sede a Cuvio, in provincia di Varese, che occupa piu' di 330 addetti. 'Si tratta - spiegano a Radiocor fonti finanziarie - di fondi di investimento e player industriali individuabili in area orientale'. La Zucchi, in crisi finanziaria, lo scorso aprile aveva intrapreso con tempestivita' il percorso per garantire la continuita' aziendale e prodromico al deposito di un ricorso per l'omologazione di un nuovo accordo di ristrutturazione dei debiti. Il 24 aprile il Tribunale di Busto Arsizio aveva concesso all'azienda di Rescaldina un termine di 120 giorni per il deposito della proposta del nuovo accordo di ristrutturazione dei debiti ai sensi dell'art. 182-bis Legge Fallimentare. L'8 maggio anche la controllata Mascioni, alla luce della domanda di ammissione alla procedura ex art. 161 depositata dalla capogruppo, ha presentato la separata domanda di concordato preventivo 'con riserva' ai sensi dell'art. 161, prodromica anche in questo caso al deposito di un ricorso per l'omologazione di un accordo di ristrutturazione (proposta di concordato di tipo 'in continuita'') e il 14 maggio il Tribunale di Varese ha concesso all'azienda di Cuvio un termine di 90 giorni per il deposito della proposta del piano. Lo scorso 5 agosto il gruppo Zucchi aveva depositato un'istanza di proroga del termine del 'concordato in bianco', poi concesso due giorni dopo dal Tribunale di Busto Arsizio per altri 60 giorni. Le motivazioni della richiesta di proroga, spiegava il gruppo, sono riconducibili alla complessita' delle attivita' di ristrutturazione in corso che, si afferma, stanno procedendo positivamente verso gli obiettivi del piano in corso di svolgimento.

    Edited by dalessandrofree ¥ - 8/4/2024, 09:00
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